FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] : i pulvini del St. Justinus di Höchst, presso Francoforte, per i capitelli, e l'epitaffio di papa Adriano I (Roma, portico della basilica di S. Pietro in Vaticano) per l'epitaffio di Sicardo.Si segnala infine, fra il materiale conservato nel Mus ...
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POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] 1842: potente segno urbano caratterizzato dalla grande nicchia a lacunari, che è allo stesso tempo prospetto e spaccato, e dal portico in aggetto con otto colonne tuscaniche, è «un’opera degna del Ledoux di Arc-et-Senans, e certamente il più riuscito ...
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BOSFORO Cimmerio
W. Blawatskij
1. Vicende storiche. - Sulle rive settentrionali del Mar Nero le città antiche sorsero per la maggior parte nel VI sec. a. C. Originariamente furono tutte città-stato [...] , i pavimenti risultano a ciottoli con lastre di marmo, oppure coperti di uno strato d'intonaco. Il portico fu distrutto nel I sec. a. C. e una parte considerevole di blocchi estratti da esso furono usati nel muro di sostegno della terrazza attigua ...
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CORRADI, Pietro Antonio
Fiorella Caraceni Poleggi
La data di nascita, non provata, del 1613 non discorda con l'attività pubblica, iniziata negli anni '40 e conclusa nel 1680 sempre a Genova, di questo [...] i raccordi verticali col piano d'ingresso e il piano nobile, realizzi dalla loggia del prospetto sud fino al portico aperto sul giardino una continuità spaziale liberamente variata dai giuochi delle colonne. Anche al piano nobile un lungo canocchiale ...
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LAPPOLI, Giovanni Antonio
Monica Grasso
Nacque ad Arezzo nel 1492, da Matteo di ser Jacopo di Bernardo, pittore allievo di Pietro Dei, detto Bartolomeo della Gatta, e da Caterina di Guittone d'Ottaviano [...] , a quanto dice Giorgio Vasari (VI, p. 6), dopo aver ammirato le figure della Fede e della Carità affrescate nel portico della Ss. Annunziata (1513-14). La permanenza presso il Pontormo, che secondo Vasari coincise con quella di Agnolo di Cosimo ...
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LANCIA, Emilio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 20 luglio 1890 da Andrea e Costanza Adami. Dopo avere frequentato il liceo classico A. Manzoni, nell'ottobre del 1910 si iscrisse ad architettura [...] superficie è occupata dai negozi, dai tre bracci della galleria, dagli ingressi ai piani superiori e al teatro interrato. Il portico a doppia altezza è sul limite verso la piazza e definisce la dimensione del modulo verticale ripetuto in alzato. Una ...
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MANNINI (Manini), Giacomo Antonio
Simona Dolari
Nacque a Bologna il 23 ag. 1646 da Domenico e da Anna Campanini, cugina del pittore quadraturista Andrea Seghizzi (così in Zanotti, I, p. 212, che costituisce [...] nel Museo delle belle arti di Budapest, Bologna 1989, pp. 57 s.; P. Foschi, Le vie di accesso al santuario e la costruzione del portico, in La Madonna di S. Luca in Bologna, a cura di M. Fanti - G. Roversi, Bologna 1993, pp. 170, 173 n. 21; S. Pronti ...
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DONGHI, Daniele
Bruno Signorelli
Figlio di Felice e Costanza Stampa, nacque a Milano il 6 febbr. 1861; a Torino frequentò l'istituto tecnico e la scuola di applicazione laureandosi nel 1883 ingegnere-architetto. [...] (1895) la sistemazione del crematorio con relativi colombari (progetto di P. Marini), in stile eclettico con il portico che ricordava gli antichi propilei in stile dorico.
Una particolare attenzione progettuale fu dedicata ai teatri; iniziò nel 1888 ...
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VIENNE-SAINT-ROMAIN-EN-GAL (Per Vienne v. vol. vii, pag. 1166)
M. Le Glay
È la Colonia Iulia Augusta Florentia Vienna Allobrogum, impiantata sulla riva sinistra del Rodano, sul posto della città gallica [...] un mosaico bianco-nero raffigurante quattro teste di Oceano, pesci e conchiglie, e inoltre intorno ad una corte a peristilio con portico e bacino a forma di U. Un'altra casa d'impianto molto differente si sviluppa in larghezza intorno ad una corte a ...
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Vedi AVENCHES dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AVENCHES (v. vol. i, pp. 936 ss.)
F. Parise Badoni
Aventicum, il cui nome va ricollegato a quello della dea celtica Aventia, probabilmente dopo il pericolo [...] secolo. Un terminus post quem ci è fornito da costruzioni precedenti al tempio (muri e soglie), rinvenute nella parte NE del portico e al centro del cortile, databili alla metà del I sec. d. C. A questi muri se ne sovrappongono altri con orientamento ...
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portico
pòrtico s. m. [dal lat. portĭcus -us (femm.), affine a porta «porta1» e a portus -us «porto3»] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. Ambiente limitato, in almeno uno dei suoi lati, da una serie di colonne o pilastri, e lungo gli altri lati da...