RIDOLFI, Atanasio
Paola Volpini
RIDOLFI, Atanasio. – Figlio, probabilmente naturale, del patrizio Antonio, Ridolfi nacque a Firenze fra il 1595 e il 1596.
Non disponiamo di notizie sulla sua formazione [...] costruire a proprie spese su disegno di Pietro da Cortona, e si fece carico inoltre delle spese per la costruzione del portico e per il restauro dell’oratorio sotterraneo.
Morì a Roma il 26 marzo 1663, prima che il progetto fosse portato a termine ...
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MONTERENZI, Giulio
Stefano Tabacchi
MONTERENZI, Giulio. – Nacque a Bologna, da Innocenzo e da Elena Razzari, nel 1560. Apparteneva a una famiglia patrizia di legisti, resa illustre da suo nonno Annibale, [...] in alcune opere di ammodernamento delle strutture ecclesiastiche locali. Si ricordano, in particolare, la costruzione di un portico che univa il palazzo vescovile al seminario e la fondazione della chiesa dei gesuiti, che fu però completata ...
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MINUTOLI, Antonio
Filippo Luti
– Nacque a Lucca il 26 sett. 1531 da Buonaventura.
La sua casata era una tra le più importanti dell’ambito cittadino: resa «habile ad honores» nel lontano 1369, vantava, [...] mostrò sempre un uomo devoto e mite.
Particolarmente dolce fu il sentimento che lo legò alla moglie Caterina di Guglielmo del Portico, che gli somigliava nella debole costituzione e che lo lasciò vedovo nel 1587 dopo una travagliata malattia. L’anno ...
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DINI, Giuseppe
Adriana Boidi Sassone
Figlio di Baldassarre, legnaiolo, nacque a Novara nel settembre 1820.
Allievo dell'Accademia Albertina di Torino, risulta premiato ai concorsi semestrali di scultura [...] statuaria monumentale di Torino, Asti, Novara e Cuneo.
Del 1858 è il monumento a Ferdinando di Savoia, duca di Genova (Torino, Portico municipale); del 1862 quello a Vittorio Alfieri ad Asti (Gallo, 1931; Gabrielli, 1977) e del 1867 è il monumento ad ...
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CRIVELLI, Ferdinando
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque a Bergamo il 16 giugno 1810, in una famiglia di modeste condizioni. Secondo il necrologio steso dal Ponzoni (1855), frequentò a Milano [...] (Architetti ..., I, p. 119), che cita la maggior parte di questi interventi, i lavori del C. per palazzo Serassi si limiterebbero al solo portico.
Il C. morì a Bergamo all'età di 44 anni, il 5 apr. 1855, dopo lunga malattia.
Fonti e Bibl.: Necrol. di ...
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CARLONE (Carloni)
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Nell'impossibilità di stabilire le parentele dei numerosi artisti di questo nome, attivi in Italia e in Europa nei secoli XV-XVII, si registrano qui di seguito le notizie relative [...] , nel 1596, lavorò nel palazzo di Girolamo Emanuele Greco, eseguendo la statua del comrnittente e il suo stemma, da porsi nel portico (Campori, 1871, p. 299). Intorno al 1602 è a Portovenere, dove i monaci olivetani di S. Maria delle Grazie avevano ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] (Musée des beaux-arts, inv. PL 475), del 1500-01 circa, mostra un precoce interesse per l’architettura (uno schizzo di un porticato, in basso a destra: Raphael: from Urbino to Rome, 2004, trad. it. 2004, scheda 17 e nota 1, p. 103), lo Sposalizio ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] fu l'abbellimento delle chiese da lui rette: S. Maria in Domnica fu restaurata e ornata di una facciata con portico; S. Cristina di Bolsena fu rinnovata con una facciata in stile rinascimentale fiorentino.
La morte accidentale del fratello Piero ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] e le battute. Quando si stancava della città, andava in campagna, faceva il "pellegrinaggio delle sette chiese", dormiva sotto il portico di una chiesa o dentro una grotta, come i sotterranei di S. Sebastiano, sulla via Appia, contigui alla basilica ...
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ZAMPIERI, Domenico detto Domenichino
Maria Gabriella Matarazzo
– Nacque a Bologna il 21 ottobre 1581 da una Valeria e da Zampiero de’ Zampieri (o Giampiero Giampieri, secondo la forma centroitaliana) [...] il pittore. Avendo apprezzato la tela, il prelato gli commissionò tre lunette illustranti episodi della vita di s. Girolamo nel portico esterno della chiesa di S. Onofrio (1604-05) nonché il suo ritratto, oggi agli Uffizi, nel quale l’adozione del ...
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portico
pòrtico s. m. [dal lat. portĭcus -us (femm.), affine a porta «porta1» e a portus -us «porto3»] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. Ambiente limitato, in almeno uno dei suoi lati, da una serie di colonne o pilastri, e lungo gli altri lati da...