PORTICO (lat. porticus; gr. στοά)
Giacomo GUIDI
Bruno Maria APOLLONJ
Edificio, in generale, di forma rettangolare, generalmente molto allungata, che, almeno dalla parte di uno dei lati lunghi, si [...] si trovavano: così la porticus fabaria (non lungi dalla porta Trigemina) e la porticus margaritaria (nei pressi del Foro Velabro, dell'ospedale di S. Giovanni; distrutti quelli di S. Cesareo e dei Ss. Nereo e Achilleo, dei quali sussistono tracce. ...
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SANITARIA, LEGISLAZIONE (XXX, p. 716; App. II, 11, p. 785; III, 11, p. 661)
Pasquale de Lise
Carlo Vetere
La l. s. ha avuto un continuo e intenso incremento, dovuto a svariati fattori, quali il sorgere [...] di frontiera e degli uffici veterinari di confine, di porto e di aeroporto; per la disciplina dell'assistenza sanitaria , Torino 1967; id., Leggi sanitarie, Milano 1967; R. Cesareo, La programmazione sanitaria dello Stato e delle Regioni, in Riv. ...
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SICILIANA, SCUOLA
Salvatore Battaglia
. Con questa denominazione si suole indicare quel movimento letterario, e propriamente lirico, svoltosi nel Mezzogiorno d'Italia, con centro nella Sicilia, durante [...] vitali del regno svevo, superiore a Palermo per il suo porto, l'arsenale, l'ammiragliato, la zecca, e specialmente come questioni e per la bibl. necessaria, è fondamentale G. A. Cesareo, Le origini della poesia lirica e la poesia siciliana sotto gli ...
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KÜSTHER, Otto
Agostino Palmerini
Ostetrico e ginecologo, nato il 26 agosto 1849 a Trossin (Torgau), dove morì il 12 maggio 1931. Si laureò nel 1873 a Halle dove fu assistente di T. Weber e di R. Olshausen. [...] 1923 fu proclamato professore emerito. La sua attività si portò nei campi più diversi dell'ostetricia e della ginecologia ( gravidanza gemellare, anomalie di posizione dell'utero, taglio cesareo, ecc.).
Fra le sue pubblicazioni ricordiamo: Berichte ...
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SERGIO I, papa, santo
Vera von Falkenhausen
SERGIO I, papa, santo. – Secondo il Liber pontificalis, principale fonte di informazioni su di lui, Sergio nacque a Palermo. Non si conosce l’anno di nascita. [...] di Sergio, che fu eletto nella cappella di S. Cesareo e introdotto con la forza nel Palazzo Lateranense.
Dato che di firmare, l’imperatore convocò a Costantinopoli il vescovo di Porto, Giovanni, legato apostolico al concilio del 680-681 e il ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] quello dell'età sillana, quello dell'età cesareo-augustea e quello del tardo Impero.
La Lanciani, in Bull. Com., 1918, p. 69 s.; F. Cumont, La Basilique souterraine de la Porte Majeure, in Rev. Arch., V S., VII-VIII, 1918, p. 52 s.; G. Giovannoni, ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] "più atroci della barbarie". Una barbarie non anonima, ma cesarea. Se s'è scatenata a tal punto è anche perché Aleppo vivendovi come medico sino al 13 luglio 1694, quando si porta ad Alessandretta donde, su di una nave francese, giunge, dopo ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] Cesareo, l'Emporium, le Apostaseis (grandi magazzini del porto), i Neoria (cantieri navali), il Grande Porto da Tibrone (323 a.C.) che, sconfitto e catturato, fu portato in giudizio davanti al comandante militare della città (Diod. Sic., XVII ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] ricchezze accumulate dal cavalier Pietro Liberi, conte cesareo, durante una brillante carriera di ambito pittore, ; la terza, interna, che lo ha dall'altar maggiore sino alla porta d'ingresso".
71. Giuseppe De Vito, Il viaggio di lavoro di Luca ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] quando era imperatore Antonino Pio.
Nella Tarda Antichità l'attività del porto di T. doveva essere ancora fiorente: lo dimostra l'intensa attività della città in sostituzione di quello a sud del Cesareo, crollato a causa di un terremoto.
Per quanto ...
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anti-Hiv
(anti Hiv), agg. inv. Che previene il contagio da Hiv (Human Immunodeficiency Virus, virus dell’immunodeficienza umana). ◆ tra i piccoli passi di cui è fatta la lotta alla malattia, c’è uno studio internazionale sulla trasmissione...