DE CURTIS, Giovanni Battista
Carla Benocci
Menzionato in due documenti dell'Archivio di Stato di Napoli del 10 genn. 1596 e del 31 luglio 1596 come napoletano e "intagliatore d'avolio", appartiene probabilmente [...] , incise e a tutto tondo, cariatidi in bassorilievo e altri elementi decorativi. I due compartimenti laterali e il portico centrale sono arricchiti da cinque pannelli, di cui tre più grandi centinati, posti in basso, raffiguranti episodi della ...
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FERRINI (Ferino, de Ferinis), Benedetto (Benedictus de Florentia)
Maria Verga Bandirali
Non si conosce l'anno di nascita di questo architetto toscano, dal 1453 attivo in Lombardia in qualità di ingegnere [...] il castello di Milano da fortilizio in splendida residenza della corte.
I lavori eseguiti dal F. nel castello Sforzesco (portico dell'Elefante, loggetta d'angolo, rivestimento a bugnato delle torri angolari e varie sale interne), come il fatto che ...
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FELICIANO da Messina (al secolo Domenico Guargena)
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina intorno al 1610, nella contrada cosiddetta del Dromo fuori porta Imperiale, da una famiglia agiata.
Dal racconto [...] di cui esisteva una replica di qualità più alta, oggi dispersa, presso gli eredi del messinese G. B. Grosso. Nel portico della chiesa dei cappuccini F. dipinse inoltre una tela raffigurante la Vergine degli Agonizzanti con il Bambino e s. Francesco e ...
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GRAZZINI, Gaetano
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze nel 1786 da Giovanni.
Le notizie biografiche, comprese quelle che attestano la professione di scultore, il celibato e l'appartenenza alla parrocchia [...] di belle arti in Firenze (Gli Uffizi). Al 1846 si datano, invece, Lorenzo il Magnifico e Amerigo Vespucci per il portico degli Uffizi: le statue marmoree scolpite dal G. contemperano le regole neoclassiche con l'attenzione al vero di ascendenza ...
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CAIMI, Antonio
Serenita Papaldo
Nacque a Sondrio il 16 aprile del 1811, da Giuseppe e Isabella Rusconi. Dopo aver studiato pittura all'Accademia Carrara di Bergamo con G. Diotti e allAccademia di Brera [...] nell'abside del duomo; nel 1872, insieme con C. Cantù e L. di Belgioioso, si oppose al progetto di demolizione del portico della canonica di S. Ambrogio (M. Caffi, Memorie ambrosiane, in Arch. stor. lombardo, XVI[1889], p. 399); nel 1876 faceva parte ...
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AGLI, Antonio
Arnaldo D'Addario
Figlio di Francesco di Bellincione e di Vaggia di Giovan Matteo Corsini, nacque a Firenze verso il 1400. Dottore in diritto canonico, latinista e grecista, nel 1428 gli [...] , conclusosi, del resto, senza vincitori.
Il 24 marzo 1468 fece testamento, chiedendo di essere sepolto in S. Maria del Portico; ma fu tumulato, forse per sua disposizione successiva, in S. Maria dell'Impruneta; una lapide posta dalla nipote Dianora ...
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BATELLI, Vincenzo
Paola Tentori
Nato a Firenze nel 1786 da famiglia poverissima, a dodici anni dové troncare gli studi, ma cercò poi di riprenderli e continuarli da solo come meglio poté. Spirito avventuroso, [...] , direttore letterario della sua tipografia. Il B. si fece inoltre promotore dell'impresa di ornare le nicchie dei pilastri del portico degli Uffizi con 28 statue di illustri toscani.
Dopo il 1835, anche, a causa di alcune speculazioni sbagliate, la ...
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AICARDO da Cornazzano
Ettore Falconi
Preposto della Chiesa parmense (come tale appare in un privilegio di Eugenio III del 25 febbr. 1146 e nel 1149, in un documento dell'Arch. capitolare di Parma), [...] a quando nel 1178, in una querela del capitolo di Parma al legato pontificio, il cardinale Laborante di S. Maria in Portico, egli compare quale "Maioris Ecclesie Parmensis prepositus ac minister" in compagnia di Obizzo di Lavagna. L'aver A. mantenuto ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] la collaborazione con Giuliano da Sangallo alla facciata di S. Maria dell'Anima (1512-13: Weil Garris Posner, 1970). Il portico antistante la chiesa di S. Maria in Domnica (1513), riferito al C. sulla base di documenti relativi all'esecuzione da G ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] la pianta michelangiolesca, quello inferiore il progetto del M., con il prolungamento della navata, le cappelle laterali e il portico. La soluzione delineata in quest'ultimo foglio deve essere stata molto simile a quella che servì da base per il ...
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portico
pòrtico s. m. [dal lat. portĭcus -us (femm.), affine a porta «porta1» e a portus -us «porto3»] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. Ambiente limitato, in almeno uno dei suoi lati, da una serie di colonne o pilastri, e lungo gli altri lati da...