BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] segillo et registro che tengo, e l'habito insieme, che ho portato per trentatrè anni, della Beata Vergine". Pur non potendo muoversi da di Stabia definì il B. "ussita". L'oratore cesareo Francisco de Toledo si disse fortemente scandalizzato. Domingo ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] di Trento (c'era da riattivarlo e occorreva l'avallo cesareo), al D. venne riaffidata la nunziatura viennese, con giubilo fasi anteriori, mentre a queste non rinunciava ad accennare la bolla portata a Vienna da G. F. Commendone e presentata, il 5 ...
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Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] 975 c) attribuisce aedificia magna et admiranda e che, oltre al ricordato Cesareo, sappiamo che costruì (Plut., Ant., 76-79; 84-85) un mausoleo politici (per es. nel caso dell'Arsinoeo e della Porta di Tolomeo di Samotrace o in quello del Palazzo di ...
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Vedi IASOS dell'anno: 1961 - 1961 - 1995
IASOS (v. vol. IV, p. 69)
A. Viscogliosi
Città della Caria sul fondo del golfo di Mandalya, quasi di fronte all'odierno porto di Güllük, non lontano dall'antica [...] della lega delio-attica per la somma di un talento, poi portata a tre. Dalla parte di Atene nella guerra del Peloponneso, viene come l’agoranòmion, o a sedi di culto come il supposto «Cesareo» all'estremità SE, con ingresso a tre archi di cui quello ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo romano
Nadia Agnoli
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Fonti scritte e testimonianze archeologiche concorrono a ricostruire in modo soddisfacente [...] nel caso della tomba di Aesquilia Polla nella necropoli di Porta Nocera a Pompei. Alcune tipologie sepolcrali quali la tomba più umili, quali un gruppo di olle rinvenuto a San Cesareo, due casi dalla necropoli Esquilina e altre tombe trovate ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] di G. Titta Rosa, Milano 1954, pp. 328 s.) e aggredito dal Porta ("a panscia averta") per i suoi "porscellarj" (Le poesie, a cura di un mutamento di rotta politica sia per la nomina a poeta cesareo. Nel settembre del 1791 era ancora a Venezia; ma nel ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] ), diviene sotér, salvatore e redentore del mondo. La maestà cesarea riassume in sé i tratti di Giove e quelli di Cristo 1963.
Quando nel 1938 K. lasciò per sempre la Germania portava con sé il manoscritto di un'opera già compiuta che sarebbe apparsa ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] , si genuflesse con il neopontefice Sisto IV; in settembre si portò a Torino "incontro a la duchessa", sua cognata. In marzo a calcolare anche i doni); ma L. ottenne il riconoscimento cesareo del Ducato, già richiesto a suo tempo dal padre Francesco, ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] "crudeli flussioni" fecero di lui - costretto a "farsi portar in cadrega" - "un vivo simulacro di miseria" e del mondo..., VIII,Venezia 1719, p. 141 (è il D. "l'ambasciator cesareo"); V. Scussa, Storia ... di Trieste..., a cura di F. Camerani, Trieste ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (v. vol. II, p. 655 e s 1970, p. 221)
S. Stucchi
Dopo il 1970, gli scavi e i restauri nell'area urbana di C. sono continuati a cura dell'amministrazione [...] trasferito nell'edificio O all'interno della basilica civile presso il Cesareo, per essere poi di nuovo spostato nel V sec. vicino parte delle lesene. Sul lato anteriore si apre una grande porta con cornice di tipo dorico, sulla quale era un'epigrafe ...
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anti-Hiv
(anti Hiv), agg. inv. Che previene il contagio da Hiv (Human Immunodeficiency Virus, virus dell’immunodeficienza umana). ◆ tra i piccoli passi di cui è fatta la lotta alla malattia, c’è uno studio internazionale sulla trasmissione...