ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] , Peressutti, Albricci e Rogers, formano a loro volta piccole corti, con due blocchi di case a schiera, uniti da un portico di collegamento (Casabella/Continuità, 1957, n.216, pp. 16 s.).
L'avvio degli anni Cinquanta segnò un momento particolarmente ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] ville vesuviane) l'edificio che il G. aveva voluto arretrato. L'intervento di Vanvitelli - che volle ellittico il portico a colonne progettato circolare dal G. - ridefinì poi totalmente la villa, inserendo nell'atrio la scala laterale che riprende ...
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RICHINO, Francesco Maria
Jessica Gritti
RICHINO (Richini, Ricchini, Ricchino), Francesco Maria. – Nato a Milano il 13 febbraio 1584 e battezzato nella chiesa di Santa Maria alla Porta, figlio di Bernardo, [...] di S. Maria Maggiore (1614). Inoltre, fu attivo presso il Collegio Borromeo di Pavia (dal 1616 al 1629), dove realizzò il portico, l’emiciclo, il portale e la scala verso il giardino, il portale dell’oratorio e due camini al piano terreno (Baroni ...
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MOIETTA, Nicola
Alessandro Serafini
MOIETTA (Moietta Mangone), Nicola. – Figlio di Antonio, nacque tra il 1480 e il 1485 a Caravaggio. Nei documenti e nelle firme autografe il M. è ricordato anche come [...] con le virtù mariane: la Creazione di Eva, il Peccato originale e la Cacciata dal paradiso terrestre. L’architettura del portico, che appare molto alto rispetto al piano della base, e la struttura lignea, che protegge la sacra conversazione, si ...
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ROSSI, Carlo (Karl Ivanovič)
Ivan Evtyukhin
– Nacque a Napoli il 18 dicembre 1777, figlio di Giovanni, di cui non sono state rinvenute fin qui informazioni documentarie sicure, e di Gertruda Ablecher, [...] trionfale. I grandiosi colonnati delle logge, sopra i massici bugnati del pianoterra, creano in sintonia con i portici dell’Ammiragliato un aspetto coerente della piazza del Senato, e questo collegamento compositivo si percepisce vividamente dalla ...
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MONTAGNA, Leonardo
Valerio Sanzotta
MONTAGNA, Leonardo. – Nacque a Verona tra il 22 nov. 1425 e il 21 nov. 1426 da Agostino e da Imperatrice Faella. Il nome gli venne dal padrino di battesimo Bernardo [...] lì, il 10 ag. 1472, fu licenziata la seconda raccolta di epigrammi, dedicata a Battista Zeno, cardinale di S. Maria in Portico, nipote del defunto papa.
Il manoscritto è a Parigi, Bibliothèque de l’Institut de France, 806. Il codice non è autografo ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] che il L. aveva adottato anche precedentemente in più di un'occasione. A raccordare i due volumi il grande portico, che con l'originario rivestimento in pietra scura costituiva un forte contrasto cromatico col marmo bianco retrostante. Sul fronte ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] per l'ampia estensione della fronte principale, priva di ornamenti di sorta, sulla quale spicca solo il moderato aggetto del portico centrale a tre archi. Al piano nobile, al centro, si trova un ampio salone, circondato da ambienti simmetrici da ...
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RAINALDI, Girolamo
Cristiano Marchegiani
RAINALDI, Girolamo (Geronimo). – Nacque a Roma nel 1570 dal pittore Adriano da Norcia, console della compagnia di S. Luca (nel 1589 «Adrianus q[uonda]m Hieronimi [...] , e nella riforma del palagio di Corte vecchia» (M. Buttigli, Descrittione del Palagio di Venere, e d’Himeneo, e Descrittione del Portico dell’Adoratione, in Adorni, 1974, pp. 203 s.). A Francesco I fornì nel 1631 il progetto per il palazzo ducale di ...
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SCANNABECCHI, Lippo (Filippo)
Paolo Cova
di Dalmasio. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore documentato a Bologna e Pistoia tra il 1373 e il 1410. La sua prima menzione risale [...] , pp. 13 s.), quella di medesimo soggetto su tela (già Fondoantico; Benati, 2007) e l’affresco molto danneggiato sotto il portico in via Saragozza (Boggi - Gibbs, 2013, pp. 147 s.). Entro il 1397 venne probabilmente dipinta la lunetta in S. Procolo ...
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portico
pòrtico s. m. [dal lat. portĭcus -us (femm.), affine a porta «porta1» e a portus -us «porto3»] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. Ambiente limitato, in almeno uno dei suoi lati, da una serie di colonne o pilastri, e lungo gli altri lati da...