CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] con i lati in rapporto di circa 1 a 3, questa era organizzata ponendo su di un lato lungo un grande palazzo con un portico di 13 arcate ("Ostaria" di rappresentanza per gli ospiti del duca e palazzo ducale) e, a fondale di chi proveniva da Roma, sul ...
Leggi Tutto
VITTORIA, Alessandro
Luca Annibali
Nacque a Trento intorno al 1525, in base a quanto è possibile indurre dalla notizia della sua morte, avvenuta il 27 maggio 1608 all’età di 83 anni (Avery, 1999c, p. [...] 1998, pp. 114-116, n. 14, p. 140, n. 38); quello in bronzo di Tommaso Rangone oggi nell’Ateneo Veneto, proveniente dal portico della sagrestia di S. Geminiano, e di cui è nota anche una versione in terracotta al Museo Correr (ante 1577: Martin, 1998 ...
Leggi Tutto
FANTASTICI, Agostino
Marco Borgogni
Nacque a Siena nel 1782 da Bernardino e da Margherita Boddi.
Il padre Bernardino, da cui il F. apprese le prime nozioni d'architettura, dal 1771 al 1783 fu "maestro [...] R. Martellacci, in A. F., 1992, pp. 156 ss.). Non tutto il progetto fu realizzato, ma sono sicuramente opera del F. il portico d'ingresso e la bella scalinata interna di forma ovale.
Nel 1811 il F. progettò, nell'ex monastero agostiniano di S. Marta ...
Leggi Tutto
NICCOLO V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
NICCOLÒ V, antipapa. – Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, castrum nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo (Corbarium, [...] , svolta il 12 maggio 1328 in S. Pietro e articolata in quattro fasi.
Innanzitutto la designazione imperiale: sul portico antistante la basilica dinanzi alla folla, l’imperatore, attorniato da alti prelati, chierici, nobili della sua corte, baroni ...
Leggi Tutto
SERRA, Antonio
Cristiano Marchegiani
– Nacque di «umile famiglia» a Bologna il 5 settembre 1783, da Luigi e da Maria Bortolotti (Masini, 1848, p. 22).
Fra il 1798 e il 1802 si applicò al disegno d’architettura [...] . Nel febbraio del 1828 Serra progettò per Minerbio (Bologna) l’educandato di S. Carlo, della cui facciata con portico e sovrastanti finestre (quella centrale a lunetta) oggi restano incorporate nel palazzo municipale le cinque campate su pilastri ...
Leggi Tutto
SOLDANI, Bardo Maria (in religione Ambrogio)
Alessandro Ottaviani
– Nacque a Pratovecchio il 15 giugno 1736 da Giuseppe e da Benedetta Nesterini.
Dopo aver compiuto i primi studi, probabilmente di carattere [...] si dedicò allo studio di due distinti fenomeni: del primo diede ragionata esposizione in Memoria sopra il terreno ardente di Portico di Romagna e di altri simili fuochi (in Atti dell’Accademia delle scienze di Siena detta de’ Fisiocritici, 1794, vol ...
Leggi Tutto
MAZZINGHI, Angelo
Pierantonio Piatti
– Figlio di Agostino di Bene di Spinello del ramo di Peretola, del «popolo» di S. Trinita in Firenze, nacque prima del 1386.
La rilevanza della sua famiglia fece [...] IV il 7 ott. 1435. Nel 1438, anno in cui è documentato il suo ruolo di confessore presso le religiose del monastero fiorentino del Portico, il M. fu eletto priore del nuovo convento carmelitano di S. Lucia in S. Gallo, dove morì il 17 ag. 1438.
Il ...
Leggi Tutto
RUGGIERI, Fulvio
Raffaele Caldarelli
– Nacque a Bologna nella prima metà del secolo XVI. Un Lelio Ruggeri, figlio di Tommaso, docente di diritto nell’Ateneo bolognese tra il 1561 e il 1562, anno della [...] Ruggieri lasciò la Polonia, ma sappiamo che Commendone ripartì per lo Stato jagellonico come legato (nunzio era Vincenzo Dal Portico) il 27 novembre 1571, giungendo a Varsavia il 7 gennaio 1572. Molto probabilmente nel suo seguito si trovava Ruggieri ...
Leggi Tutto
VALESIO, Francesco
David Armando
– Nacque a Roma il 14 aprile 1670, terzo dei quattro figli di Carlo, medico nativo di Bordeaux (il cognome è probabilmente un’italianizzazione di Valois), e della romana [...] tre statue del Campidoglio (pp. 103-108) in cui egli descrisse e identificò tre marmi recentemente trasportati nel nuovo portico del Palazzo dei Conservatori. Curò anche la schedatura della raccolta di gemme incise appartenuta a Onofrio Baldelli, zio ...
Leggi Tutto
FABI ALTINI, Francesco
Giovanna Mencarelli
Nacque a Fabriano (provincia di Ancona) il 15 sett. 1830 da Francesco Fabi e Maria Nicolina Altini, poco dopo la morte del padre (avvenuta il 26 aprile). Verso [...] Golia, si riveste degli abiti pastorali; del 1870 il monumento al cardinale Giuseppe Bofondi, posto nella chiesa di S. Maria in Portico (S. Maria in Campitelli), sempre a Roma.
Di gusto a prima vista classicheggiante è la Susanna, statua in marmo di ...
Leggi Tutto
portico
pòrtico s. m. [dal lat. portĭcus -us (femm.), affine a porta «porta1» e a portus -us «porto3»] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. Ambiente limitato, in almeno uno dei suoi lati, da una serie di colonne o pilastri, e lungo gli altri lati da...