Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] il punto di massima espressione della perizia creativa dell'architetto. Nel cortile, generalmente vasto e circondato da gallerie e porticati, domina l'arco a ferro di cavallo, presente con tutte le sue varianti, anche nella sala di preghiera, attorno ...
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NINFEI E FONTANE (νυμϕαῖον, nymphaeum; κρήνη, fons)
S. Meschini
Il termine n. indica, letteralmente, un luogo o santuario dedicato alle ninfe (v.). Solo per l'età ellenistica e romana è stato applicato [...] cui si articolò il santuario di Apollo, scavata in un primo tempo nella roccia, ma con varie opere in muratura aggiunte, bacini e porticati, che ne perpetuarono l'uso fino in età moderna.
Comunque tra la fine del VII sec. e gli ultimi anni del V sec ...
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L'archeologia del Vicino Oriente: Siria, Palestina e Levante mediterraneo
Lorenzo Nigro
Le esplorazioni francesi in Siria, in Palestina e nel Levante iniziarono con i sondaggi effettuati nel 1860 [...] Samal. L'interesse suscitato dalle ricerche a Zincirli fu incrementato dal ritrovamento occasionale di alcune statue monumentali del portico del tempio-palazzo dell'antica città di Guzana (Tell Halaf ) da parte del barone M. von Oppenheim. Un ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] ad arco unico rampante. Modificata più volte nel corso dei secoli, la fronte sulla piazza 'maggiore', caratterizzata da un basso portico e da due ordini di polifore, si presenta oggi nella veste conferitale dai restauri ottocenteschi, cui si deve il ...
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Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (v. vol. vii, p. 1166-1172)
D. Scagliarini
E. Salza Prina Ricotti
Red.
D. Scagliarini
E. Salza Prina Ricotti
Nell'ambito delle ricerche recenti, i risultati [...] schema anche la v. di Russi, che però, dopo gli ultiml scavi, appare anche delimitata lungo almeno tre lati da un portico esterno, che non trova confronti in un ambito territoriale ristretto. Due edifici tardoantichi, la v. di Desenzano (fine del III ...
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Vedi PYLOS dell'anno: 1965 - 1996
PYLOS (Πύλος)
C. Blegen
L. Guerrini
C. Blegen
L. Guerrini
La sabbiosa P., come è spesso chiamata nei poemi omerici, secondo la tradizione greca, venne dapprima in [...] , dove gli ospiti potevano sedere in attesa del loro turno di essere introdotti alla presenza del re. Poi venivano condotti attraverso un portico, formato da due colonne tra ante, e un vestibolo nella grande sala o Stanza del Trono (12,90 m × 11,20 ...
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Vedi BOLSENA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BOLSENA (v. vol. ii, p. 131-132)
J. Andreau
Gli scavi della Scuola Francese di Roma, diretti da R. Bloch, sono proseguiti fino al 1961 e proseguono tuttora [...] con un fastoso triclinium.
Dietro al ninfeo della domus, è stata messa in luce una zona pubblica, occupata da un piccolo portico, di cui restano basi di pilastri, da un altare e dall'ingresso del dròmos di una cisterna sotterranea. In questa zona ...
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REGGIO CALABRIA (῾Ρήγιον, Regium)
A. de Franciscis
Una sia pur sommaria delineazione topografica di questa città, che tanta parte ebbe nella storia della colonizzazione greca in Italia per la sua felice [...] si trae il ricordo di diversi edifici: la più interessante di queste, datata nell'anno 374, menziona una basilica con portico ed un edificio termale. Secondo un'ipotesi del Ferrua (Bull. Arch. Crist., 1950, p. 227) un titoletto greco ricorderebbe ...
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Vedi PETRA dell'anno: 1965 - 1996
PETRA (Πέτρα)
M. Avi-Yonah
Centro nella Transgiordania meridionale, in origine capitale del regno nabateo e della provincia romana di Arabia; dagli Arabi era chiamata [...] La facciata del Khazneh è alta 40 m e larga 25; è divisa in due piani, di cui quello inferiore è costituito da un portico a frontone, con sei colonne alte m 12,65. Tra le due coppie di colonne esterne c'è una scultura a rilievo rappresentante alcuni ...
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TROFEO (τρόπαιον, tropaeum)
G. A. Mansuelli
L'uso di conservare le spoglie di una vittoria come documento del proprio valore, è diffuso in ogni stadio culturale dell'umanità. A questo si unisce poi il [...] integrale, ma più come suggerimento di motivi decorativi. È il caso delle armi raffigurate nella balaustra del portico di Atena a Pergamo di esecuzione estremamente analitica e delle raffigurazioni di armi nel tempio di Artemide Leukophrienè ...
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portico
pòrtico s. m. [dal lat. portĭcus -us (femm.), affine a porta «porta1» e a portus -us «porto3»] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. Ambiente limitato, in almeno uno dei suoi lati, da una serie di colonne o pilastri, e lungo gli altri lati da...