CANEVALE, Marcantonio
Vera Nañková
Nipote di Giovanni Domenico, nacque il 28 Sett. 1652 a Lanzo d'Intelvi (Como). Il 20 maggio 1674 risulta immatricolato nella corporazione dei muratori di Staré Mĕsto [...] ).
Nel 1696 adattò le case del conte Ferdinando Dietrichstein nel quartiere praghese di Hradčany, restaurò a Hejnice il portico intorno alla chiesa, aggiungendovi quattro cappelle, e restaurò il castello di Frýdlant, che era stato danneggiato dall ...
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Pittore e scultore danese (Copenaghen 1938 - ivi 2018). Laureato in scienze naturali e geologia, ha partecipato a spedizioni in Groenlandia, in America Centrale e al circolo polare artico. Ha frequentato [...] Bundesrat di Berlino (1998), la decorazione di un soffitto per il nuovo edificio della Biblioteca Reale di Copenaghen (1999), il Portico in mattoni a Fleury-les-Aubrais, nell'ambito del progetto di opere d'arte del tramway di Orléans (2001) e Opera ...
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Scultore e architetto (Maiano 1442 - Firenze 1497), fratello di Giovanni e di Giuliano. Si dedicò inizialmente all'arte della tarsia; fu forse aiuto di A. Rossellino nell'arca di s. Savino nel duomo di [...] , sintesi del tipo del palazzo fiorentino quattrocentesco creato dal Brunelleschi. Attribuito a B. (1490 circa) è inoltre il portico di S. Maria delle Grazie presso Arezzo, anche esso d'impronta brunelleschiana. Delle molte opere di intaglio in legno ...
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PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] termale a Sud. In età flavia le costruzioni augustee vennero abbattute; si eleva il nuovo foro inquadrato da un portico, col tempio al centro della spianata su alto podio e criptoportico. Eccezionale sviluppo ha l'impianto termale di età flavia ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] di casa relativamente articolata, con una serie di ambienti disposti, con maggiore o minore regolarità, intorno a un cortile centrale porticato su uno o più lati. La grave crisi della fine del VI e del VII secolo, che comportò un sensibile mutamento ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] . Il legno veniva usato per i tetti, piatti e ricoperti da uno spesso strato di fango, per i piani superiori, per i portici e per le porte. Ad alcune abitazioni pare fosse annessa una piccola cappella, che ospitava uno stūpa, in molti casi aperto ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] ’utilizzo di due grandi pannelli di marmo iscritti con gli editti del concilio del 1166 per rivestire la tettoia del portico del mausoleo di Süleyman; poiché le iscrizioni non erano visibili è probabile che il motivo della scelta fosse dipeso solo ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] parete che inquadra l'altar maggiore e fa da filtro tra lo spazio della chiesa e il coro riservato ai monaci. La facciata con portico a serliana della chiesa di S. Maria degli Angeli alle Croci a Napoli (1639-40), attribuita al F. dal Celano (1856-60 ...
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MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] e in collezione privata), alcune teste (due delle quali ad Ardea), l'emblema del concilio ecumenico Vaticano II per il pavimento del portico di S. Pietro e, dopo la morte del papa, la maschera e il calco della mano destra di lui (oggi nel Museo ...
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DAFNI
A. Guiglia Guidobaldi
(gr. Δαϕνί; μονῖϚ τοῦ Δαϕνήου, τοῦ Δαϕνίου μονῆϚ, Delphino, Dalphini nei docc. medievali)
Monastero bizantino posto a km. 10 ca. da Atene, nei pressi dell'antica via che [...] settore nord-est, meglio conservato, sono state individuate alcune celle addossate al muro di cinta e aperte verso S con un portico a due piani, mentre nel settore nord-ovest si è ipotizzata la presenza di più ampi ambienti di servizio. All'interno ...
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portico
pòrtico s. m. [dal lat. portĭcus -us (femm.), affine a porta «porta1» e a portus -us «porto3»] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. Ambiente limitato, in almeno uno dei suoi lati, da una serie di colonne o pilastri, e lungo gli altri lati da...