Vedi TEBE Ftie dell'anno: 1966 - 1973
TEBE Ftie (Nea Anchialos) (v. vol. vii, pp. 657 ss.)
P. H. Lazaridis
Fiorente cittadina costiera di 3500 abitanti dell'eparchia di Volos, nel nòmos di Magnesia. [...] del monumento scavato finora è di m 68, con una larghezza di m 39. È stata messa in luce la maggior parte del portico lungo il lato meridionale con una sala d'ingresso a quattro porte verso O e una serie di ambienti successivi ed inoltre un ambiente ...
Leggi Tutto
ALDROVANDINI, Tommaso
Rezio Buscaroli
Pittore di architetture, quadraturista, scenografo, nato a Bologna il 21 dicembre 1653, figlio del pittore Giuseppe. È il principale fra i pittori della sua famiglia [...] vere" (Zanotti). Operò poi a Venezia e a Verona e di nuovo a Forli e a Bologna. Qui lavorò in decorazioni nel portico di San Bartolomeo e in vari palazzi, come in quello Marescalchi, dove le figure erano state fatte da Felice Cignani, Ranuzzi ("una ...
Leggi Tutto
Centro della Germania, in Assia, celebre per la sua abbazia (lat. mediev. Laurissa), sviluppatasi dalla chiesa dedicata a S. Pietro fondata nel 764. In epoca carolingia l’abbazia fu centro importante di [...] centro scrittorio. Testimonianza di grande rilievo del periodo carolingio è la Torhalle, caratterizzata dall’uso del doppio portico con archi inquadrati dall’ordine architettonico composito.
Da L. proviene il cosiddetto Evangeliario di L., opera ...
Leggi Tutto
SPERLONGA
Bernard Andreae
(App. III, II, p. 791)
Nuovi studi e indagini hanno consentito di chiarire i caratteri dell'impianto costruttivo e dell'apparato decorativo della villa marittima di età tardorepubblicana [...] a nord della villa fu eretto su di un terrazzo artificiale un portico a due navate, lungo più di 50 m, addossato perpendicolarmente al di L, che si aprono lungo il muro posteriore del portico, non possono essere altro che stalle per i cavalli dei ...
Leggi Tutto
CRIPTA (Κρύπτη, der. di κρύπτω "nascondere, coprire", crypta)
G. Matthiae
Con questo nome Vitruvio indica un luogo coperto a vòlta, senza che ciò implichi se sia sotterraneo o semisotterraneo, e con [...] Balbi, che, nonostante le incertezze relative alla forma e alla destinazione del monumento, sembra essere stata soltanto un portico coperto. Più tardi il termine viene usato per individuare tratti di una catacomba, con maggiore aderenza quindi alla ...
Leggi Tutto
TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] ; Carotti, 1978; Claussen, 1987, pp. 34-35).La torre campanaria, sorta isolata dalla fabbrica e poi inclusa nella fronte del portico, fu progettata su un basamento a grandi blocchi di pietra e si eleva con quattro piani marcati da diversi ordini di ...
Leggi Tutto
MONTBOUY
F. Canciani
Villaggio nel Loiret, a S di Montargis, vicino al luogo dove la strada romana, che congiungeva Orléans con Auxerre, passava il Loing. La sua topografia è caratterizzata da una grande [...] da Carantumagos) si trova un recinto di m 71 per 61, circondato da un fossato e accompagnato all'interno da un portico; il lato orientale è rinforzato con tre torri quadrate. Nel lato meridionale è inserita una vasta sala ottagonale, con al centro ...
Leggi Tutto
Vedi OROPOS dell'anno: 1963 - 1996
OROPOS (᾿Ωρωπός, Orōpus)
L. Vlad Borrelli
Antica città greca al confine fra la Beozia e l'Attica situata alla foce dell'Asopos sul canale dell'Euripo.
Presso l'odierno [...] con due colonne ioniche e due ante sporgenti fra i lati lunghi e forse sulla fronte ornati di semicolonne. (Analogie con il portico dell'Asklepieion e col Brauronion di Atene e con l'àbaton di Epidauro). La parte centrale era divisa in due navate da ...
Leggi Tutto
Vedi PERGAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERGAMO (Περγαμον, Pergamum)
L. Laurenzi
A. Bisi
Capitale del regno degli Attalidi nell'Asia Minore, uno dei maggiori centri culturali ed artistici dell'ellenismo.
Fino [...] tetrastilo dorico del II sec. a. C., l'ultima fu completamente rifatta nell'età romana. Il centro di essa è occupato da un portico a due piani di colonne corinzie; nel lato O sono varie sale e un tempio tetrastilo ionico, a N è un auditorium che ...
Leggi Tutto
Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] III sec. a. C.) a Zeus Sotèr, il quale figura poi unito nel culto con Roma e con Augusto nella grandiosa dedica del portico a colonne ioniche, elevato sul lato N della stessa agorà.
Analogamente munite di basi sono le due colonne doriche in antis del ...
Leggi Tutto
portico
pòrtico s. m. [dal lat. portĭcus -us (femm.), affine a porta «porta1» e a portus -us «porto3»] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. Ambiente limitato, in almeno uno dei suoi lati, da una serie di colonne o pilastri, e lungo gli altri lati da...