CARANDINI, Filippo
Mirella Giansante
Nacque a Pesaro il 6 sett. 1729 dal marchese Giovanni Ludovico di antica nobiltà modenese. Educato dapprima a Pesaro, completò i suoi studi all'archiginnasio della [...] fu nominato prefetto della Congregazione del Buon Governo; il 7 aprile gli fu assegnata la diaconia di S. Maria in Portico. Promosso agli ordini minori il 28 dic. 1787, divenne suddiacono il 6 giugno 1789. Fu protettore di Pesaro, del conservatorio ...
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PAMPHILI, Benedetto
Alessandra Mercantini
PAMPHILI, Benedetto. – Nacque a Roma il 25 aprile 1653, quarto figlio del principe Camillo, nipote del pontefice Innocenzo X, e di Olimpia Aldobrandini, principessa [...] condotta mondana e malgrado le pressioni esercitate dalla famiglia, fu creato da Innocenzo XI cardinale diacono di S. Maria in Portico solo il 1° settembre 1681, con indulto per la mancata ordinazione sacerdotale, e il 22 dicembre 1693 optò per il ...
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CORIOLANO, Giovanni Battista
Chiara Garzya Romano
È tradizionalmente considerato figlio di Cristoforo e fratello di Bartolomeo, entrambi incisori. Ma non si hanno notizie esatte sulla sua nascita, che [...] espressiva, è la sua produzione calcografica.
Del C. pittore sono rimaste a Bologna solo due lunette ad affresco nel portico (ultimato nel 1646) del convento di S. Francesco (ora palazzo degli uffici finanziari), rappresentanti S. Antonio da Padova ...
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LIPPI, Giacomo, detto Giacomone da Budrio
Francesco Landolfi
Figlio di Ulisse, nacque il 4 marzo 1577 a Budrio, presso Bologna. Si trasferì a Bologna agli inizi del Seicento, quando sposò, il 25 apr. [...] demolita, raffigurante alcune storie sacre. Il suo interesse per la pratica dell'affresco è testimoniato dalla decorazione del portico dell'Annunziata con Storie della Vergine, eseguita nel 1619, e di cui oggi non restano che indecifrabili frammenti ...
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DI NEGRO, Pietro
Giovanni Nuti
Nacque agli inizi del sec. XIII a Genova da Ansaldo e Beatrice Lomellini. Suoi fratelli furono Enrico, Giacomo, Inghetto, Guido, Pastone, Nicolò, Bonifacio, Simonetto [...] su basi più avanzate l'arte della lana genovese. Sappiamo, infine, che in città egli possedeva un palazzo con portico.
Continua ed intensa fu, altresì, la partecipazione del D. alla vita politica genovese. Nel 1239 divenne podestà di Carpena ...
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BRIGNOLE, Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova intorno al 1535 da Giovanni e da Maria di Benedetto Carmagnola.
La famiglia Brignole, che era scesa dalla Val di Aveto a Rapallo verso il 1350 e [...] : riassunse quello di Brignole dopo la nuova riforma del 1576. Nel 1575, a seguito della rivolta dei nobili del Nuovo Portico e dei popolari, in un momento delicatissimo della storia genovese, fu eletto a parlamentare con don Giovanni d'Austria, che ...
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BELLOTTO, Lorenzo
Stefan Kozakiewicz
Figlio di Bernardo e di Maria Elisabetta Rizzorno, nacque in Italia probabilmente nell'anno 1744; seguì i genitori a Dresda nel 1747. Forse più tardi (verso il 1760?) [...] di Varsavia), Rovine del tempio di Nerva, Piazza del Popolo con la corsa dei cavalli, Parte del Foro di Nerva e Portico di Ottavia (tutte e quattro già nelle raccolte sovietiche). Che il B. abbia collaborato con il padre, eseguendo le macclúette ...
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GATTO (Gatti), Pietro
Marco Pupillo
Non si conoscono gli estremi biografici di questo scultore siciliano, attivo a Roma dal 1601 al 1618 e a Madrid dal 1619 al 1628.
L'origine siciliana del G. nonché [...] nuovamente a lavorare per la Fabbrica di S. Pietro. Nel gennaio del 1610 fu attivo come intagliatore di capitelli per il portico della basilica (Pollak, p. 117; Francia, p. 131) e dal 1612 lavorò alla nuova facciata, progettata da C. Maderno, per la ...
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ALESSI, Andrea
Isa Belli Barsali
Architetto e scultore, figlio di Niccolò, nato a Durazzo circa il 1425. Il primo documento che lo riguardi è il contratto di discepolato: il 31 marzo 1435 il giovane [...] giureconsulto Giovanni Sobota; nel 1470 (?), il palazzo del vescovo Torlonio; nel 1470, quello di Coriolano Cippico; nel 1471, il portico della loggia comunale.
Nel 1472 l'A., con Niccolò di Giovanni, fece ritorno a Spalato (la permanenza è attestata ...
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CALIARI, Benedetto
Cecil Gould
Figlio di Gabriele e di una Caterina, fu fratello minore del grande pittore Paolo Veronese. Nell'anagrafe di S. Paolo di Verona, nel 1541 è detto di quqttro anni, ma nel [...] dei mercanti della Madonna dell'Orto (oggi nelle Gallerie dell'Accademia di Venezia, in deposito al municipio di Venezia nel portico di palazzo Farsetti), è attribuita dal Ridolfi (I, p. 356) agli "eredi" e in particolare a Carletto e Gabriele ...
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portico
pòrtico s. m. [dal lat. portĭcus -us (femm.), affine a porta «porta1» e a portus -us «porto3»] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. Ambiente limitato, in almeno uno dei suoi lati, da una serie di colonne o pilastri, e lungo gli altri lati da...