D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] al periodo fiorentino, secondo il giudizio della critica, anche altre opere di tono del tutto diverso. In primo luogo il Portico (Firenze, Gall. d'arte moderna), soggetto insolito nella produzione del D., che il Durbé ritiene databile al 1861 circa e ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] della porta stessa, due progetti di un arco provvisorio da tradursi eventualmente, in seguito, in pietra. Al primo disegno - un portico tetrastilo architravato, ornato da una quadriga e statue - fu preferito l'altro, un arco a tre fornici (modello in ...
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DOTTI, Carlo Francesco
Anja Buschow Oechslin
Nacque il 31 dic. 1669 (come risulta dal documento di battesimo: "Anno mill.imo secent.imo septuag.imo die prima mensis januariego ... Baptizavi infantem [...] (Raccolta Gozzadini: cfr. Matteucci, 1969, p. 109, fig. 53). Di poca importanza furono incarichi come la costruzione di una nicchia nel portico della chiesa di S. Nicolò, del 1732, o il progetto per il campanile del duomo di Medicina del 1752, che fu ...
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DELLA VALLE, Filippo
Vernon Hyde Minor
Figlio di Francesco, nacque a Firenze il 26 dic. 1698. Notizie sul suo apprendistato e sulla sua carriera di scultore sono contenute nelle biografie di Francesco [...] ), le figure della Salute e dell'Abbondanza dellafontana di Trevi (1759-62) e la Decollazione del Battista (1760 c.) per il portico di S. Giovanni in Laterano.
Il D. all'inizio della sua carriera aveva appreso l'arte della lavorazione dei metalli sia ...
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ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] Strada Nuova fra il Corso e il Sopramuro (1547), con la chiesa di S. Maria del Popolo, cominciata subito, e il portico (1548),trasformato poi in oratorio di S. Angelo della Pace: opere eseguite tutte sotto il pontificato di Paolo III. Nel 1548 eseguì ...
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PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] l’utilizzo delle colonne binate in particolare nel cortile di palazzo Deza-Borghese, (cui lavorò a partire dal 1605), e nel portico della basilica di S. Sebastiano fuori le Mura. L’utilizzo che egli ne fece a sostegno di terminazioni arcuate, quasi a ...
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FATTORINI
Luciana Arbace
Famiglia toscana, attiva per almeno quattro generazioni, dalle ultime decadi del sec. XV fino al termine del XVI, nell'ambito della produzione ceramica.
L'appellativo Fattorini [...] di Pier Francesco de' Medici nel 1498 è elencatoAra l'altro un palazzo a Cafaggiolo cui era annessa una fornace col portico per cuocere vasellame e che "tien a pison Piero e Stefano fornaxari". Tale referto testimonia il trasferimento dei F. presso ...
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LEONELLI, Antonio (Antonio da Crevalcore)
Elisa Bellesia
Nacque a Crevalcore, nel Bolognese, presumibilmente all'inizio degli anni Quaranta del Quattrocento. Il luogo d'origine era chiaramente denunciato [...] cui, il 7 agosto e il 27 ottobre, venivano registrati due pagamenti a suo favore per la "dipintura del frontespicio" del portico di S. Giacomo Maggiore, allora in fase di realizzazione (Marchi). Il dipinto murale, ancora in situ in pessimo stato di ...
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FESTA, Matilde
Paola Dell'Armi
Nacque a Roma il 14 marzo 1890 da Pietro e da Cristina Forcella. Trasferitasi con la famiglia al Cairo, dove risiedette a lungo, compì i suoi primi studi di pittura presso [...] Pacific International. Exposition di San Francisco.
Per il padiglione la F. eseguì le pitture delle lunette del portico: vi raffigurò episodi delle crociate in uno stile neoquattrocentesco, coerente con la scelta linguistica operata nell'architettura ...
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FELTRINI, Andrea (Andrea di Cosimo, Andrea del Fornaio)
Christel Thiem-Gunther Thiem
Nacque a Firenze il 12 marzo 1477 (Milanesi, in Vasari [1568], 1880, p. 204 n. 1), figlio di Giovanni di Lorenzo, [...] 2), è la perduta decorazione a graffito della facciata della chiesa dell'Annunziata. Tre anni dopo, nello stesso luogo, nel portico, indorò e ornò con grottesche l'insegna di papa Leone X, su commissione dei serviti officianti la chiesa in occasione ...
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portico
pòrtico s. m. [dal lat. portĭcus -us (femm.), affine a porta «porta1» e a portus -us «porto3»] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. Ambiente limitato, in almeno uno dei suoi lati, da una serie di colonne o pilastri, e lungo gli altri lati da...