GUROB
S. Donadoni
Località nel Medio Egitto, è sede abitata da epoca assai antica, come mostra una necropoli che risale alla I dinastia e ad epoca precedente. Le tombe sono singolarmente povere, così [...] di singolare. Di un tempio restano avanzi di difficile interpretazione: l'elemento più sicuro sembra che sia l'esistenza di un portico a tre file di colonne sul lato del cortile che dava accesso all'ipostila. Esso rimonta all'epoca di Thutmosis III ...
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1. Generale ateniese (fine sec. 5º a. C.), stratego a Samo insieme con Trasibulo (411), guidò l'armata navale ateniese di Samo nelle battaglie di Cinossema e di Abido. Combatté per Atene con varia fortuna [...] che si trova nel teatro di Dioniso ad Atene e fu costruito adattando a cella una grotta nelle pendici dell'Acropoli, con portico dorico sormontato dal tripode; il monumento fu rialzato con un attico dal figlio di T., Trasicle, agonoteta nel 271 a. C ...
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PERSEPOLI
Antonino Pagliaro
. La capitale della Perside al tempo degli Achemenidi, a noi nota con il nome che a essa diedero i Greci (Περσέπολις, il nome iranico fu Parsa), è sicuramente da identificare [...] scanalato e capitello. Nei lati NE. e O. vi erano vestiboli aperti, ciascuno con due file di sei colonne. Alle estremità del portico N. vi erano due torri in mattoni delle quali non rimangono che scarse tracce.
A sinistra vi è, a un livello alquanto ...
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Città della Francia, dipartimento di Calvados, capoluogo di circondario, situata sull'Aure, a 8 km. dal mare. È stazione della ferrovia Parigi-Cherbourg. Nel 1926 aveva 6489 abitanti.
Monumenti. - La cattedrale, [...] fronte decorata di formelle a rilievi d'ispirazione orientale o anglo-sassone; i pilastri della navata, le ogive delle navatelle, il portico sud furono costruiti dal 1165 al 1205. Dal 1221 al 1300 si costruì il coro di quattro campate circondato dal ...
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. Questo tipo di associazione familiare interessa a un tempo la storia del diritto feudale e della costituzione comunale, perché la consorteria trae origine dal vincolo gentilizio e perché il comune sul [...] , con proprî capi, casa munita o torre in comune in cui tutti potessero raccogliersi nei momenti di pericolo, portico comune pei passatempi, organizzazione militare per la difesa e l'offesa. Talvolta in queste associazioni si accomunavano le rendite ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. I Paesi dravidici
Federica Barba
Giuseppe De Marco
Giovanni Verardi
George Michell
Pia Brancaccio
Jonathan M. Kenoyer
I paesi dravidici
di Federica Barba
I [...] Nadu. Esso è formato da nove celle precedute da un portico, nel quale sono stati rinvenuti frammenti di Red Polished a 15) disposte lungo uno stesso asse e aprentisi su di un portico sostenuto da pali lignei che avevano come base un ghaṭa (vaso) di ...
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Vedi THASOS dell'anno: 1966 - 1997
THASOS (Θάσος, Thasus)
P. Vianello
Red.
È una delle isole più settentrionali dell'Egeo e dista solo 6 km dalla costa tracica, a cui è geologicamente affine. Ampia [...] sin dalla fine del VI sec. e nella penisola meridionale di Aliki, dove erano le antiche cave di marmo, due santuarî identici con portico in facciata, ionico in quello di Posidone, databile fra il VI e il V sec., e dorico nell'altro costruito verso il ...
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NICOLA d'Angelo
E. Bassan
Marmoraro romano attivo nella seconda metà del 12° o forse anche nei primi anni del 13° secolo.
N. appartenne alla più antica delle famiglie note dei Cosmati (v.), che annovera [...] . 31-32): un'ipotesi che - insieme all'altra ancor meno sostenibile, di un'assegnazione a N. del portale maggiore e del portico della chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo a Roma (Claussen, 1987, pp. 32-33) - si basa sulla sola generica affinità tipologica ...
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MONTE IATO (Ίαίτας, Ietas)
H. P. Isler
Località della Sicilia occidentale, a 30 km da Palermo, di origine indigena. Il nome antico è tramandato da Silio Italico (XIV, 271) e appare pure (al genitivo) [...] ridotte; si adattarono a nuove funzioni le costruzioni ellenistiche: all'angolo NO dell'agorà si rinvenne un'abitazione, inserita nel portico e crollata intorno alla metà del V sec. d.C., della quale si conserva l'inventario. Una vita continua e ...
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PLINIO IL GIOVANE (C. Plinius Caecilius Secundus)
G. Becatti
Nacque a Como nel 61 o 62 d. C. da L. Cecilio Cilone e Plinia, sorella minore di Plinio il Vecchio, il quale, lo adottò e lo istruì dopo la [...] l'Appennino in un anfiteatro naturale, su una collina a ridosso di un monte boscoso e aperto sul fertile piano, con il portico verso il sole, l'atrio di tipo antico, lo xisto dalle siepi configurate di bosso, circondato da viali ellittici, i triclini ...
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portico
pòrtico s. m. [dal lat. portĭcus -us (femm.), affine a porta «porta1» e a portus -us «porto3»] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. Ambiente limitato, in almeno uno dei suoi lati, da una serie di colonne o pilastri, e lungo gli altri lati da...