Attrice cinematografica inglese (n. Sturmer, Essex, 1946). Interprete di personaggi inquieti e ricchi di fascino, ha raggiunto fama internazionale con La caduta degli dei di L. Visconti (1969) e Il portiere [...] dinottedi L. Cavani (1974). Ha lavorato in Italia e all'estero, confermando il suo talento in film di diverso genere (come Stardust Memories, 1980; The Verdict, 1982). Sebbene nell'ultimo decennio la R. si sia dedicata per lo più alla televisione, ...
Leggi Tutto
Regista italiana (n. Carpi 1933). Dopo aver curato una serie di trasmissioni, a carattere soprattutto storico, girò, sempre per la tv, Francesco d'Assisi (1966), tentativo di interpretazione non convenzionale, [...] (1970) e Milarepa (1973). La risonanza critica e il successo di pubblico giunsero con Il portieredinotte (1974), che descrive l'ambigua complessità di rapporti tra vittima e carnefice. Ha poi diretto: Al di là del bene e del male (1977), sulla vita ...
Leggi Tutto
Attore francese (Parigi 1930 - Roma 2024). Laureato in Scienze politiche, ha intrapreso la carriera militare come sottotenente paracadutista. Eclettico, ha rivestito soprattutto ruoli di duri, crudeli [...] 'uomo (1961), L'attico (1963), Sette uomini d'oro (1965), Il grande colpo dei 7 uomini d'oro (1966), Il portieredinotte (1974), Il gatto (1977), Il tango della gelosia (1981), Nikita (1990); Il pesce innamorato (1999), Vajont - la diga del disonore ...
Leggi Tutto
Costumista italiano (Firenze 1927 - Roma 2019), tra i maggiori del teatro lirico e di prosa e del cinema italiano, capace di ricostruire con gusto antiquario e invenzione fantastica l'atmosfera e il costume [...] , 1967), F. Fellini (Tre passi nel delirio, episodio di Toby Dammitt, 1968), L. Cavani (Il portieredinotte, 1974; La pelle, 1981), Zeffirelli (Storia di una capinera, 1993) e G. Amelio (Le chiavi di casa, 2004). Negli anni Novanta si è dedicato ...
Leggi Tutto
Attore italiano (Firenze 1899 - Milano 1978). Sulle scene dal 1915, recitò con E. Gramatica, V. Gandusio, V. Talli, E. Zacconi, L. Adani; per varî anni diresse una sua compagnia con E. Magni. Legato al [...] Nora (Viareggio 1925 - Roma 1976); espressiva, eclettica, fece parte delle compagnie Maltagliati-Gassmann, Pagnani-Cervi, dei Giovani. Nel cinema ha partecipato a film di qualità (Bellissima, 1951; Morte a Venezia, 1970; Il portieredinotte, 1974). ...
Leggi Tutto
Attore italiano (Roma 1925 - ivi 2015); ha esordito sullo schermo nel 1942 imponendosi in seguito con La provinciale (1953) e Il sole negli occhi (1953). Tra i film successivi: Camilla (1954), Le amiche [...] 1967), Meglio vedova (1968), I protagonisti (1968), Un bellissimo novembre (1969), L'aveu (La confessione, 1970), Il portieredinotte (1974), Giulia e Giulia (1987), Caldo soffocante (1991), Othello (1995), Porzus (1997), Perduto amor (2003). Fra le ...
Leggi Tutto
Nome d'arte dell'attrice italiana Ines Isabella Sampietro (Milano 1909 - Roma 1982); nel cinema dal 1933 (Tenebre), ottenne presto grande successo in Italia e all'estero. La sua più nota interpretazione [...] grilles (Le mura di Malapaga, 1949); di successo anche sui palcoscenici (Zazà, 1944) a Roma, in California (Mike Mc Cauley, 1951), in Francia e a Londra (Orpheus Descending, 1959). Negli ultimi anni tornò saltuariamente al cinema (Il portieredinotte ...
Leggi Tutto
Attore inglese (Londra 1921 - ivi 1999). Elegante e raffinato, iniziò la carriera con parti di eroe romantico. Dagli anni Sessanta del 20º sec., grazie alla sua capacità di sviluppare la dimensione psicologica [...] dei personaggi, passò a film di maggior spessore quali Victim (1961), The servant (1963), The fixer (L'uomo di Kiev, 1968), Il portieredinotte (1974). Indimenticabile la sua interpretazione in Morte a Venezia (1971) di L. Visconti. ...
Leggi Tutto
Sceneggiatore e montatore cinematografico (Venezia 1930 - Roma 1978). Si affermò nel campo del montaggio cinematografico con Chi lavora è perduto (1963). Tra gli altri film cui ha collaborato: Tre passi [...] nel delirio (1958), Zabriskie Point (1970), Il conformista (1970), Ultimo tango a Parigi (1972), Il portieredinotte (1974), Professione: reporter (1975), Novecento (1976), Dersu Uzala (1976). ...
Leggi Tutto
portiere
portière s. m. [dal fr. portier, che a sua volta è dal lat. mediev. portarius]. – 1. a. In genere, chi ha la custodia di una porta (di un edificio, di una città, ecc.). Nell’uso ant., denominazione anche del gabelliere che riscuoteva...
portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...