DORIA, Nicolò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Simone e da Anna, di cui si ignora il casato. Morto (1190 o 1191) il padre nell'assedio di San Giovanni d'Acri, a lui toccò [...] dalle mura "del Barbarossa", di cui controllava la porta di Serravalle, fu ben presto fornito di palazzi con portici di rappresentanza. In piena crescita demografica (il "campetus fabrorum", dove si affacciavano le botteghe artigiane di proprietà dei ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] il diritto di corrispondenza con Carlo III.
F. trascorse gli anni della minore età altemando permanenze nelle residenze reali di Portici, Caserta e Napoli nel poco lustro di una vita di corte in tono minore, dovuta alla severa politica di risparmio ...
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ARPAIA, Francesco Antonio
Gaspare De Caro
Nacque nel 1587 a Napoli da un "vardaro" (bastaio), che aveva bottega nella piazza del popolarissimo quartiere Mercato. Fu schermitore di professione, tra i [...] l'atteso ribasso; il 20 agosto, con un decreto, diminuì del 30% le affittanze dei Giardini; il 25 agosto mandò a Portici alcuni uomini per impadronirsí del principe di Minervino, il quale non aveva mantenuto la promessa di mandare centomila tomole di ...
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CORNER, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel novembre del 1483 dal patrizio Giorgio di Marco e da Elisabetta Morosini di Francesco. Il prestigio e la potenza economica del genitore (onorato [...] , nel contempo, un'opportuna canalizzazione delle acque e promuovendo un piano regolatore che contemplava ampliamenti di strade, con portici ed erezione di palazzi.
Al termine del mandato ottenne quindi la nomina a procuratore di S. Marco, il ...
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BRONZETTI, Pilade
Alberto Postigliola
Nacque a Mantova il 23 nov. 1833 da Domenico e Caterina Strasser. Nonostante la giovanissima età, nel 1848 partecipò a fianco del fratello maggiore, Narciso, alla [...] .
Bibl.: M. D'Ayala, Vite degl'Italiani..., Firenze 1868, pp. 93-101; V. Migliorini, Ai caduti di Castel Morrone, Portici 1877, passim; F.Bertolini, Letture popol. di storia del Risorg. ital., Milano 1895, pp. 348-74; G. Castellini, Eroi garibaldini ...
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GRITTI, Triadano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella prima metà del 1391, primogenito di Omobono di Triadano, del ramo a Castello, e di Giovanna Orsini di Ziliolo, ricco banchiere di origine comasca.
Nel [...] seguente, rimanendovi fino al settembre 1454.
Dispiegò un notevole dinamismo sia nel campo delle opere pubbliche (fece ampliare i portici del palazzo della Ragione e scavare un canale lungo mezzo miglio da porta Codalunga a S. Marco Piccolo), sia ...
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DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] socialista napoletana; fu tra gli organizzatori del primo congresso meridionale socialista svoltosi a Napoli nell'aprile; a Portici dette vita al periodico domenicale Avanti!, organo dei comuni vesuviani, fusosi poi con Il Socialista di Napoli ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] difesa, ma si sarebbe seguita quella procedura straordinaria riprovata nella polemica contro l'Inquisizione.
Il C., malato, trascorse a Portici, in una sua villa, gli ultimi anni di vita. Sposò Giulia di Capua, dalla quale ebbe due figlie femmine ...
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LANGOSCO, Beatrice
Alice Raviola
Unica figlia nata dal matrimonio di Giovanni Tommaso, conte di Stroppiana, e Delia Roero di Sanseverino, secondo D. Promis (p. 7) nacque "sulla metà del XVI secolo".
Pur [...] Jean Comis, di Aix-en-Provence, un palazzo sito nella parrocchia di S. Giovanni, affacciato su piazza Castello e corredato di portici e di diverse "boteghe". Il contratto, che prevedeva una locazione di tre anni a 300 ducatoni d'argento ciascuno, fu ...
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BIFANI, Antonio (Antonino)
Giuseppe Covino
Nacque a Torraca (Salerno) il 1° sett., 1879 da Achille, medico ed autore di varie raccolte di poesie, racconti e memorie scientifiche, e da Elvira Cammarota, [...] a varie testate: Energia! (periodico dei giovani socialisti antimilitaristi napoletani, 1905-1906). Sorgiamo! (periodico socialista di Portici: 1908), L'Araldo. Corriere delle provincie meridionali (redatto dal B. nel 1913-1914), Il Corriere di ...
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porticato2
porticato2 s. m. [der. di portico]. – In genere, lo stesso che portico; in partic., portico lungo e spazioso, o complesso di portici distribuiti lungo il perimetro di una piazza, di un cortile, di un chiostro, ecc.