Marino I
Ilaria Bonaccorsi
In alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in quello dell'ultimo papa martire: Martino I, e vi risulta, dunque, il secondo con questo nome. Nato a Gallese da un presbitero [...] l'offensiva imperiale.
M. morì il 15 maggio dell'884 dopo un anno e cinque mesi di pontificato e fu sepolto nel portico di S. Pietro.
fonti e bibliografia
Pontificum romanorum [...] vitae ab aequalibus conscriptae, a cura di I.M.B. Watterich, I ...
Leggi Tutto
DIANA, Antonino
Paolo Portone
Nacque a Palermo nel 1585 da nobile famiglia. Fin dalla gioventù si dimostrò assai portato alle lettere, dando saggio delle sue doti con alcune canzoni in lingua vernacola. [...] , Dictionarium casuum conscientiae seu praecipuarum difficultatum circa moralem, ac disciplinam ecclesiasticam, I, Venetiis 1738, p. LX; G. Dal Portico, L'uso delle maschere ne' sacerdoti in tempo del carnevale, Lucca 1738, p. 161; D. Concina, Della ...
Leggi Tutto
CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] una cappella, dedicata a s. Anna, nella collegiale di Játiva, e aveva commissionato un gruppo bronzeo da collocare sopra il portico di S. Martino a Valenza. Inoltre a Roma C. III incoraggiò Lorenzo Valla e Flavio Biondo. Gli mancò, però, certamente ...
Leggi Tutto
Clemente III
Jürgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva a una [...] di Marco Aurelio. Si suppone anche che C. abbia fatto collocare rappresentazioni di scene della donazione di Costantino nel portico di S. Giovanni in Laterano, sottolineando così la sovranità papale sull'Urbe.
Il giudizio espresso su di lui da ...
Leggi Tutto
SERGIO II
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II. Rimasto orfano all'età di dodici anni fu accolto [...] ampliò e risistemò il presbiterio, installando una confessio sotto l'altare; inoltre trasformò il nartece chiuso in un portico a colonne decorato con "variis picturis". Restaurò la "schola cantorum", che fu probabilmente istituita o riorganizzata da ...
Leggi Tutto
Damaso II
Paolo Bertolini
Tirolese di origine ("natione Noricus, qui alio vocabulo Baguurarius dicitur", scrive di lui l'anonimo autore della brevissima biografia di questo papa inserita nel Liber pontificalis), [...] vista) di avvelenamento.
Il corpo del pontefice venne inumato nella basilica romana di S. Lorenzo fuori le Mura. Sotto il portico dell'attuale facciata di questa chiesa si trova un sarcofago di età tardo antica, con scene di vendemmia, nel quale una ...
Leggi Tutto
SIMPLICIO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Di S., originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente l'elezione papale, [...] S. Maria Maggiore, ma fu demolita nel 1684. A S. Pietro in Vaticano il pontefice avviò la costruzione dei portici dell'atrio per offrire riparo dalla pioggia ai fedeli che si recavano al santuario, come recita l'iscrizione originariamente collocata ...
Leggi Tutto
MICHELE Arcangelo, santo
E. Federico
Arcangelo il cui nome, che in ebraico significa 'chi come Dio?' (Mīkā'el), è più volte esplicitamente citato nei libri vetero e neotestamentari e nei testi apocrifi [...] articolate soluzioni. Un mirabile esempio è infatti costituito dalla scena dell'Apocalisse affrescata agli inizi del sec. 12° nel portico della chiesa di Saint-Savin-sur-Gartempe (dip. Vienne), dove due angeli, armati di lancia e scudo, procedono all ...
Leggi Tutto
EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] all'alzato dell'edificio (per es. Gubbio, Tolentino, San Gimignano). La facciata interna del fabbricato era provvista di un portico a copertura in legno, per consentire un collegamento riparato tra l'accesso laterale alla chiesa e gli ambienti al ...
Leggi Tutto
BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] che volle eretto in memoria anche della moglie Sveva, figlia di Filippo di maestro Iacopo de' Risaliti e di Chiara di Guglielmo de Portico (Sveva morì il 13 sett. 1508). La terza e di gran lunga la più importante opera del Civitali in S. Martino, per ...
Leggi Tutto
portico
pòrtico s. m. [dal lat. portĭcus -us (femm.), affine a porta «porta1» e a portus -us «porto3»] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. Ambiente limitato, in almeno uno dei suoi lati, da una serie di colonne o pilastri, e lungo gli altri lati da...