Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] ; non mancano però piccole c. di soli due ambienti. In tutte è sempre presente la corte, preferibilmente circondata su tutti i lati da portici a colonne. Il primo esempio del III sec. è la C. di Kerdon, ma in seguito, nel II sec. è molto diffusa la ...
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Architetto e pittore di architetture e di decorazioni (Bologna 1620 - ivi 1692), scolaro di A. Mitelli; fu pittore di corte a Modena (dal 1647 circa) e dipinse, con B. Bianchi, nel Palazzo Ducale di quella [...] città, nel Palazzo Estense di Sassuolo, nel palazzo Cassoli a Reggio, ecc.; a Bologna lavorò al portico della Madonna di S. Luca, alla chiesa del Corpus Domini, ecc. ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] essere ben rappresentata dal prytaneion di Kassope, nella sua fase di III sec. a.C. Il complesso è costituito da una corte porticata su tre lati, a sua volta aperta su di una stoà che delimita ad ovest l'agorà, sulla quale si aprono cinque stanze ...
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Pittore greco (prima metà 3º sec. a. C.), forse dell'Asia Minore; autore di un ritratto della regina Stratonice (forse la moglie di Seleuco Nicatore), di quadri raffiguranti Danae, Eracle e Deianira, e [...] di due quadri rappresentanti Eracle che sale al cielo e Laomedonte con Eracle e Posidone (trasportati a Roma nel Portico di Ottavia). ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] in età tiberiana, è sollevato su di un'alta crepidine, di oltre 62 × 36 m, posta al centro di un ampio piazzale porticato. Si tratta di uno pseudodiptero di 8 × 15 colonne, ma l'impianto planimetrico è anomalo: l'accesso avviene infatti dal lato ...
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BRUXELLES
Musei reali d'arte e di storia.
Sono nel Palazzo del Cinquantenario e comprendono fra l'altro importanti collezioni preistoriche, egiziane (ricostruzioni della maṣṭabah di Neferartenef, della [...] di Nakht, testa di Tutankhamon, statuetta del tesoriere Nefer-Renpet, rilievi di Amenophis IV, della regina Tiy), orientali, classiche (ricostruzione del Portico di Apamea, vasi attici, sculture greche e romane, statua in bronzo di Settimio Severo). ...
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Scultore (sec. 1º a. C.), nato nella Magna Grecia; greco, ebbe la cittadinanza romana (89 a. C.) con la legge Plauzia-Papiria, e visse a Roma, dove si conservavano varie opere sue. Fece una statua crisoelefantina [...] di Giove per il tempio innalzato da Metello; altre sculture erano, secondo Plinio, nel portico di Ottavia. Secondo Cicerone, P. cesellò in argento, probabilmente su un vaso, l'aneddoto dell'attore Roscio fanciullo, trovato dalla nutrice nella culla ...
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Vedi LIONE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LIONE (v. vol. iv, p. 647)
A. Audin
Le ricerche eseguite dopo il 1959 hanno permesso di stabilire la cronologia dei principali edifici di Lugdunum.
Il più antico, [...] al fianco della collina a S del teatro si sovrappongono per più di m 20 di altezza, a partire dallo spiazzato e dal portico della facciata a due piani fino al poderoso muro di cinta semicircolare, spesso m 6,45 che sosteneva il tetto sopra alla cavea ...
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VIANI
Aldo Foratti
. Famiglia di pittori bolognesi. Giovanni Maria (1636-1700), scolaro di Flaminio Torri, dopo aver seguito gli esempî del Cantarini e del Reni, seppe formarsi una maniera non priva [...] di delicatezza nel colore e di facilità nella composizione. A Bologna s'indicano come suoi quattro affreschi sotto il portico dei Servi e altri suoi quadri si vedono in varie chiese. Il figlio, Domenico (1668-1711), allievo del padre e poi di Carlo ...
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Anatomia
Denominazione di qualsiasi formazione anatomica disposta ad arco: a. mascellare; a. costale.
A. palmare, il tronco arterioso derivante dall’unione dell’arteria ulnare con un ramo dell’arteria [...] inguinale.
Architettura
Struttura ad arco o a volta cilindrica, e lo spazio che determina. Oppure organismo architettonico (portico, ponte, acquedotto ecc.) formato dalla successione di più archi.
Musica
Attacco ed eventuale proseguimento del suono ...
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portico
pòrtico s. m. [dal lat. portĭcus -us (femm.), affine a porta «porta1» e a portus -us «porto3»] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. Ambiente limitato, in almeno uno dei suoi lati, da una serie di colonne o pilastri, e lungo gli altri lati da...