CALZA, Guido
Luigi Rocchetti
Nato a Milano il 21aprile del 1888 da Aituro e da Teresa Bedolo, si laureò in lettere a Roma con una tesi sulla conquista romana di Creta, seguendo in particolare gli insegnamenti [...] d'epoca imperiale.
Ai rapporti pubblicati via via dal 1914 (Ostia. Continuazione dello scavo sul decumanus. Scoperte di nuove scholae nel portico dietro il teatro, in Notizie degli scavi, XI [1914], pp. 69 ss.) il C. fece seguire due importanti studi ...
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FELTRINI, Andrea (Andrea di Cosimo, Andrea del Fornaio)
Christel Thiem-Gunther Thiem
Nacque a Firenze il 12 marzo 1477 (Milanesi, in Vasari [1568], 1880, p. 204 n. 1), figlio di Giovanni di Lorenzo, [...] 2), è la perduta decorazione a graffito della facciata della chiesa dell'Annunziata. Tre anni dopo, nello stesso luogo, nel portico, indorò e ornò con grottesche l'insegna di papa Leone X, su commissione dei serviti officianti la chiesa in occasione ...
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CASTIGLIONI, Bonaventura
Marco Palma
Nacque a Milano il 7 aprile del 1487 da Giandonato, di cui risulta attestata l'attività all'università di Pavia in qualità di lettore di metafisica nel 1467, e da [...] occasione della pubblica abiura di alcuni eretici.
Morì a Milano il 10 giugno 1555, come risulta dalla lapide sepolcrale sotto il portico della canonica di S. Ambrogio che ci fornisce anche la sua data di nascita.
La fama di erudito da cui la figura ...
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BEZZI, Giovanni Francesco, detto Il Nosadella
Silla Zamboni
Bolognese, figlio di Bartolommeo, fu attivo tra il 1548 (Zani) e il 1571. La nascita è da porre verosimilmente all'inizio del quarto decennio [...] del B. sembra corrispondere un'altra opera sìcura, ancorché deperitissima: la Madonna e santi affrescata sotto il portico dell'antica casa Piantavigne in via dell'Inferno. Il B. propone dell'estroso michelangiolismo del Tibaldi un'interpretazione ...
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FATTORI, Domenico (detto il Corazza)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Non se ne conosce il luogo di nascita; figlio di Antonio da Fermo e di Angela Ortelli, nacque verosimilmente tra il 1705 e il 1710, [...] bibliografia antica sono quelli all'interno di villa Albani: qui "Fattori detto il Corazza" dipinse due volte del portico semicircolare antistante il caffeaus, oggi non più visibili (Indicazione antiquaria..., 1785, pp. 46, 48), e soprattutto operò ...
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BORLONE (Burlone, Borloni, Boroni), Giacomo
Franco Mazzini
Pittore bergamasco, nativo di Albino ("de Albegno" o Albenio), come risulta da un registro del convento delle monache di S. Grata a Bergamo, [...] 619 s.). Ma allo stesso B. vanno riferiti, anzitutto per ragioni stilistiche, anche i migliori affreschi che sono sotto il portico esterno: la composizione con S. Francesco che riceve le stigmate e un devoto, S. Bernardino e una piccola Crocefissione ...
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CIMA, Gaetano
Renata Serra
Figlio di Filippo e di Anna M. Marchesoli, nacque a Cagliari il 16 ag. 1805. Dopo aver conseguito nel 1830 il titolo di architetto civile all'università di Torino, studiò [...] , di M. Simonetti, nei Musei Vaticani. Ad Oristano nel 1841 costruì ex novo, usando ancora l'impianto centrico e un portico d'ordine dorico la chiesa di S. Francesco, che il frate architetto A Cano, fatta demolire nel 1836 la dueceniesca costruzione ...
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CECCHI, Francesco Antonio
Dino Frosini
Nacque a Lucca il 17 dic. 1717 da Giuseppe e da Anna Margotti. Frequentò nella sua città la scuola di Domenico Brugieri; quindi, diciottenne, passò a Napoli attratto [...] del C.: nella villa Burlamacchi-Santini (ora Rossi) alla Gattaiola dipinse il soffitto di una camera ed il portico con false architetture e figure monocrome allegoriche dell'Agricoltura e dell'Astronomia; mentre nella villa Buonvisi (ora Giustiniani ...
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FANTUZZI, Francesco
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna nel 1466 da Carlantonio, cavaliere e membro della magistratura cittadina dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, e da Elena di Gaspare degli [...] per essere concesse al senatore Giulio Pasi. Ristabilito nel suo possesso, il F. ottenne una prima deroga al mantenimento del portico nel 1517, seguita nel 1525 da una licenza analoga, relativa al lato sulla via S. Vitale, che sarebbe diventato la ...
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GOLIA, Francesco
Tommaso Manfredi
Figlio di Paolo e della seconda moglie di questo, Maria Teresa Biglioni, nacque a Roma il 12 ott. 1712 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Lorenzo in Damaso, Libri [...] la conclusione del cantiere avvenuta nel 1769, fu retribuito con 80 scudi per l'assistenza prestata nella "riedificazione de' Portici e loggia annessa al Palazzo della Longara" (Borsellino, pp. 91 s., 185; Kieven, 1988, p. 93), probabilmente a fianco ...
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portico
pòrtico s. m. [dal lat. portĭcus -us (femm.), affine a porta «porta1» e a portus -us «porto3»] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. Ambiente limitato, in almeno uno dei suoi lati, da una serie di colonne o pilastri, e lungo gli altri lati da...