Architetto e scultore (Firenze 1377 - ivi 1446). Riconosciuto, già dai suoi contemporanei (dall'Alberti che gli dedicò il suo trattato Della Pittura, all'autore della nota biografia, dai più identificato [...] circa, lo spazio cubico centrale è affiancato da due mezzi cubi voltati a botte; è dubbia l'appartenenza del portico della facciata al progetto originale), all'incompiuta Rotonda degli Angeli (1434, i lati dell'ottagono centrale dovevano aprirsi in ...
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Nobile e collezionista (Rimini 1574 - Roma 1657). Fu Cavaliere dell’Ordine di S. Stefano di Toscana, Cameriere segreto dei papi Leone XI, Gregorio XV e Urbano VIII, Senatore di Roma. Grande collezionista [...] alla Biblioteca Vaticana, una marmorea adorazione dei Magi alla Basilica dei SS. Apostoli e collocò un sarcofago paleocristiano nel portico di S. Maria Maggiore con una targa dedicatoria al cardinale Antonio Barberini. Con una lettera del 20 dicembre ...
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Architetto e scultore. Il più (antico documento che lo riguardi è del 1462, quando doveva recarsi da Amandola a Fermo per lavori promessi. Firmò il rilievo rappresentante il leone di S. Marco sulla torre [...] ; il portale di S. Agostino ad Amandola, il cui timpano appartiene ad altri. A Fano costruì (1476) dinnanzi alla cattedrale un portico, poi demolito; molto lavorò per la basilica di Loreto, di cui (1472) è detto generali magistro et ingenjero. Gli si ...
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SACCARGIA
Enrico BRUNELLI
. Scomparsa ogni traccia dell'oppidum Saccargiae rammentato dal Fara, andato quasi interamente in rovina l'insigne monastero dell'ordine camaldolese, rimane isolata nell'amena [...] linee generali il S. Giusto di Lucca e la cattedrale di Volterra. Alla facciata, nel sec. XIII, fu aggiunto un portico con ornamentazioni di carattere lombardo. Del tempo stesso sono, forse, gli affreschi dell'abside da attribuirsi a un pittore dell ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] .L. Tucci, Dov’erano il tempio di Nettuno e la nave di Enea?, in BCom, 98 (1997), pp. 15-42.
- basiliche e portici:
G. Fuchs, Die Funktion der frühen römischen Marktbasilica, in BJb, 161 (1961), pp. 39-46.
P. Gros, La basilique de forum selon Vitruve ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Pannonia
Sergio Rinaldi Tufi
Pannonia
Fu Ottaviano, nel 35 a.C., a lanciare un’offensiva sistematica contro Aravisci e Arviates, [...] Carnuntum si trova un grande edificio rettangolare (104 x 143 m): due lati sono chiusi da un muro e due da un portico; un’ala, anch’essa rettangolare, si aggiunge a sud. Fra i vari ambienti disposti soprattutto lungo il perimetro del corpo principale ...
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MARGANI, Pietro
Anna Modigliani
– Nacque a Roma intorno al 1410 da Paolo, appartenente a una famiglia della minore aristocrazia romana, impegnata nello sfruttamento dei casali nella Campagna romana, [...] dei Margani situata nell’attuale piazza Margana che, nonostante un discutibile restauro, mostra ancora le tracce di un portico e una colonna con capitello ionico.
Segno del prestigio sociale ormai raggiunto, il M. ricevette – racconta il cronista ...
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Vedi CAMIRO dell'anno: 1959 - 1994
CAMIRO (Κάμιρος, Κάμειρος, Camīrus)
L. Laurenzi
Una delle tre città più antiche dell'isola di Rodi, situata sulla costa N-O alle falde del Monte Acramite, appartenente [...] da cui sgorgava l'acqua. Nel III sec. a. C. forse per la sparizione della vena d'acqua, la fontana fu trasformata in un portico e sui pilastri e sulle colonne fu scritto il catalogo dei demiurgi. Poiché la lista comincia con l'anno 279 a. C. e i nomi ...
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JUNNĀR
G. Verardi
Città dei Ghāṭ occidentali, a c.a 90 km da Puna nello stato indiano del Maharashtra; nelle immediate vicinanze si trovano diversi gruppi di monumenti rupestri buddhisti scavati sulle [...] il più perfetto esempio di caityagṛha in India. Lungo c.a 13 m e di tipo absidato, è preceduto da uno stretto portico con pilastri in antis, ed è diviso all'interno in tre navate da pilastri a sezione ottagonale con grandi capitelli sormontati da ...
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FESTONE (dal lat. festus "festivo")
L. Crema
Ornamento formato di rami riuniti e legati con nastri, in cui s'inserivano anche fiori e frutti, che si appendeva alle are e, in occasione di feste o cerimonie, [...] III a. C. scolpito su sarcofagi e are circolari. Acquistò presto una tale voga, anche come ornamento architettonico (portico di Atena Poliàs a Pergamo), che si poté parlare di una "ghirlandomania alessandrina". Passato nella decorazione dipinta dell ...
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portico
pòrtico s. m. [dal lat. portĭcus -us (femm.), affine a porta «porta1» e a portus -us «porto3»] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. Ambiente limitato, in almeno uno dei suoi lati, da una serie di colonne o pilastri, e lungo gli altri lati da...