BORLONE (Burlone, Borloni, Boroni), Giacomo
Franco Mazzini
Pittore bergamasco, nativo di Albino ("de Albegno" o Albenio), come risulta da un registro del convento delle monache di S. Grata a Bergamo, [...] 619 s.). Ma allo stesso B. vanno riferiti, anzitutto per ragioni stilistiche, anche i migliori affreschi che sono sotto il portico esterno: la composizione con S. Francesco che riceve le stigmate e un devoto, S. Bernardino e una piccola Crocefissione ...
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CIMA, Gaetano
Renata Serra
Figlio di Filippo e di Anna M. Marchesoli, nacque a Cagliari il 16 ag. 1805. Dopo aver conseguito nel 1830 il titolo di architetto civile all'università di Torino, studiò [...] , di M. Simonetti, nei Musei Vaticani. Ad Oristano nel 1841 costruì ex novo, usando ancora l'impianto centrico e un portico d'ordine dorico la chiesa di S. Francesco, che il frate architetto A Cano, fatta demolire nel 1836 la dueceniesca costruzione ...
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CECCHI, Francesco Antonio
Dino Frosini
Nacque a Lucca il 17 dic. 1717 da Giuseppe e da Anna Margotti. Frequentò nella sua città la scuola di Domenico Brugieri; quindi, diciottenne, passò a Napoli attratto [...] del C.: nella villa Burlamacchi-Santini (ora Rossi) alla Gattaiola dipinse il soffitto di una camera ed il portico con false architetture e figure monocrome allegoriche dell'Agricoltura e dell'Astronomia; mentre nella villa Buonvisi (ora Giustiniani ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] : per dieci carri trionfali carnevaleschi delle compagnie del Broncone e del Diamante, e per lo stemma di Leone X sul portico della SS. Annunziata. Grazie alla minuziosa descrizione che dei carri dà il Vasari (pp. 250-255) si sono potuti recentemente ...
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FANTUZZI, Francesco
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna nel 1466 da Carlantonio, cavaliere e membro della magistratura cittadina dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, e da Elena di Gaspare degli [...] per essere concesse al senatore Giulio Pasi. Ristabilito nel suo possesso, il F. ottenne una prima deroga al mantenimento del portico nel 1517, seguita nel 1525 da una licenza analoga, relativa al lato sulla via S. Vitale, che sarebbe diventato la ...
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GOLIA, Francesco
Tommaso Manfredi
Figlio di Paolo e della seconda moglie di questo, Maria Teresa Biglioni, nacque a Roma il 12 ott. 1712 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Lorenzo in Damaso, Libri [...] la conclusione del cantiere avvenuta nel 1769, fu retribuito con 80 scudi per l'assistenza prestata nella "riedificazione de' Portici e loggia annessa al Palazzo della Longara" (Borsellino, pp. 91 s., 185; Kieven, 1988, p. 93), probabilmente a fianco ...
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PARACCA, Giovanni Giacomo
di Antonio
Alessandro Grandolfo
– Nacque in Valsolda, come suggerisce il soprannome con cui fu noto, o più probabilmente in Val d’Intelvi verso il 1546 (Giometti, 2012, p. [...] dopo un lungo abbandono di una cisterna pubblica, già aperta in piazza del Molo nel 1428; la targa fu poi murata nel portico del palazzo di Andrea, Giorgio e Galeotto Spinola (Podestà, 1913, pp. 160, 184 n. 9). Gli stessi Padri del Comune, nel 1589 ...
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CALVI, Iacopo Alessandro, detto il Sordino
Silla Zamboni
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1740 da Giuseppe e Rosa Ceneri. Interrotti gli studi primari per una malattia che lo privò dell'udito, fu avviato [...] fu celebrata da un sonetto dello Zanotti; analogamente, due sonetti festeggiarono lo scoprimento della Assunta nell'ultima cappella del portico di S. Luca (14 ag. 1766). Il 31 ag. 1769 il C. fu votato all'Accademia Clementina come accademico ...
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BUONAMICI (Bonamici), Gianfrancesco
Werner Oechslin
Nacque a Rimini nel 1692. Poco sappiamo della sua formazione: studiò pittura a Bologna con Carlo Cignani, e più tardi a Roma.
Il 14apr. 1727firmava [...] , mentre nei dettagli si servì talvolta di un linguaggio di derivazione borrominiana. Durante l'episcopato del Guiccioli venne aggiunto un portico (1745);il nuovo duomo fu aperto al pubblico il 14 apr. 1745 e consacrato il 13 apr. 1749.Dal 1772al ...
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PERISAULI, Faustino
Michele Camaioni
PERISAULI, Faustino (Pier Paolo da Tredozio). – Nacque a Tredozio dopo il 1450, da Martino; il nome della madre è sconosciuto.
Assai incerte le notizie riguardanti [...] di S. Ilario di Tornano. Secondo le ultime volontà, affidate al notaio Bartolomeo Fagnani da Rimini, fu sepolto nel portico, poi demolito, di S. Maria delle Grazie.
La cronologia delle sue opere a stampa è problematica, essenzialmente a causa ...
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portico
pòrtico s. m. [dal lat. portĭcus -us (femm.), affine a porta «porta1» e a portus -us «porto3»] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. Ambiente limitato, in almeno uno dei suoi lati, da una serie di colonne o pilastri, e lungo gli altri lati da...