Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] Arévalo (Ávila), Cuellar, Sahagún, Toledo ecc.
Opere di transizione al gotico, degli ultimi decenni del 12° sec., sono: Pórtico de la Gloria nella cattedrale di Santiago de Compostela; cattedrale di Ávila; navata della cattedrale di Zamora. Da monaci ...
Leggi Tutto
Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] di S. Giovanni di Gerusalemme, fu consolidata la chiesa degli Altavilla, furono aggiunte cappelle, nonché il portale posto sotto il portico romanico (Bertaux, 1903). Nel 1306 fu fondata anche la certosa di S. Lorenzo a Padula, per volere di Tommaso ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] all'antica sacrestia; Giovanni Diacono (Sancti Gregorii Magni Vita IV, 68) precisa ulteriormente: "all'estremità del portico della basilica stessa" (da intendersi all'estremità della galleria occidentale del grande atrio davanti alla basilica), là ...
Leggi Tutto
URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] delle quattro colonne tortili, del peso di 14 tonnellate ognuna, fu ricuperato con lo smantellamento delle travi romane del portico del Pantheon, e poi servì anche per realizzare ottanta cannoni per Castel S. Angelo. Finito il coronamento in legno ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] prima volta dopo Gregorio IV e beneficia, oltre ai doni abituali, di importanti ristrutturazioni: rinnovo del secretarium e del portico adiacente, costruzione dell'oratorio dedicato a s. Nicola (una basilica a s. Nicola fu edificata anche al Laterano ...
Leggi Tutto
Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] i časovni (Sulla datazione degli affreschi della chiesa di S. Gregorio di Tigran Honenc‛ nella città di Ani, sul portico e sulla cappella), in Vizantijskij vremennik, 48 (1987), pp. 108-115; sulla questione dell’appartenenza, cfr. P. Muradyan ...
Leggi Tutto
Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] e quella di Sultanahmet, nella cui corte si vedono infatti numerose colonne provenienti dal peripatos, il portico trabeato i cui resti si osservano ancora ergersi in raffigurazioni cinquecentesche dell’ippodromo96. La presenza del monumentale ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] a Costantino e Crispo, ed è coinvolta, come Neapolis, nella donazione di colonne per la costruzione di un grande portico sulla Mese a Costantinopoli. La città appare come un centro importante della Campania tardoantica, capace di costruire legami ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] all'antica sacrestia; Giovanni Diacono (S. Gregorii Magni vita, IV, 68) precisa ulteriormente: "all'estremità del portico della basilica stessa" (da intendersi all'estremità della galleria occidentale del grande atrio davanti alla basilica), là dove ...
Leggi Tutto
Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] individuata al di sotto della basilica di S. Sebastiano, costituita da uno spazio porticato che si affacciava su un cortile all'aperto; al di sotto del portico erano situati un sedile in muratura, una fontana e una nicchia semicircolare rivestita di ...
Leggi Tutto
portico
pòrtico s. m. [dal lat. portĭcus -us (femm.), affine a porta «porta1» e a portus -us «porto3»] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. Ambiente limitato, in almeno uno dei suoi lati, da una serie di colonne o pilastri, e lungo gli altri lati da...