(gr. Σάμος) Isola della Grecia (476 km2 con 33.814 ab. nel 2001), nelle Sporadi meridionali (Mar Egeo), a brevissima distanza dalla costa asiatica cui era unita nel Pliocene. Presenta due gruppi montuosi: [...] ligneo di Era argiva, la cui fase più antica risale all’8° sec. a.C.; intorno si elevavano un tempio, un portico, monumenti e vari edifici minori lungo la via delle processioni. In età romana si costruirono altri templi, terme e donari. Gli scavi ...
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Chichén Itzá Centro archeologico maya nello Yucatán, fiorito dalla fase finale del periodo classico (9°-10° sec. d.C.) fino al 13° secolo. Sono stati identificati nel perimetro del sito due stili costruttivi, [...] Teotihuacan o di Tula. Del complesso fa parte il Tempio dei guerrieri, piramide a 4 corpi con scalinata d’accesso e portico colonnato. I rilievi con giaguari e aquile, le colonne serpentiformi, l’altare sostenuto da giganti e la figura del chac-mool ...
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NAMUR (A. T., 44)
Carlo ERRERA
Yvonne DUPONT
F. L. GANSHOF
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Luchino FRANCIOSA
Città del Belgio, posta alla confluenza della Sambra nella Mosa, a 85 m. s. m., si è sviluppata [...] adiacenti. La parlata locale è il vallone.
Monumenti. - La cattedrale, chiesa di stile classico a cupola, (1751-1767), con portico del Pizzoni e con campanile isolato del sec. XV, conserva nel tesoro molte oreficerie (corona, del sec. XIII; statua d ...
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PIREO (Πειραιεύς; A. T., 82-83)
Aldo SESTINI
Doro LEVI
Città della Grecia, con porto sul Mare Egeo, situata a 37° 57′ lat. N. e 23° 39′ long. E. Si può dire che oggi formi un unico aggregato urbano [...] dell'Emporio con una strada della città; verso il centro della riva probabilmente stava il portico chiamato Δεῖγμα, cioè il portico dei "campioni"; il "Portico lungo" (Μακρὰ Στοά) costruito da Pericle, che è probabilmente lo stesso chiamato anche ...
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NAVATA (fr. nef; sp. nave; ted. Schiff; ingl. nave)
Giorgio Rosi
Nelle costruzioni la cui copertura è sorretta, oltreché dai muri perimetrali, anche da file di sostegni intermedî, si chiamano navi o [...] al disopra di esse.
La disposizione di una sola fila di sostegni non fu però abbandonata e divenne anzi peculiare dei grandi portici monumentali (στοαί) costruiti nei recinti dei santuarî e sulle piazze e le vie delle città, come la stoa di Attalo ad ...
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NIKKŌ (A. T., 101-102)
Alfred SALMONY
Marcello Muccioli
Ō Nome di una cittadina della provincia di Tochigi, nel Giappone centrale. Le origini di Nikkō sono religiose e si ricollegano a un tempio che [...] di bronzo, del 1644. Gl'incensieri, i vasi e le pagode mostrano piuttosto una degenerazione della tecnica. Tra gli edifici più importanti sono infine il portico dei tre Buddha con numerose sculture, la porta di città del 1618, la pagoda del 1659 e il ...
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1. Eroe mitico greco. Figlio di Pelia, re di Iolco, partecipò alla caccia del cignale calidonio; e lo troviamo poi nella spedizione degli Argonauti, ai quali si unì, contro il volere del padre, per la [...] le riferisce ambedue e nota che i patrocinatori della seconda adducono come prova che i nove arconti giuravano nel portico del re di adempiere ai riti dei giuramenti come sotto Acasto. Questa formula "come sotto Acasto" ha fatto giustamente ...
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Moglie dell'imperatore Antonino Pio (v.). Nata da M. Annio Vero, console per tre volte, praefectus urbis, e da Rupilia Faustina, apparteneva a una famiglia molto illustre e doviziosa. Antonino, che doveva [...] ; e il suo ricordo fu affidato al grandioso tempio eretto sulla Via Sacra (poi dedicato anche ad Antonino) il cui portico costituisce adesso uno degli avanzi più belli del Foro romano.
F. fu di eccezionale bellezza, come ancora traspare dalle monete ...
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Scultore, nativo di Milano, operò tra il sec. XV e il XVI soprattutto in Roma, dove forse era venuto come scolaro di Andrea Bregno. Nella sua arte si avvertono influssi dell'Amadeo e lo studio della statuaria [...] Antonio e Michele Bonsi, nell'atrio della stessa chiesa; un frammento del monumento funebre del protonotaro Lorenzo Colonna, nel portico della chiesa dei Ss. Apostoli (1485 circa); le parti frammentarie di un altare fatto erigere da Guglielmo "de ...
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MAU, August
Giuseppe Spano
Archeologo, nato a Kiel il 15 ottobre 1840, morto a Roma il 6 marzo 1909. Già insegnante di ginnasio in Germania, venne in Italia per studiare i monumenti pompeiani per conto [...] di Roma comparvero l'una dopo l'altra le sue eccellenti relazioni su singoli monumenti, come La Basilica di Pompei, Il portico del foro, L'edificio di Eumachia, ecc. Con W. Henzen fu il principale fautore di utili amichevoli accordi fra studiosi ...
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portico
pòrtico s. m. [dal lat. portĭcus -us (femm.), affine a porta «porta1» e a portus -us «porto3»] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. Ambiente limitato, in almeno uno dei suoi lati, da una serie di colonne o pilastri, e lungo gli altri lati da...