ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] di proprietari terrieri, ma insignita di titolo baronale. Compì gli studi classici a Chieti e a Fermo e quelli universitari a Portici e a Pisa, dove si laureò in scienze agrarie nel 1912. Seguendo una tradizione familiare, si dedicò inizialmente all ...
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BERLESE, Antonio
Baccio Baccetti
Nacque a Padova il 26 giugno 1863. Fino dalla fanciullezza mostrò una vivissima passione naturalistica, come il fratello Augusto Napoleone e sotto l'influenza di un [...] pp. 1-65;VII (1899), pp. 312-344; VIII (1900), pp. 227-297; Insetti nocivi agli alberi da frutto e alla vite, Portici 1900; Osservazioni sui fenomeni che avvengono durante la ninfosi degli Insetti metabolici. Parte I, Memoria I, in Riv. di pat. veg ...
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LETO, Antonio (Antonino)
Francesca Franco
Nacque a Monreale, presso Palermo, il 14 giugno 1844 da Pietro e Caterina Puleo. Per dedicarsi alla pittura abbandonò gli studi classici; e nel 1861, grazie [...] nuovamente ai paesaggi e alle marine mediterranei, tra le quali si ricordano: Centodieci anni a Ischia (1881) e Nel bosco di Portici (1882-84), più volte esposte dall'artista e ora nella Galleria d'arte moderna E. Restivo; Un marinaio e la sua ...
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ERCOLANI, Giuseppe Maria
Giuseppe Miano
Nacque a Pergola (prov. Pesaro e Urbino) il 20 giugno 1672 da Agostino, marchese di Fornovo e Rocca Lanzona, e da Bianca Vincenti, nobile anconitana. Compì i [...] Misa fino ad una nuova porta civica, nella demolizione dell'antico quartiere del porto e nell'erezione di una cortina di palazzi porticati lungo il Misa e sulla lista delle vecchie mura.
L'E. ebbe poi l'incarico di redigere il progetto urbanistico in ...
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PATTISON, Giovanni
Nicola De Ianni
PATTISON, Giovanni (John). – Nacque a Newcastle, in Inghilterra, il 31 dicembre 1815, da Cristoforo. Non è noto il nome della madre.
L’essere concittadino degli Stephenson [...] e la manutenzione delle locomotive acquistate dalla ditta francese Bayard, concessionaria della prima rete ferroviaria italiana (Napoli - Portici - Castellammare).
Il 5 ottobre 1839 sposò Elisabeth Ann Taylor, nata nel 1820, dal matrimonio con la ...
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FOTTICCHIA, Nello
Milo Julini
Nato a Orvieto il 1° genn. 1884 da Gioacchino e da Zelinda Pelegi, si laureò in zooiatria presso la scuola superiore di medicina veterinaria di Napoli il 26 luglio 1905, [...] il ministero dell'Agricoltura.
Vincitore nel 1927 del concorso per professore di zootecnia presso l'Istituto superiore agrario di Portici, rinunciò all'incarico. Ancora vincitore dello stesso concorso tre anni dopo, il F. accettò la nomina a titolare ...
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CAPRILE, Vincenzo
Mario Rotili
Nato a Napoli il 24 giugno del 1856 da Luigi e da Antonietta Fiscone, si formò nell'istituto di belle arti della sua città natale (dal 1874 al 1877), prima nella scuola [...] , certamente il più valido, egli preferì l'immediatezza e la sintesi formale dei pittori della cosiddetta "repubblica di Portici", ai quali l'avvicinò l'amicizia con Rossano e Campriani, che erano attivi componenti del gruppo innovatore rivolto a ...
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CORSINI, Agostino
Paola Ceschi Lavagetto
Nacque a Bologna nel 1688 e, secondo le notizie dell'Oretti, studiò pittura con Giovanni Maria o con Domenico Viani, passando poi a "praticar li migliori scultori [...] in The Art Bulletin, XXXVIII (1956), p. 160; R. Pane, F. Fuga, Napoli 1956, pp. 99 s.; L. Santoro, Il palazzo reale di Portici, in Le ville vesuviane, a cura di R. Pane, Napoli 1959, p. 153; E. Riccomini, Scultura bolognese del 700, in Arte antica e ...
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DOLCI (Dolce, De la Dolce), Bernardino
Corrado Leonardi
Capostipite di una famiglia di artisti la cui attività durò dalla metà del sec. XV a tutto il XVI, la sua personalità di "buon pittore ed abile [...] noti anche come plasticatori: "L'opere loro sono assai lodate. Facevano ancora figure di stucco come se ne vedono nelli portici di San Francesco d'Urbino et nel coro delli frati [francescani] in Durante et se tiene che siano stati valenti homini ...
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GRIECO, Ruggero
Giuseppe Sircana
Nacque a Foggia il 19 ag. 1893 da Giuseppe, impiegato postale, e da Teodolinda Pomarici, appartenente a una famiglia di nobili decaduti.
Sulla formazione del G., rimasto [...] ai primi di settembre, si iscrisse al PSI. A novembre, per frequentare la scuola superiore di agricoltura, si trasferì a Portici, dove c'era una combattiva classe operaia alla quale si rivolgevano la predicazione e l'iniziativa politica di A. Bordiga ...
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porticato2
porticato2 s. m. [der. di portico]. – In genere, lo stesso che portico; in partic., portico lungo e spazioso, o complesso di portici distribuiti lungo il perimetro di una piazza, di un cortile, di un chiostro, ecc.