Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] quale lo sguardo spazia sugli edifici o monumenti circostanti. Sorge anche l'edificio collocato al centro di uno spazio chiuso da portici. L'uno e l'altro motivo verrà ripreso e sviluppato dall'architettura romana, dove però la tendenza a concepire l ...
Leggi Tutto
Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] con colonne in opera laterizia stuccata, legate fra loro da plutei in muratura. Attorno ai portici si sviluppano gli ambienti di abitazione, di soggiorno e di servizio della villa. Sul corridoio opposto all'ingresso si affaccia, secondo l'asse ...
Leggi Tutto
Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE
M. Pallottino
Monumento dell'architettura romana, in forma di passaggio semplice o multiplo coperto a vòlta, sormontato [...] un determinato momento della loro storia carattere di monumento onorario (es. nn. 6, 86, 186, 259, 260, 280, 320, 324, 325); ovvero recinti, porticati, nei quali l'a. rappresenti il propileo (es. nn. 8, 24, 33, 34, 35, 76, 96, 128, 203, 282, 293, 321 ...
Leggi Tutto
Vedi PERSEPOLI dell'anno: 1965 - 1996
PERSEPOLI (ant pers. Pārsa; Πέρσοι, Περσέπολις; Persepolis)
C. A. Pinelli
È il più celebre complesso monumentale dell'Iran antico. Le sue rovine giacciono lungo [...] , ne sorreggevano il soffitto. Di queste solo tre rimangono tuttora in piedi. La sala si apre verso N, O ed E su tre portici formati ognuno da due file di sei colonne. Verso S si trovano invece alcune stanze di disimpegno ed una rampa di scale che ...
Leggi Tutto
Vedi MAGDALENSBERG dell'anno: 1961 - 1995
MAGDALENSBERG
R. Egger
Il M. è, per quanto riguarda la sua altezza (m 1058), il secondo fra i monti di una catena situata, in direzione O-E, fra i fiumi della [...] il fondo tagliato a piombo è occupato da una specie di Campidoglio: uno spiazzo situato 2 m più in alto, circondato di vasti porticati sul lato O e su quello E, e separato dalla piazza grande mediante una rampa, una volta rivestita di lastre di marmo ...
Leggi Tutto
FORMENTON, Francesco
Aurelio Cevolotto
Nacque a Vicenza il 25 giugno 1799 da Domenico e Anna Bondella. Intraprese la carriera di pubblico impiegato che poi abbandonò per proseguire gli studi all'università [...] già formulati durante la sua attività di funzionario municipale (il più ampio fra gli scritti di questo tipo è I portici di Vicenza e le case malsane, Vicenza 1857). Contemporaneamente dava anche alla luce alcuni lavori di divulgazione culturale e di ...
Leggi Tutto
GHERARDESCA, Alessandro
Miranda Ferrara
, Nacque a Pisa l'11 marzo 1779, da famiglia di origine israelita. Dopo aver usufruito di un pensionato di studio a Roma, entrò a fare parte della pubblica amministrazione [...] tav. XXIV) da ubicarsi fra la piazza dei Cavalieri e via S. Frediano, che prevedeva un teatro diurno e notturno, portici, bagni, scuole, stanze civiche e ancora altre funzioni.
In tema esclusivamente teatrale, al G. sono da ricondurre due interventi ...
Leggi Tutto
Vedi TIVOLI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TIVOLI (v. vol. vii, p. 887)
C. F. Giuliani
L'origine della città è ricostruibile secondo i parametri ormai noti per molti centri laziali: essa è dovuta ad una [...] ritenuto villa di Mecenate o di Augusto. Si tratta di una vasta area rettangolare contornata su tre lati da un doppio ordine di portici, di cui si conserva solo una parte di quello inferiore nel lato N. L'aedes vera e propria sorgeva al centro del ...
Leggi Tutto
Vedi LUCUS FERONIAE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCUS FERONIAE (v. vol. iv, p. 725-726)
M. Torelli
Gli scavi, iniziati nel 1952, proseguono tuttora e vanno sempre meglio rivelando la struttura urbanistica [...] ricostruzione successiva al sacco annibalico. L'altare sembra invece da identificare nel grande basamento quadrangolare in asse con il portico d'ingresso sul Foro; un ulteriore ingresso sembra dislocato più a N sulla via Tiberina, dove sono anche le ...
Leggi Tutto
BENCIVENNI (Bennevenis, Bencevenis, Bencivennis, de Biencevenne), Antonio
Silvestro Nessi
Nato a Mercatello nel ducato di Urbino, probabilmente nell'ultimo quarto del sec. XV (la data 1476 asserita [...] i motivi decorativi sono quelli perugineschi, a intrecci, a rose, a ovuli, a candelabre; della stessa ispirazione sono i due portici in prospettiva che decorano all'interno le chiudende in alto della porta centrale. Da questo contatto con l'arte ...
Leggi Tutto
porticato2
porticato2 s. m. [der. di portico]. – In genere, lo stesso che portico; in partic., portico lungo e spazioso, o complesso di portici distribuiti lungo il perimetro di una piazza, di un cortile, di un chiostro, ecc.