LAPADULA (La Padula), Ernesto (Ernesto Bruno)
Sergio Cortesini
Nacque a Pisticci, in Basilicata, il 6 ag. 1902, secondogenito - insieme con il gemello Cesare - degli undici figli di Donato e Paola Maria [...] edificio più novecentista che razionalista, dalle cadenze simmetriche, in muratura portante e a vista, che conserva la tradizione del portico ad archi e il tetto a capanna.
Dal gennaio all'aprile 1933 il L. firmò sul settimanale Futurismo la rubrica ...
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GAGLIARDI, Filippo (Filippo Bizzarro, Filippo delle Prospettive)
Grazia Gerone
Figlio di Andrea, nacque a Roma tra il 1606 e il 1608, come si deduce dagli Stati delle anime della parrocchia di S. Maria [...] del cardinale Marcello Lante e del giardino Aldobrandini presso Tuscolo; la quarta incisione raffigura alcuni utensili da potatura sotto un portico.
Sono noti anche alcuni ritratti a stampa tratti da invenzioni del G. tra i quali quelli dei cardinali ...
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AVANZINI, Bartolomeo Luigi
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque a Roma, figlio del pittore Sante e di Porzia Del Fiume.
Il padre, nato a Siena nel 1581, come risulta da una lettera scritta dal Testi [...] portone principale si entra nell'atrio con volte a crociera su binati di colonne da cui si accede al cortile con portico e loggiato a serliane separate da paraste doriche e ioniche e sormontato, come la facciata, da una balaustrata. In questo cortile ...
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COLOMBO, Giacomo
Gennaro Borrelli
Nacque ad Este (Padova) nel 1663 da Giovanbattista.
Fu scultore in marmo, legno policromo e stucco; pittore, disegnatore d'argenterie sacre e di incisioni riproducenti [...] da considerare come i "modelletti" (da cm 30 a cm 60) occorrenti per i complessi lignei presepiali di S. Maria in Portico di Napoli (1695circa) e di S. Maria in Aracoeli di Roma (1696circa), entrambi composti da figure a grandezza naturale, ma di ...
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BECHI, Guglielmo
Arnaldo Venditti
Nacque a Firenze nel 1791. Compiuti nel 1805 i suoi studi, divenne, nel 1815, ufficiale dello Stato maggiore napoletano (Giucci). Stabilitosi definitivamente a Napoli, [...] .
Se l'opera è da attribuirsi al Valente per la quasi totalità, va pur detto che il B. "fece la scala, coprì il portico di marmo, ideò tutti gli ornamenti delle stanze, disegnò il giardino" (Catalani); ma, mentre lo splendido prato inglese, ricco di ...
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CHELLI, Domenico
Tommaso Scalesse
Nato a Firenze il 1º luglio del 1746, iniziò la sua attività di architetto e scenografo nei teatri del Cocomero e della Pallacorda. Egli lavorò anche a Milano, ma chiamato [...] con eleganti ornamenti, rifece il soffitto e il sipario, dando una nuova sistemazione al palcoscenico e costruendo inoltre un portico in prospetto).
Il C. allestì anche scene, per spettacoli al teatro del Fondo: nel 1798 per La capricciosa corretta ...
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LEVI MONTALCINI, Luigi (Gino)
Massimiliano Savorra
Nacque a Milano il 21 apr. 1902 da Adamo Levi, ingegnere torinese, e da Adele Montalcini.
Si laureò in architettura presso la R. Scuola di ingegneria [...] un'idea di strada dilatata in senso trasversale [con] una serie di "cubi" volumetricamente autonomi e sollevati dal suolo, sospesi sul portico e sulle vetrine dei negozi, separati tra loro da piccole piazze, raccolte sul retro da stecche più alte. La ...
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DE ROSSI, Giovanni Maria (De Rubeis)
Maria Pedroli Bertoni
Poche ed episodiche sono le notizie che si possono riferire allo scultore "Ioannes Maria De Rubeis, seu De Rossi, filius Michaelis Bononiensis". [...] colonnato. Dal maggio 1661 al marzo 1667 erano infatti state scolpite solamente le ventiquattro statue degli ingressi del portico, quindi, vista l'eccessiva lentezza nell'esecuzione, erano stati chiamati ad affiancare Lazzaro Morelli, che fin dalla ...
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GROSSONI, Orazio Costante
Cristina Sirigatti
Nacque a Milano il 18 ott. 1876 da Giuseppe e da Albina Pulli. Studiò all'Accademia di belle arti di Brera con il pittore accademico R. Casnedi e con lo [...] ) con il Ritratto del pittore G. Bertini che, inserito in una targa d'impianto classicheggiante, si trovava probabilmente nel portico superiore del cortile dell'Accademia di Brera (V. Vicario, Giuseppe Bertini…, Cremona 1997, p. 192).
Nel 1906 il G ...
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FIRRIOLO (Ferriolo, Ferraiolo)
Gaetano Bongiovanni
Famiglia di stuccatori palermitani d'ornato e di figure, operanti tra la metà del Settecento e i primi decenni del sec. XIX. La loro attività si pone [...] , stilisticamente assai vicina, dell'altare maggiore della cattedrale di Trapani. Nel 1791 eseguì per il coronamento del portico nell'edificio del Gymnasiurri dell'Orto botanico a Palermo, progettato dall'architetto francese Léon Dufoumy, sul lato ...
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portico
pòrtico s. m. [dal lat. portĭcus -us (femm.), affine a porta «porta1» e a portus -us «porto3»] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. Ambiente limitato, in almeno uno dei suoi lati, da una serie di colonne o pilastri, e lungo gli altri lati da...