DE' ROSSI, Matthia
Anna Menichella
Figlio primogenito dell'architetto Marc'Antonio e della sua prima moglie, Emilia Bertioli, nacque a Roma il 14 genn. 1637. Il padre lo introdusse nell'ambiente della [...] del pontefice, Livio, duca di Bracciano, affidarono al D.: la ricostruzione dell'intero edificio (1683-1691) di S.Maria in Portico, chiesa ed ospizio; il nuovo complesso fu dedicato a S.Galla (Menichella, 1981, pp. 27 s.). Nel 1686 Carlo Tommaso ...
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TIBERIO d'Assisi
Raffaele Caracciolo
TIBERIO d’Assisi. – Tiberio di Diotallevi di ser Francesco di Méneco (Domenico) «de Barberiis», detto Tiberio d’Assisi (formula che il pittore preferiva nelle sue [...] sesto è perduto) e una Pietà affrescata nel paliotto d’altare. Di Tiberio sono anche un S. Sebastiano dipinto sotto il portico del convento, presso la porta d’ingresso alla chiesa, e un Eterno tra due angeli affrescato nel catino di una cappella in ...
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FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] scritte e dal disegno in pianta doveva apparire suddivisa in tre ordini di finestre con edicole neocinquecentesche e provvista di un portico terreno. Solo nel 1717 il F. ebbe modo di avviare una serie di iniziative di un certo rilievo, che seguì fino ...
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BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] da artisti lombardi, in ricordo dei lavori da lui fatti compiere, il B. fece murare nella cappella una lapide, ora nel portico del palazzo Malaspina. Podestà per nascita e per elezione (come più di uno storico lo ha definito), il B. non poteva ...
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SEREGNI, Vincenzo
Cristiano Marchegiani
SEREGNI (da Seregno), Vincenzo. – Nacque fra il 1519 e il 1520 da Bernardino di Luigi da Seregno, probabilmente nel paese di origine del padre scalpellino; non [...] il modello nel 1561, la costruzione interessò fino al 1564 circa l’ala di ponente del lungo edificio a due ordini con portico a serliane; l’ala simmetrica rispetto all’inglobata torre del Broletto occupò Seregni fino al 1567, quando già dal 1564 una ...
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VANNI, Francesco
Sara Ragni
VANNI, Francesco. – Nacque a Siena il 5 gennaio 1564 da Eugenio di Giovanni Vanni, un agiato commerciante di stoffe, e da Battista di Vittorio Focari, e fu battezzato nella [...] fronte a Cristo, alla Vergine e a s. Bartolomeo (1591), conservata fin dal 1791 nella chiesa di S. Maria in Portico a Fontegiusta, ma la cui commissione si deve all’omonima compagnia laicale, e ancora nell’Annunciazione (1592) della chiesa delle Ss ...
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DE MARCHIS, Tommaso
Helmut Hager
Nacque a Roma nel 1693. La sua formazione di architetto avvenne presso Carlo Francesco Bizzaccheri, al quale rimase sempre legato (Missirini, 1823, pp. 225 s.; Mallory, [...] la descrizione del Nerini, 1752; cfr. inoltre Krautheimer, 1937) comprende anche la facciata della chiesa che si apre con un portico a cinque arcate nel piano inferiore, cui è sovrapposto un piano con finestre trabeate. Il prospetto termina sopra il ...
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MAZZOCCHI, Virgilio
Saverio Franchi
– Nacque a Civita Castellana nel 1597 da Ostilio (di famiglia popolare, ma bene attestata) e da Girolama di Marta e ricevette il battesimo il 22 luglio nella cattedrale [...] fratello Domenico, suo erede universale, gli fece porre una bella iscrizione commemorativa, con busto e stemma, tuttora esistenti nel portico della chiesa. Pochi giorni dopo i suoi libri di musica furono venduti a Roma.
Postume furono stampate a Roma ...
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MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] cristiani. Il M. prende spunto dalla difesa dell'amico Boldetti, biasimato da un ecclesiastico per avere esposto nel portico di S. Maria in Trastevere epigrafi romane, per prendere posizione nel dibattito da tempo aperto sulla tutela del materiale ...
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PARIGI, Giulio
Annamaria Negro Spina
– Nacque a Firenze il 6 aprile 1571, da Alfonso di Santi Parigi e da Alessandra di Berto Fiammeri. La famiglia Parigi era originaria di Prato.
Nella Firenze medicea [...] nuova concezione spaziale dilata il volume della scena cinquecentesca con un senso di ariosità accentuato dalla leggera struttura a portico che conclude la scena al centro.
Nel 1622 Giulio vinse il concorso per l’ampliamento della villa di Baroncelli ...
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portico
pòrtico s. m. [dal lat. portĭcus -us (femm.), affine a porta «porta1» e a portus -us «porto3»] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. Ambiente limitato, in almeno uno dei suoi lati, da una serie di colonne o pilastri, e lungo gli altri lati da...