MORANDI, Antonio
Anna Chiara Fontana
MORANDI, Antonio (detto il Terribilia o Trebilia). – Nacque a Bologna in un edificio posto nell’antica via Larga di S. Domenico (attuale via Marsili), nella parrocchia [...] bolognese (Manzini, 1983, p. 254). Se la signorile facciata di palazzo Orsi, dalla forte orizzontalità con possente portico a tredici arcate e portale serliano-vignolesco a bugne in macigno, è contraddistinta dall’austera sigla dorica, quella di ...
Leggi Tutto
MORANDI, Francesco
Anna Chiara Fontana
MORANDI (Marani), Francesco (detto il Terribilia o Trebilia). – Nacque a Bologna nel 1528 da Palamede Marani, marito di una sorella (il cui nome non è noto) degli [...] se lo stesso studioso non esclude la diretta partecipazione ante mortem dello zio Antonio. Lo stile rustico del porticato dorico, le decorazioni di colonne, portali e finestre, e la sobria razionalità degli spazi suggeriscono infatti il linguaggio ...
Leggi Tutto
GROPPO, Domenico, detto Groppino
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo capomastro e architetto lombardo - era originario di Musso nel Comasco -, figlio di maestro Antonio [...] serie di modifiche e di ampliamenti che riguardò in particolare il chiostro dove egli ricostruì due lati del portico riproponendo le stesse forme delle parti originali.
Parallelamente l'architetto, il cui aumentato prestigio fu sottolineato dalla sua ...
Leggi Tutto
MONTE, Gennaro
Francesco Sorce
MONTE, Gennaro. – Non si conoscono la data di nascita né l’origine di questo artista, che svolse prevalentemente l’attività di argentiere a Napoli nella seconda metà del [...] successive rimontano a nove anni più tardi (1681), quando Monte si dedicò alla realizzazione del paliotto di S. Maria in Portico, e fu pagato dal monastero di S. Maria Maddalena de Pazzi per una scultura raffigurante S. Andrea Corsini (E. Catello ...
Leggi Tutto
MANENTI (Manetti), Orazio
Emilia Capparelli
Non sono noti data e luogo di nascita di questo mosaicista restauratore, attivo a Roma tra il 1653 e il 1675; alcune fonti indicano un'origine sabina (Baldinucci; [...] . A volere tale intervento, che comportò anche il trasferimento del mosaico sulla lunetta centrale della controfacciata nell'attuale portico di S. Pietro, secondo un progetto di Gian Lorenzo Bernini, furono - nel tentativo di salvarlo da uno stato ...
Leggi Tutto
FACCHINI, Zaccaria
Lea Marzocchi
Figlio di Antonio e di Maria Ferretti, nacque a Massalombarda (Ravenna) il 21 dic. 1751 (Meloni). Compì i primi studi a Bologna (Quadri, 1916). Nulla documenta questo [...] morelliano; riguardo all'andamento della via Emilia dal mulino Machirelli a porta Lone, il F. propose un arretramento del portico di fronte alla dogana per rendere più regolare l'andamento della via Emilia (Carte e disegni di fabbricati).
Fra il ...
Leggi Tutto
CECCHINO da Verona
Maria Teresa Franco Fiorio
La data di nascita di questo pittore si può verisimilmente collocare intorno al 1406, a quanto si deduce dall'anagrafe, risalente circa al 1439, relativa [...] del catalogo dell'artista. Prossimi al corpus così costituito dovrebbero essere pure, secondo lo Zeri, gli affreschi del portico della chiesa di Lecceto, che già il Brandi aveva pensato di poter accostare al Maestro del Giudizio di Paride ...
Leggi Tutto
COCITO, Ferdinando
Luciano Tamburini
Figlio del conte Cesare, ufficiale di cavalleria, e della nobile Rosina Martinazzi de Ambrosis, nacque a Vigevano il 7 febbr. 1854. Compì gli studi a Torino, dove [...] e aveva fatto paragonare il teatro a un "libro senza frontespizio". Il C. ne aveva prevista una molto modesta (con un portico per il pubblico e le carrozze e fastigio più umbertino che neobarocco) che fortunatamente non venne attuata. In una sua ...
Leggi Tutto
CLARICI, Giovanni Battista
Tommaso Scalesse
Nacque ad Urbino nel 1542 da Bartolomeo, ed ebbe per fratelli Camillo e Dionora. Trasferitosi a Milano nel 1570, vi passò il resto della vita, ottenendone [...] di Stato di Milano, Autografi, cart. 82; cfr. Grassi, p. 155). Nel 1594il C. disegnò i riquadri nel portico verso il giardino maggiore nel palazzo ducale dove il pittore Valerio Profondavalle dipinse alcuni ritratti (E Malaguzzi Valeri, Pellegrino ...
Leggi Tutto
CAPELLAN, Antonio
Bruno Passamani
Scarsissime sono le notizie biografiche di questo incisore veneziano, la cui data di nascita al 1740, generalmente accolta, va arretrata, accogliendo l'osservazione [...] commissione del Sig. Morison, antiquario e pittore inglese", scriveva nel 1771 il Gori Gandellini), da F. Pannini (Portico di Villa Albani,Giardino Vaticano di Belvedere: Calcografia della Rev. Camera Apost., 1765), da fra' Bartolomeo (Vergine col ...
Leggi Tutto
portico
pòrtico s. m. [dal lat. portĭcus -us (femm.), affine a porta «porta1» e a portus -us «porto3»] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. Ambiente limitato, in almeno uno dei suoi lati, da una serie di colonne o pilastri, e lungo gli altri lati da...