MANNELLI, Carlo (Carlo o Carluccio del Violino)
Antonella D'Ovidio
Nacque a Roma il 4 nov. 1640 da Giovanni Battista, originario di Pistoia, e da Dionora Riveri.
Questi dati si evincono dal ritratto, [...] 1686) sotto la direzione di I. Fede; a S. Maria del Popolo per i vespri (1672-73), e a S. Maria in Portico (1682; Montalto, p. 320). Durante l'anno santo 1675, partecipò inoltre come violinista all'esecuzione di un ciclo di oratori in S. Giovanni ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Giacomo
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna nel novembre 1568, da Domenico e Maddalena Gallinaria, primo di dieci figli. Poco dopo la sua nascita i genitori si trasferirono a Roma. Qui, fin dalla [...] dic. 1598. Del 1598 è anche l'inventario del G. della Biblioteca del capitolo. Nel 1599 divenne canonico di S. Maria in Portico. Una bolla di Clemente VIII del 31 maggio 1600 lo autorizzò a compilare transunti di tutti i documenti della basilica e ne ...
Leggi Tutto
DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Pietro. È citato per la prima volta in un documento del febbraio 1188 quando, ancora giovanissimo, insieme con numerosi [...] ormai assorbiti dallo scenario sardo, fu il D. a sostituirlo in città nel ruolo di capoconsorteria: la sua domus con portico di rappresentanza, posta dirimpetto alla chiesa gentilizia di S. Matteo, fu punto di riferimento per tutti i rami doriani ...
Leggi Tutto
PENNACCHI, Pier Maria
Mattia Biffis
PENNACCHI (a Penachiis), Pier Maria. – Nacque a Treviso probabilmente nel 1464, come riportato dalle fonti ottocentesche a partire da Nicolò Mauro (Nepi Scirè, 1981, [...] Quattrocento dovrebbe inoltre appartenere l’affresco con la Vergine col Bambino, noto anche come Madonna del fiore, situato nel portico di piazza S. Maria Maggiore a Treviso (Gentili, 1985, p. 43). Particolarmente dibattuta è invece l’autografia del ...
Leggi Tutto
FIORINI, Giovan Battista
Angela Ghirardi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore bolognese, figlio di un Gabriele pittore (Gualandi, 1843, p. 158, dove in data 1580 risulta già defunto), [...] al Samacchini, anziché al F., cui lo attribuiscono le fonti successive) fino al 1743, quando alla vecchia facciata con portico fu sostituita la nuova di A. Torregiani. Il dipinto rappresentava la "memoria" del solenne giubileo, celebrato a Bologna ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Mosè
Ugo Nebbia
Figlio di Giosuè (n. Monza 20 giugno 1806, m. ivi 9 sett. 1875, ritrattista di carattere accademico, compositore di quadri sacri e maestro di pittura), nacque a Monza il 13 [...] d'arte moderna di Milano. Ma non mancano in questo periodo una nuova versione della Vigilia della sagra, susfondo di portico aperto, una nutrita serie di "chierichetti" che culmina nel Ritorno dalla sagra del 1877 (Gall. d'arte moderna di Milano ...
Leggi Tutto
CARATTOLI
Pietro Scarpellini
Famiglia perugina di artisti; il capostipite ne fu Pietro, nato a Perugia nel 1703, praticamente ignorato dagli studiosi moderni; la fonte principale della sua biografia [...] realizzato dopo la morte dell'artista su suoi disegni. Altre opere architettoniche di Pietro furono, secondo l'Orsini, il portico nel convento di S. Girolamo, un ornamento di quattro colonne architravate poste sopra il pozzo nel chiostro di S ...
Leggi Tutto
MAZZUCHETTI, Alessandro
Bruno Signorelli
MAZZUCHETTI (Mazzucchetti), Alessandro. – Nacque nel 1824 nella frazione Mortigliengo di San Paolo Cervo, nel Biellese, da Antonio, notaio e impresario delle [...] Alessandria, impiegò moduli di carattere eclettico, a seguito anche delle suggestioni ricevute dal viaggio d’Oltralpe. Il portico venne progettato in stile dorico; mentre modifiche successive furono apportate dall’intervento del 1900 dell’ingegnere G ...
Leggi Tutto
CESI, Bartolomeo
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo del ramo degli Acquasparta, e di Beatrice Caetani dei duchi di Sermoneta, nacque a Roma nell'anno 1567. Nel 1586 ricevette da papa Sisto V la nomina [...] , Clemente VIII gli concedette di rimanere nell'ordine dei cardinali diaconi e di conservare il suo titolo di S. Maria in Portico, chiesa nella quale il C. stava facendo compiere ampi lavori di restauro; soltanto nel 1611 avrebbe optato per il suo ...
Leggi Tutto
BONI (Bono, del Bono, Bona, Buoni), Giacomo Antonio
Franco Sborgi
Nacque a Bologna il 28 apr. 1688. Cominciò "fin da fanciullo a dimostrare grandissima inclinazione verso l'arte della pittura scarabocchiando [...] breve soggiorno nella città natale dipinse per conto dell'Accademia Clementina la Resurrezione di Cristo, ad affresco, nel portico della Madonna di S. Luca.
Genova rappresentò un innesto culturale decisivo per il B.: sulla matrice della sua cultura ...
Leggi Tutto
portico
pòrtico s. m. [dal lat. portĭcus -us (femm.), affine a porta «porta1» e a portus -us «porto3»] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. Ambiente limitato, in almeno uno dei suoi lati, da una serie di colonne o pilastri, e lungo gli altri lati da...