Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (Παλμύρα, Palmyra)
K. Michalowski
Oasi con città nel deserto siro-arabico, circa a metà strada fra il mare e l'Eufrate. P. è il nome della città e dell'oasi [...] distrutto.
Il Colonnato Trasversale, lungo 230 m, è due volte più largo della parte scoperta del Grande Colonnato, cioè 22 m. I due portici coperti laterali sono larghi 6 m ciascuno. Esso va da S-O a N-E, inizia presso le mura e presso la porta ...
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Vedi SICIONE dell'anno: 1966 - 1997
SICIONE (Σικυών, Σικυωνία, Sicyon)
L. Guerrini
Antica città della Grecia, non lontana da Corinto, situata nella parte settentrionale dell'Arcadia.
Riguardo alla storia [...] 'angolo N-O, con due facciate distile in antis, rispettivamente verso l'esterno e verso la corte. Subì rifacimenti nel porticato, specialmente in quello della terrazza superiore, dopo il terremoto del II sec. d. C.; Pausania (ii, 10, i) ricorda nel ...
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Vedi PERACHORA dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERACHORA (v. vol. vi, pp. 31 s.)
L. Beschi
In periodo geometrico (dall'850 a. C. circa), P. doveva essere dominio di Megara, come i centri vicini di Aegosthena [...] piccolo tempio conservato fino all'euthynterìa, e di tre case nell'area urbana, oltre che dal riferimento allo stesso periodo del portico a L del santuario di Hera Akràia. La terminazione S della stoà poggia su resti di un edificio ancora incerto nei ...
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CAMPANILE
G. Matthiae
La più antica testimonianza relativa ad una costruzione detta clocharium, destinata a portare campane (chiamate signa) si riferisce al 55. Martino di Tours e all'anno 470. Non [...] contemporaneamente alla notizia riferita al S. Martino di Tours, parecchi casi di torri sopra le sacrestie o affiancate al portico precedente l'ingresso, che non possono avere solo la funzione di rendere praticabili le terrazze sopra le navatelle, ma ...
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Vedi DODONA dell'anno: 1960 - 1973
DODONA (v. vol. iii, p. 151)
Red.
Gli scavi dell'ultimo decennio hanno permesso uno studio accurato del teatro, del quale è stata riportata alla luce la scena.
L'edificio, [...] il bouleutèrion del koinòn degli Epiroti: una sala ipostila con una doppia fila di colonne ioniche, preceduta da un portico di ordine dorico. Tra i trovamenti più interessanti segnaliamo: alcune basi che dovevano reggere statue onorarie e che ci ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] di Vouni. La "reggia" di Acquarossa nel suo assetto finale, raggiunto negli anni 560-550 a.C., presentava due edifici tripartiti e porticati (A e C), disposti sui lati est e sud e collegati tra di loro da un'ulteriore struttura denominata B (una ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Illyricum - Dalmatia
Sergio Rinaldi Tufi
Illyricum – dalmatia
Malgrado la presenza di una potente colonia impiantata fin dall’VIII [...] motivo che è largamente diffuso in area adriatica. Il primo impianto di questo complesso dovrebbe datarsi in età augustea; il portico, con criptoportico, che circonda il Capitolium è di età flavia; la basilica a sud-ovest fu aggiunta in età severiana ...
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SAKÇAGÖZÜ
P. Matthiae
Località della Turchia. Nella pianura dominata a S dal moderno villaggio di questo nome, oggi meglio noto nella regione come Keferdiz, nell'Anatolia sud-orientale, numerose formazioni [...] fu, in un secondo tempo, suddivisa in due. Altri tre ambienti sul lato N-E e S-E sono minori. A S-E del portico una scala dava accesso ai vani superiori. Il palazzo di S. presenta notevoli analogie con lo Hilani IV di Zincirli, il quale pure ha una ...
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APOLLONIA (᾿Απολλωνία, Apolonĭa)
P. C. Sestieri
2°. - Antica città che sorgeva sul posto dell'attuale villaggio di Pojani nell'Albania meridionale, tra la foce del Semen e quella della Voiussa, ad O [...] fiori a calice. Tra esse era una balaustra di calcare, ornata di un reticolato a rilievo.
Tempietto ellenistico: a E del portico, in una nicchia del muro, di dimensioni maggiori di quelle delle altre, è stato ricavato un tempietto o edicola, a pianta ...
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ASPENDOS (῎Ασπενδος, Aspēndus)
A. Di Vita
Città della Panfilia (Asia Minore), presso il luogo del moderno villaggio di Balkiz, sulla riva destra dell'Eurimedonte (l'odierno Köprüsu), fiume che nell'antichità [...] del mercato, una costruzione originariamente a più piani, lunga 70 m e divisa in 15 ambienti che affacciavano su un portico a colonne che costituiva il prospetto dell'edificio sulla piazza. Su quello N, un ninfeo (prima che esso fosse costruito ...
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portico
pòrtico s. m. [dal lat. portĭcus -us (femm.), affine a porta «porta1» e a portus -us «porto3»] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. Ambiente limitato, in almeno uno dei suoi lati, da una serie di colonne o pilastri, e lungo gli altri lati da...