DANTI, Egnazio (al secolo Carlo Pellegrino)
Francesco Paolo Fiore
Figlio di Giulio, di nobile famiglia perugina, e di Biancofiore degli Alberti, fu battezzato in S. Domenico a Perugia il 29 apr. 1536 [...] pietà.
Il D. aveva già collaborato, prima dell'elevazione a vescovo, con Giovanni Fontana per la riparazione del portodiClaudio presso Fiumicino, e nel 1586 venne chiamato a collaborare ancora con lui e con Camillo Agrippa per la traslazione dell ...
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CLAUDIO
Giuseppe Sergi
Nato nella seconda metà dell'VIII secolo in Spagna, fu negli anni giovanili in rapporto con Felice, vescovo di Urgel: questo legame, che certo incise sulla sua formazione, fu [...] Carlomagno, il nuovo imperatore lo portò con sé ad Aquisgrana con la funzione di maestro di Sacra Scrittura della scuola palatina. secondo Giona non aveva risparmiato rimproveri per gli eccessi diClaudio.
L'avversione per le esteriorità del culto, l ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] Arianna, con testo sempre del Rinuccini e musica diClaudio Monteverdi. A palazzo Pitti F., fedele alla di Livorno, G. Guarnieri, Origine e sviluppo del portodi Livorno durante il governo di F., Livorno 1911; M. Baruchello, Livorno e il suo porto ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] a contrasti con questi ultimi, rimase incompleta anche la portadi S. Spirito che, con il suo fronte concavo, come e altri) così come esso è esposto (1543) da Claudio Tolomei (congiungere "i precetti degli scrittori cogli esempi e avvertimenti ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] venivano fatte da molti suoi cari e vari amici... si portò" e, "postosi sotto la direzione del famoso maestro Pietro rimangono, si veda lo studio diClaudio Sartori (Sono 52 (fino ad ora) le edizioni italiane delle opere di C. e 135 gli esemplari ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] gesuiti, tra Roma e Caprarola "ridotto a un dolce portodi quiete", in un crescente distacco per le occupazioni mondane che Virtù.1 fondata da Claudio Tolomei, che fra i suoi progetti coltivava l'idea di una nuova edizione di Vitruvio. Fin da giovane ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] corte imperiale in Baviera in compagnia diClaudiodi Savoia-Pancalieri e Andrea Provana di Leiny, convinto che solo presso nello Stato gli ebrei cacciati dalla Spagna, sviluppo del portodi Nizza, spesso si rivelarono piuttosto fragili speranze che ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] abbozzati, nonché dalla matura riflessione sulla contemporanea pittura spagnola di Bartolomé Esteban Murillo e diClaudio Coello. Ma anche di Diego Velázquez, già osservata dal G. mentre portava a compimento la volta dell'Escalera. Lo dimostrano gli ...
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MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] di Vittoria Farnese, figlia di Pierluigi, con Francesco duca d’Aumale, terzogenito diClaudio III duca di Guisa, il M. compose per tempo un epitalamio di a stento le carte molziane. Nonostante tutto, portò a termine la revisione e consegnò il lavoro ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] acquisto, mai andato in porto, di un superbo palazzo sul Claudio Merulo da Correggio (negli anni 1563, 1566, 1574). Per la correzione delle proprie composizioni egli cercò sempre l'ausilio e il giudizio di maestri attivi in corte e al di fuori di ...
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infermiere di famiglia
loc. s.le m. Professionista del servizio sanitario nazionale che si prende cura dei pazienti durante il ricovero ospedaliero e, successivamente, presso il loro domicilio. ◆ L’idea è stata portata dal presidente dell’Unione...
reddito di emergenza
(sigla Rem) loc. s.le f. Misura di sostegno economico a favore di nuclei familiari in difficoltà a causa di una grave situazione d'emergenza; la sigla Rem è usata anche come s. m. nella stessa accezione. ♦ [tit.] Castelli:...