GIARDINO (dal fr. jardin, pronunciato anticamente giardin, di origine franca; sp. jardín; ted. Garten; ingl. garden)
Giuseppe LUGLI
Ernst KUHNEL
Luigi PICCINATO
Giuseppe LEPRI
Giovanni Vacca
Oriente. [...] vigna e orto. Nell'età classica i giardini si usarono solo a ornamento e cornice di alcuni edifici, come i templi, i portici, gli stadî, i ginnasî e le palestre; consistevano in gruppi di alberi al di sotto dei quali erano piantate aiuole fiorite. A ...
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Pittore greco dei più vicini ai miglioli pittori del suo tempo (Plinio, Nat. Hist., XXXV, 138), nato in Egitto, scolaro di Ctesidemo (ibid., XXXV, 114), Contemporaneo di Alessandro il Grande e di Tolomeo [...] quello di Pompeo (Plinio, ibid.). Quest'ultimo quadro aveva certo tanta celebrità che il suo nome sostituiva a volte quello del portico (Marziale, II, 14, 3 - currit ad Europen). Il tipo del satiro ἀποστοπεύων ci è noto da opere della statuaria.
Una ...
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OROPO ('Ωροπός, Orōpus)
Doro Levi
Antica città greca nel distretto chiamato Piraica (Πειραική) sull'Euripo, ai confini fra Beozia e Attica; il suo territorio, 'Ωροπία, era compreso fra quello di Tanagra [...] oro e d'argento; a nord intorno all'altare si alzavano degli ampî gradini ad arco; più a est s'incontra poi il lunghissimo portico (110 m. di lungh. per 11 di profondità), aperto verso sud, suddiviso in due parti da una serie intermedia di 17 colonne ...
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TONGRES (in fiamm. Tongeren; A. T., 44)
Yvonne DUPONT
F. L. GANSHOF
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Città del Belgio orientale, nella provincia del Limburgo, situata a 105 m. d'altezza sullo Jeker, affluente della Mosa. Nel 1930 [...] navate con le cappelle laterali sono dei secoli XIV e XV, pure del sec. XV è il transetto settentrionale (1456), il portico Notre Dame e l'imponente torre (1442-1586) che costituisce la facciata. Tra le principali opere d'arte, un Cristo romanico ...
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Vedi SPERLONGA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SPERLONGA (v. vol. VII, p. 439 e S 1970, p. 751)
B. Andreae
A tre chilometri a SO dal promontorio di Amyclae, sulla quale è situata la cittadina di S., si [...] quadrato (c.a 22 m di lato). In epoca protoimperiale, a Ν della villa, fu costruito su un terrazzamento artificiale un portico a due navate, lungo più di 50 m, addossato al pendio; sul suo lato minore orientale si aprivano nicchie che ospitavano ...
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Vedi LAVINIO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LAVINIO (v. vol. IV, p. 510 e S 1970, p. 405)
M. Fenelli
Indagini sistematiche sono state avviate in varî settori dell'area urbana. Di particolare interesse [...] età imperiale, parzialmente tagliati da queste ultime, vi sono due complessi di età arcaica, di cui uno, di carattere pubblico, dotato di portico, costruito nel VI sec. e ampliato nel V, fu distrutto intorno alla fine del IV o inizî del III sec. a.C ...
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GUJ, Enrico
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 15 apr. 1841 da Giovanni Augusto, ingegnere, e da Rosa Aloisi. Avviato alla professione paterna, conseguì nel 1864 la laurea in ingegneria nell'Università [...] nel vicolo Corsini (Roma, Arch. stor. Capitolino, Ispettorato edilizio, prot. 3064/1897); il restauro di parte del pavimento del portico e della chiesa di S. Pietro in Vincoli, concluso nel 1891 (Racheli, 1995, p. 360); la casa Millefiorini ad ...
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Vedi NORCHIA dell'anno: 1963 - 1996
NORCHIA (v. vol. V, p. 543)
G. Colonna
Il nome antico non è noto, ma non poteva discostarsi dalla forma Orcla/Orclae, attestata a partire da un documento del 775 d.C. [...] invenzione locale, è la strutturazione della fronte su due piani, con un vano addossato alla facciata inferiore, spesso conformato a portico di colonne tuscaniche, per lo più esteso lateralmente a squadro e con il tetto scolpito a tegole e coppi. Il ...
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DELLA ROBBIA, Luca Bartolomeo, detto Luca il Giovane
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 25 ag. 1475, sesto figlio dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
Fu battezzato col nome dello [...] Grazie ad Arezzo (1487-93 c.), le decorazioni invetriate di S. Maria delle Carceri a Prato (1490 c.-92) e quelle del portico di S. Paolo a Firenze (1493-95 c.), dove potrebbe spettargli il medaglione col Cristo che conforta un anziano; non molto dopo ...
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Vedi CENTCELLES dell'anno: 1959 - 1973
CENTCELLES (v. vol. ii, p. 475)
H. Schlunk
A partire dal 1959 sono state fatte nuove campagne di scavi e ricerche, che hanno servito a chiarire l'aspetto e la storia [...] , nella prima fase, si protendevano da O e da E verso S due sottili tratti di muro. Tra questi deve supporsi un portico, la cui esistenza è attestata dall'imposta per travi all'interno dell'edificio circolare a cupola, ma che sul terreno non può più ...
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portico
pòrtico s. m. [dal lat. portĭcus -us (femm.), affine a porta «porta1» e a portus -us «porto3»] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. Ambiente limitato, in almeno uno dei suoi lati, da una serie di colonne o pilastri, e lungo gli altri lati da...