ALBERTO da Carrara (Alberto di Giovanni Pietro Maffiolo, Alberto Maffioli)
Isa Belli Barsali
Scultore e architetto, attivo nell'Italia settentrionale. A Parma, dove gli viene attribuito il tabernacolo [...] . Giov. Pietro de Ro. Nicola de Porlegia. Alberto da Carrara,in Cremona, II (1930), pp. 345 ss.; Id., Il portico bramantesco della nostra Cattedrale. Alberto da Carrara. Paolo del Sacha detto Bramante. Lorenzo de' Trotti (1491-1550), ibid.,III (1931 ...
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DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] D. aveva lavorato nella cappella de' Pazzi a S. Croce. Certo i trenta tondi con Teste di cherubini sul fregio del portico corrispondono, per stile, all'opera di D. e della sua bottega confermando l'affermazione dell'Albertini; la data 10 luglio 1461 ...
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GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] chiesa di S. Michele Arcangelo a Mazara del Vallo, incarico che risulta affidato a Fazio, con il quale eseguì il portico settentrionale del duomo di Monreale. Nel 1541, nel 1544 e nel 1548 Giandomenico è documentato a Sciacca; mentre precedente al ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] , nelle forme consone alla sintassi classica, di quegli elementi medievali che si andavano a sostituire; nel caso specifico il portico che precedeva la facciata venne incorporato nella nuova costruzione (Roca De Amicis, 1984).
Il L. morì a Roma il ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Onorio Martino
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 12 ott. 1568 da Martino, architetto, ed Elisabetta Olgiati di Andrea da Ligornetto (Galli - Lerza).
In giovane [...] , la cappelletta del fonte battesimale, sensibilmente trasformata nel 1741 da F. Raguzzini e successivamente nel XIX secolo. Nel portico di S. Gregorio al Celio si trova oggi il monumento funebre di Virgilio Crescenzi, originariamente collocato nella ...
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FONTANA, Francesco
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1819. Poco si conosce sulla sua formazione: al marzo del 1838 - quando era ancor diciannovenne - risale un suo saggio scolastico, Progetto di ponte, [...] e dei dipinti della basilica vaticana pel centenario di S. Pietro e per la santificazione dei 25 beati.Epigrafi latine disposte nel portico e nell'interno del tempio (Roma 1867). L'addobbo dei F. consisté nella copertura dei pilastri con "trine d'oro ...
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PAOLO di Lello Petrone
Anna Modigliani
PAOLO di Lello Petrone. – Le notizie sulla famiglia di Paolo di Lello Petrone sono alquanto scarse. Il tentativo di ricostruire un albero genealogico dagli inizi [...] , 938 e 939), La maggior parte degli atti compresi in questi protocolli sono stipulati a Roma e nel rione Ponte, spesso nel portico della sua casa, o davanti alla chiesa dei Ss. Celso e Giuliano, o anche a palazzo Orsini a Monte Giordano («Actum Rome ...
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MARCHESI, Luigi
Rosalba Dinoia
Secondogenito di quattro figli, nacque a Fontanelle di Roccabianca, nella Bassa Parmense, il 6 nov. 1825 da Francesco, maestro di scuola elementare, e Maria Rosa Formentini.
Dopo [...] di pensione" inviati a Parma durante il 1851: la pittura intimista di scene d'interni, soprattutto di luoghi religiosi - Portico gotico di S. Giovanni in Laterano e Interno di S. Maria del Popolo, (Parma, Galleria nazionale) - e quella vedutista ...
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BIFFI, Andrea, il Giovane
Lelia De Longhi Fraccaro
Figlio di Carlo e nipote di Gianandrea, entrambi scultori, nacque a Milano il 4 genn. 1645 (Milano, Arch. stor. civico, Famiglie, cart. 192). Fu ammesso [...] che si occupò delle gallerie e dal 1675al 1681di altre parti del palazzo, fra cui alcune porte sotto il portico (di forma uguale ad alcune schizzate nel manoscritto braidense), di particolari decorativi della sala del trono (vedi le grosse ...
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GRANERI, Giovanni Michele
Cristina Giudice
Questo pittore attivo in Piemonte alla metà del XVIII secolo è probabilmente identificabile con Giovanni Michele Graneri, figlio di Giovanni Maria "lavoratore [...] , che si ritrovano in altri dipinti del G., quasi presenze fisse sulla scena, e sullo sfondo altre immagini di venditori sotto un portico; la firma del pittore è posta su un quadro appeso a una parete, che illustra un uomo che armeggia con ampolle e ...
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portico
pòrtico s. m. [dal lat. portĭcus -us (femm.), affine a porta «porta1» e a portus -us «porto3»] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. Ambiente limitato, in almeno uno dei suoi lati, da una serie di colonne o pilastri, e lungo gli altri lati da...