DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] i suoi disegni fu sempre il Guidetti, che nel giugno 1563 iniziò il muro di fondazione del primo pilastro del nuovo portico del palazzo dei Conservatori. Guidetti e Michelangelo morirono nel 1564; nell'ottobre 1564 il D. fu nominato "architetto del ...
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PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] legato a Melozzo, di cui il pittore, dopo la cappella Feo, rinsaldò la sintassi. Ma l’idea monumentale del portico abitabile e aperto sullo splendido paesaggio centrale risente delle soluzioni di Cima, del cui linguaggio vengono riproposti anche i ...
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PAGNO di Lapo Portigiani
Paolo Parmiggiani
PAGNO di Lapo Portigiani. – Nacque nel 1408 dallo scalpellino fiesolano Lapo di Pagno e da Bartolomea (Fabriczy, 1903, p. 1).
Nella Firenze del primo Rinascimento, [...] , pp. 91-93, doc. 89). Nel dicembre 1454, con questo stesso scultore, pattuì di scolpire capitelli e basi di pietra per il portico di palazzo Bolognini.
La collaborazione tra i due è da estendere anche ai lavori di completamento del palazzo: lo stile ...
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EVANGELISTA da Pian di Meleto
Francesco F. Mancini
Figlio di Andrea di ser Nicola, nacque a Piandimeleto (od. prov. di Pesaro e Urbino) verso il 1458. Lo si deduce da un documento del 1483 che, ricordandolo [...] non autorizzati, ricevette una diffida dai magistrati ("Et che uno Evangelista da Piandimeleto quale ei fu temerario senza licentia ha auto ardire fare un portico in anti la sua casa, lo debba gectare a terra. Attendo ch'el fabrica o chiuda dicti ...
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LUCCICHENTI, Ugo
Gianluca Ficorilli
Nacque a Isola del Liri, in Ciociaria, il 28 marzo 1899 da Tito e Cristina Andreotti. Il padre, originario di Grottaferrata, si era trasferito a Isola del Liri quando [...] 'edificio. In una soluzione di variante il L. eliminava il corpo centrale concavo, aprendo il livello terreno con un portico perimetrale interrotto soltanto dai due blocchi simmetrici delle scale e degli ascensori.
Il L. non fu tra gli architetti che ...
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FERRANTI, Pier Francesco
Paola Ceschi Lavagetto
Nacque a Bologna nel 1613. La data di nascita di questo pittore, fin qui indeterminata, si può stabilire in base alla notazione circa il battesimo di [...] , che non dovettero essere molto numerose: un affresco con un Miracolo di s. Antonio da Padova dipinto sotto al portico di S. Francesco (Masini, 1666; Malvasia, 1678 [v. anche Indice, 1841]; Oretti), oggi molto deperito; uno "sfondato" nel soffitto ...
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DE CESARE, Francesco
Luisa Martorelli
Nacque a Napoli il 10 ott. 1801 da Tommaso e Camilla Giovene. Sotto la direzione dei professori Guida e Giannattasio studiò le lettere, le lingue e le matematiche. [...] di ricostruzione (Napoli 1837), considerava molto di più l'aspetto decorativo con di colonne, statue e bassorilievi sul portico. L'altro intervento, più economico e naturalmente prescelto, fu pensato secondo uno stile neoclassico che negava l'antica ...
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MALATESTA, Annibale
Rosella Carloni
Figlio di Gaetano e di Flaminia Orlandi, nacque intorno al 1754, probabilmente a Roma.
Nel 1771 risiedeva in questa città in via Vittoria con la moglie Caterina Valentini [...] (1790). Nel 1792 ripristinò 3 statue trovate negli scavi di Gabii (ibid.), realizzò le 12 colonne di cipollino destinate al portico della chiesa di villa Borghese, di cui oggi solo 8 si trovano in situ, e gli elementi decorativi del tempio di ...
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BRENNO (Brenni, Breni)
Ludwig Döry
Famiglia di artisti per lo più girovaghi; oltre ai più noti Giovanni Battista e Carlo Enrico sono da ricordare:
Francesco (Francesco Giulio?), originario di Salorino [...] , fra il 1766 e il 1776, sono ricordati pagamenti per dipinti eseguiti da Giovanni Battista, Grandonio e Giuseppe sotto il portico (disegnato da Paolo: v. Simona, pp. 63 s.; ma Brentani, p. 228, lo dice disegnato da Giovanni Battista stesso), nelle ...
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BIANCHI (Blanqui), Andrea
Virgilio Fantuzzi
Nato il 25 nov. 1677 a Campione, fu accolto nella Compagnia di Gesù in qualità di fratello coadiutore, a Roma, il 1º febbr. 1716. Dopo aver trascorso due [...] la sua collaborazione ai lavori della cattedrale.
L'impronta dello stile del B. è evidente nel solenne e composto portico a tre arcate, quasi un'anticipazione neoclassica, col suo timpano triangolare, i suoi pilastri toscani, il suo geometrismo così ...
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portico
pòrtico s. m. [dal lat. portĭcus -us (femm.), affine a porta «porta1» e a portus -us «porto3»] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. Ambiente limitato, in almeno uno dei suoi lati, da una serie di colonne o pilastri, e lungo gli altri lati da...