CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] di giardino e portico. Questo "ludus litterarius",il cui maestro era designato nel rettore della chiesa di Atti e mem. della Dep. di storiapatria per le prov. diRomagna, n. s., III (1953), pp. 401-36; G. Zama, I Ricordi di S. C., in Studi romagnoli, ...
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COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] a Firenze (col Mitelli); la prospettiva nel portico esterno della chiesa dei servi a Bologna ( celebre frescante del sec. XVII, in Atti e mem. della R. Deputaz. di storia patria per le prov. diRomagna, s. 4, XXIV (1934), pp. 191-209; G. Zucchini, S. ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] della casa hanno riscontri nella Romagna veneziana, il disegno di cubi prospettici sul muro di recinzione del giardino appare, a mosaico nella navata di Santa Maria Maggiore e persino, in forme romaniche, nel porticodi Santa Cecilia in Trastevere. ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] del secolo.
Seguì intanto il suo discepolo duca di Calabria prima in quella regione, che necessitava di essere pacificata, nel 1463, poi nella campagna diRomagna, combattuta dal giovane rampollo di casa d’Aragona contro l’esperto e già celebre ...
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FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] ha proposto il F. come autore di una parte considerevole del rilievo Pasce oves meas, nel porticodi S. Pietro (1639-46), per nelle chiese di S. Prassede e di Gesù e Maria. Inoltre ricorda che sue opere furono spedite nelle Marche, in Romagna, in ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] proprio il governatore Francesco Guicciardini, che, diventato di lì a poco presidente diRomagna, riuscì nel 1525 a procurare al G., nel settembre 1571 fece erigere un portico lungo la sagrestia di quella chiesa di S. Geminiano, dove annualmente ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] chiamato per una perizia relativa alla chiusura del portico laterale di una casa (Tugnoli Pattaro, 1976, pp. 39 sec. XV. Memoria, in Atti e mem. della R. Dep. di storia patria per le prov. diRomagna, IX (1870), pp. 57-77; L. Corio, Aristotile da ...
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GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] porticodi S. Luca, l'affresco con la Resurrezione di Cristo, opera esemplare del fare magniloquente e fervido del G., di suggestiva e coinvolgente teatralità (per il bozzetto di Id., La pittura in Emilia Romagna nella seconda metà del Settecento, in ...
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FANTUZZI, Francesco
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna nel 1466 da Carlantonio, cavaliere e membro della magistratura cittadina dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, e da Elena di Gaspare degli [...] possesso, il F. ottenne una prima deroga al mantenimento del portico nel 1517, seguita nel 1525 da una licenza analoga, relativa 1506 al 1511, in Atti e mem. della R. Dep. di storia patria per le prov. diRomagna, s. 3, IV (1886), pp. 117, 154, 163- ...
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MANFREDI, Astorgio (Astorre, Estore)
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Giovanni di Ricciardo e di Ginevra di Mongardino, non è nota la sua data di nascita né quella del fratello maggiore Francesco: [...] su tutto il fronte di un portico su colonne e alla creazione di un giardino contiguo, inaugurato I M., in Studi romagnoli, VIII (1957), pp. 189-197; J. Larner, Signorie diRomagna, Bologna 1972, pp. 121, 133, 209, 227, 229; P.J. Jones, The ...
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pavaglione
pavaglióne s. m. – Adattamento di una voce emiliana e romagnola equivalente all’ital. padiglione, che nel passato fu in uso in qualche località dell’Emilia e Romagna per indicare il luogo dove si teneva il mercato dei bozzoli e...