COCITO, Ferdinando
Luciano Tamburini
Figlio del conte Cesare, ufficiale di cavalleria, e della nobile Rosina Martinazzi de Ambrosis, nacque a Vigevano il 7 febbr. 1854. Compì gli studi a Torino, dove [...] e aveva fatto paragonare il teatro a un "libro senza frontespizio". Il C. ne aveva prevista una molto modesta (con un portico per il pubblico e le carrozze e fastigio più umbertino che neobarocco) che fortunatamente non venne attuata. In una sua ...
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STYMPHALE (Στύμϕαλος; Στύμϕηλος; Stymphalus; Stymphalum)
N. Bonacasa
Città in Arcadia, alle pendici del Cillene, fondata dal mitico Stymphalos, figlio di Eletos e nipote di Arcas. Il nome ci è noto già [...] presentava al centro una grande corte quadrata ed è probabile che lungo i lati N-E, S-E e S-O avesse dei portici; benché questi si presentino in pianta molto profondi, è probabile che con l'impiego di sostegni centrali siano stati in origine coperti ...
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Vedi HERMOGENES. - 2 dell'anno: 1961 - 1995
HERMOGENES (῾Ερμογένης, Hermogenes)
C. Drago
2°. - Architetto, nato forse a Priene, vissuto tra la seconda metà del sec. III e la prima del II a. C., da considerarsi [...] Vitruvio, dopo aver notato in quest'ultima costruzione la distanza delle colonne dal muro della cella e lodato il nuovo porticato che veniva a dare un maestoso aspetto all'edificio, accenna alla ratio intercolumniorum (iii, 3, 8) propugnata da H., e ...
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(o Sinigaglia) Comune della prov. di Ancona (115,7 km2 con 44.377 ab. nel 2008). La cittadina è situata sulla costa adriatica alla foce del fiume Misa. Fornita di porto costituito dal tronco inferiore [...] decorato da stucchi di F. Brandani; il Palazzo Comunale (17° sec.) di M. Oddi e, soprattutto, i Portici Ercolani, importante opera di sistemazione urbanistica (18° sec.), costruiti da Alessandro Rossi, che realizzò anche la porta Lambertina ...
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PELLA
Manolis Andronikos
(XXVI, p. 615)
Città della Macedonia, fondata dal re Archelao (413-399 a.C.) sul sito di un più antico insediamento, chiamato Bounomos, perché vi fosse trasferita la capitale [...] al tipo a peristilio e presenta uno o due cortili all'interno, circondati da colonnati, dietro ai quali si aprono portici, in contiguità agli spazi dell'abitato. Gli androni, adibiti anche ai simposi, hanno pavimenti a mosaico, fatti con ciottoli di ...
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ADRIANA, Villa
H. Kähler
Grande villa romana situata a 25 km ad E di Roma ed a 6oo m a S della strada Roma-Tivoli, sul versante N-O del monte Arcese, fra due piccole valli, la Fossa di Roccabruna e [...] -128) sorgeva a S-E dell'antico palazzo la cosiddetta Piazza d'Oro, che è un peristilio in cui, dietro i portici dei lati longitudinali, sono posti dei criptoportici, e al quale si accede da una costruzione ottagonale antistante; ad esso si appoggia ...
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ROSMERTA (Rosmertā)
A. Bisi
Divinità femminile di origine celtica adorata nelle Gallie, assurta al ruolo di paredra di Mercurio al tempo della conquista romana.
L'etimologia del nome, nonostante i molti [...] , ma di una complessa e sfarzosa costruzione, contenente le statue delle due divinità (aedem cum signis ornamentisque omnibus fecit), portici, un pronao e corpi accessorî di costruzioni pronti ad accogliere i forestieri che si radunavano nel luogo in ...
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MEGALOGRAFIA (megalographia)
R. Bianchi Bandinelli
Il termine m. si trova usato in un passo, che si riferisce alla pittura, in Vitruvio (vii, 5, 2). In un altro passo (vii, 4, 4) i codici hanno concordemente [...] : dispositas explicationes, ecc. e indica come particolarmente adatti a tal genere di pitture le ambulationes, cioè i portici coperti.
Altri hanno tratto dagli stessi passi la conclusione che m. sarebbe da contrapporsi a riparographia (v.), termine ...
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Vedi COSTANTINA dell'anno: 1959 - 1994
COSTANTINA
M. Floriani Squarciapino
Città dell'Africa romana, in Algeria, situata sopra un'alta roccia calcarea elevata al disopra della pianura e isolata da un [...] analoga a quella che si vede a Sufetula.
La zona della Casbah doveva corrispondere all'antico Foro circondato di portici e in cui sorgeva un monumento consacrato alla Fortuna di Settimio Severo. Al Foro si giungeva lungo una via fiancheggiata ...
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BONA (Bône)
P. Romanelli
Hippo, detta più tardi Regius, forse per essere stata in qualche momento residenza dei re di Numidia, è da porre tra le più antiche colonie fondate nell'Africa dai Fenici ancor [...] d'Africa nel 78 d. C.;. sui lati di E e di O sono ancora a posto le basi delle colonne dei portici. Appoggiato al fianco orientale della collina è il teatro (larghezza massima m 100), di cui è particolarmente da segnalare la decorazione scolpita ...
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porticato2
porticato2 s. m. [der. di portico]. – In genere, lo stesso che portico; in partic., portico lungo e spazioso, o complesso di portici distribuiti lungo il perimetro di una piazza, di un cortile, di un chiostro, ecc.