CAIMI, Antonio
Serenita Papaldo
Nacque a Sondrio il 16 aprile del 1811, da Giuseppe e Isabella Rusconi. Dopo aver studiato pittura all'Accademia Carrara di Bergamo con G. Diotti e allAccademia di Brera [...] nell'abside del duomo; nel 1872, insieme con C. Cantù e L. di Belgioioso, si oppose al progetto di demolizione del portico della canonica di S. Ambrogio (M. Caffi, Memorie ambrosiane, in Arch. stor. lombardo, XVI[1889], p. 399); nel 1876 faceva parte ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] la collaborazione con Giuliano da Sangallo alla facciata di S. Maria dell'Anima (1512-13: Weil Garris Posner, 1970). Il portico antistante la chiesa di S. Maria in Domnica (1513), riferito al C. sulla base di documenti relativi all'esecuzione da G ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] la pianta michelangiolesca, quello inferiore il progetto del M., con il prolungamento della navata, le cappelle laterali e il portico. La soluzione delineata in quest'ultimo foglio deve essere stata molto simile a quella che servì da base per il ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] des dessins, cartons… exposés… au Musée national du Louvre, I, Paris 1866, p. LXXIV; L. Marracci, Memorie di S. Maria in Portico ora Campitelli, Roma 1870, p. 43; A. Bartsch, Le peintre graveur, XX, Leipzig 1870, p. 252; J. von Schlosser, Werke der ...
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JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] respiro. L'edificio, poi trasformato in una scuola, con le sue linee neoclassiche definite dal monumentale portico, è un esempio di decoro architettonico abbinato alla razionalità della funzione, occultata dalla veste esteriore paludata. Progettò ...
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DE WITT ANTONIJ (Antonij De Witt), Antonio
Rosella Siligato
Nacque a Livorno il 22 febbr. 1876 da Vittorio Antonij e da Palmira De Witt, proprietari di una agenzia marittima. La madre, con il cui cognome [...] per stabilirsi, quindi, a Lucca nel 1913. Dei dipinti e disegni di questi anni rimangono soltanto il disegno Scala sotto il portico della fienaia (1898 c., coll. Ferdinando Ferré, Milano), Case sotto la neve a Ferentino (1899, coll. Fano del Beccaro ...
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LAPADULA (La Padula), Ernesto (Ernesto Bruno)
Sergio Cortesini
Nacque a Pisticci, in Basilicata, il 6 ag. 1902, secondogenito - insieme con il gemello Cesare - degli undici figli di Donato e Paola Maria [...] edificio più novecentista che razionalista, dalle cadenze simmetriche, in muratura portante e a vista, che conserva la tradizione del portico ad archi e il tetto a capanna.
Dal gennaio all'aprile 1933 il L. firmò sul settimanale Futurismo la rubrica ...
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GAGLIARDI, Filippo (Filippo Bizzarro, Filippo delle Prospettive)
Grazia Gerone
Figlio di Andrea, nacque a Roma tra il 1606 e il 1608, come si deduce dagli Stati delle anime della parrocchia di S. Maria [...] del cardinale Marcello Lante e del giardino Aldobrandini presso Tuscolo; la quarta incisione raffigura alcuni utensili da potatura sotto un portico.
Sono noti anche alcuni ritratti a stampa tratti da invenzioni del G. tra i quali quelli dei cardinali ...
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AVANZINI, Bartolomeo Luigi
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque a Roma, figlio del pittore Sante e di Porzia Del Fiume.
Il padre, nato a Siena nel 1581, come risulta da una lettera scritta dal Testi [...] portone principale si entra nell'atrio con volte a crociera su binati di colonne da cui si accede al cortile con portico e loggiato a serliane separate da paraste doriche e ioniche e sormontato, come la facciata, da una balaustrata. In questo cortile ...
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COLOMBO, Giacomo
Gennaro Borrelli
Nacque ad Este (Padova) nel 1663 da Giovanbattista.
Fu scultore in marmo, legno policromo e stucco; pittore, disegnatore d'argenterie sacre e di incisioni riproducenti [...] da considerare come i "modelletti" (da cm 30 a cm 60) occorrenti per i complessi lignei presepiali di S. Maria in Portico di Napoli (1695circa) e di S. Maria in Aracoeli di Roma (1696circa), entrambi composti da figure a grandezza naturale, ma di ...
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portico
pòrtico s. m. [dal lat. portĭcus -us (femm.), affine a porta «porta1» e a portus -us «porto3»] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. Ambiente limitato, in almeno uno dei suoi lati, da una serie di colonne o pilastri, e lungo gli altri lati da...