DELLA ROBBIA, Marco Giovanni (fra' Mattia)
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 6 apr. 1468, secondogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
È plausibile che fin dai primi anni Ottanta [...] a Valsavignone, del 1495-1500 c.); suo potrebbe essere un medaglione policromo raffigurante Cristo che conforta un giovane del portico di S. Paolo dei Convalescenti (1493-95 c.; per tutte queste opere vedi la voce Della Robbia, Andrea; Gentilini ...
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CARPEGNA, Gaspare
Giovanni Romeo
Nacque a Roma l'8 maggio 1625 da Francesco Maria e da Marzia Spada. Si dedicò prima a studi letterari, poi al diritto canonico e civile, in cui si addottorò molto giovane [...] prima promozione di Clemente X, fu creato cardinale prete col titolo di S. Pudenziana, che cambiò per quelli di S. Maria in Portico (23 febbr. 1671), ancora S. Pudenziana (18 marzo 1671), S. Silvestro in Capite (14 nov. 1672) e S. Maria in Trastevere ...
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FATTORINI
Luciana Arbace
Famiglia toscana, attiva per almeno quattro generazioni, dalle ultime decadi del sec. XV fino al termine del XVI, nell'ambito della produzione ceramica.
L'appellativo Fattorini [...] di Pier Francesco de' Medici nel 1498 è elencatoAra l'altro un palazzo a Cafaggiolo cui era annessa una fornace col portico per cuocere vasellame e che "tien a pison Piero e Stefano fornaxari". Tale referto testimonia il trasferimento dei F. presso ...
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LEONELLI, Antonio (Antonio da Crevalcore)
Elisa Bellesia
Nacque a Crevalcore, nel Bolognese, presumibilmente all'inizio degli anni Quaranta del Quattrocento. Il luogo d'origine era chiaramente denunciato [...] cui, il 7 agosto e il 27 ottobre, venivano registrati due pagamenti a suo favore per la "dipintura del frontespicio" del portico di S. Giacomo Maggiore, allora in fase di realizzazione (Marchi). Il dipinto murale, ancora in situ in pessimo stato di ...
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FESTA, Matilde
Paola Dell'Armi
Nacque a Roma il 14 marzo 1890 da Pietro e da Cristina Forcella. Trasferitasi con la famiglia al Cairo, dove risiedette a lungo, compì i suoi primi studi di pittura presso [...] Pacific International. Exposition di San Francisco.
Per il padiglione la F. eseguì le pitture delle lunette del portico: vi raffigurò episodi delle crociate in uno stile neoquattrocentesco, coerente con la scelta linguistica operata nell'architettura ...
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CALZA, Guido
Luigi Rocchetti
Nato a Milano il 21aprile del 1888 da Aituro e da Teresa Bedolo, si laureò in lettere a Roma con una tesi sulla conquista romana di Creta, seguendo in particolare gli insegnamenti [...] d'epoca imperiale.
Ai rapporti pubblicati via via dal 1914 (Ostia. Continuazione dello scavo sul decumanus. Scoperte di nuove scholae nel portico dietro il teatro, in Notizie degli scavi, XI [1914], pp. 69 ss.) il C. fece seguire due importanti studi ...
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FELTRINI, Andrea (Andrea di Cosimo, Andrea del Fornaio)
Christel Thiem-Gunther Thiem
Nacque a Firenze il 12 marzo 1477 (Milanesi, in Vasari [1568], 1880, p. 204 n. 1), figlio di Giovanni di Lorenzo, [...] 2), è la perduta decorazione a graffito della facciata della chiesa dell'Annunziata. Tre anni dopo, nello stesso luogo, nel portico, indorò e ornò con grottesche l'insegna di papa Leone X, su commissione dei serviti officianti la chiesa in occasione ...
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CASTIGLIONI, Bonaventura
Marco Palma
Nacque a Milano il 7 aprile del 1487 da Giandonato, di cui risulta attestata l'attività all'università di Pavia in qualità di lettore di metafisica nel 1467, e da [...] occasione della pubblica abiura di alcuni eretici.
Morì a Milano il 10 giugno 1555, come risulta dalla lapide sepolcrale sotto il portico della canonica di S. Ambrogio che ci fornisce anche la sua data di nascita.
La fama di erudito da cui la figura ...
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BEZZI, Giovanni Francesco, detto Il Nosadella
Silla Zamboni
Bolognese, figlio di Bartolommeo, fu attivo tra il 1548 (Zani) e il 1571. La nascita è da porre verosimilmente all'inizio del quarto decennio [...] del B. sembra corrispondere un'altra opera sìcura, ancorché deperitissima: la Madonna e santi affrescata sotto il portico dell'antica casa Piantavigne in via dell'Inferno. Il B. propone dell'estroso michelangiolismo del Tibaldi un'interpretazione ...
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FATTORI, Domenico (detto il Corazza)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Non se ne conosce il luogo di nascita; figlio di Antonio da Fermo e di Angela Ortelli, nacque verosimilmente tra il 1705 e il 1710, [...] bibliografia antica sono quelli all'interno di villa Albani: qui "Fattori detto il Corazza" dipinse due volte del portico semicircolare antistante il caffeaus, oggi non più visibili (Indicazione antiquaria..., 1785, pp. 46, 48), e soprattutto operò ...
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portico
pòrtico s. m. [dal lat. portĭcus -us (femm.), affine a porta «porta1» e a portus -us «porto3»] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. Ambiente limitato, in almeno uno dei suoi lati, da una serie di colonne o pilastri, e lungo gli altri lati da...