LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] a Roma e lo designò nunzio in Polonia, incarico delicato in un momento particolarmente difficile, in sostituzione di Vincenzo Dal Portico.
Il 7 luglio era morto Sigismondo II Augusto e con lui si era estinta la casa degli Jagelloni. I pretendenti ...
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DONADEI (de Donadeis de Rodio, de castro Rodii), Giacomo (Iacopo)
Michele Franceschini
Nacque da una famiglia aquilana, originaria del castello di Roio, verso la metà del sec. XIV. Avviato alla carriera [...] della cripta della chiesa e di una sepoltura monumentale destinata ad accogliere le sue spoglie. Fece costruire, inoltre, un portico in cui potessero adunarsi, nei giorni di mercato, gli ufficiali e i notabili del Comune, che erano soliti riunirsi ...
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EROLI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) il 17 nov. 1813 da Francesco dei marchesi Eroli e da Luisa Tani di Cannara, in una famiglia patrizia narnese, che aveva avuto [...] di Roma (s.n.t., ma 1901); Lettera in risposta al secondo opuscolo dell'avv. Giuseppe Fregni di Modena sulle iscrizioni del portico del Pantheon di Agrippa (s.n.t., ma ancora 1901); Lugnano città teverina e la sua celebre collegiata di S. Maria ...
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ILLUMINATO da Chieti
Nicolangelo D'Acunto
Nacque a Chieti nella prima metà del XIII secolo. Nulla si sa delle sue origini familiari, né della data del suo ingresso nell'Ordine francescano.
I., che fu [...] stata conferita in quanto vescovo (e non in quanto vescovo-frate) da una lettera di Matteo, cardinale diacono di S. Maria in Portico e protettore dei frati minori.
L'unico terminus ante quem per la data di morte di I. è quello dell'insediamento del ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] fondamentale sia privo di ambiguità, una scena raffigurante Costantino che presenta il Constitutum a Silvestro I, nei mosaici del portico della basilica lateranense (Roma, BAV, Vat. lat. 4423, c.14r), permette di formulare l'ipotesi di una volontà ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] 1536. Essa, dotata dal C. nel 1540, era situata in una casa annessa alla commenda, fornita di giardino e portico. Questo "ludus litterarius",il cui maestro era designato nel rettore della chiesa di S. Maria Maddalena, poteva accogliere gratis tredici ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] del soffitto. Anche in questo caso epigrafi furono poste a ricordo e dedica dell'impresa edilizia. Nei pressi del tratto meridionale del portico di S. Pietro, detto ad Palmata, e attiguo ai resti del circo di Nerone, O. fece poi erigere una cappella ...
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MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] cristiani. Il M. prende spunto dalla difesa dell'amico Boldetti, biasimato da un ecclesiastico per avere esposto nel portico di S. Maria in Trastevere epigrafi romane, per prendere posizione nel dibattito da tempo aperto sulla tutela del materiale ...
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SABINIANO
Antonio Sennis
Nato a Blera nella Tuscia, figlio di Bono, prima di accedere al soglio pontificio ebbe una carriera ecclesiastica tutta interna alle gerarchie del clero secolare. Divenuto diacono, [...] a ponte Milvio, e raggiungendo da lì la basilica vaticana. La tomba di S. si trovava sotto il pavimento del portico di S. Pietro, dinanzi la sagrestia vecchia, e del suo epitaffio si conserva un esiguo frammento nelle Grotte Vaticane. Fonti ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] nel dicembre 1539 a quella elezione cardinalizia che aveva rifiutato tre anni prima, assumendo prima il titolo di S. Maria in Portico poi, il 21 maggio 1541, quello dei Ss. Giovanni e Paolo.
Il F. divenne uomo di punta del movimento "spirituale": a ...
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portico
pòrtico s. m. [dal lat. portĭcus -us (femm.), affine a porta «porta1» e a portus -us «porto3»] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. Ambiente limitato, in almeno uno dei suoi lati, da una serie di colonne o pilastri, e lungo gli altri lati da...