Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] III sec. a. C.) a Zeus Sotèr, il quale figura poi unito nel culto con Roma e con Augusto nella grandiosa dedica del portico a colonne ioniche, elevato sul lato N della stessa agorà.
Analogamente munite di basi sono le due colonne doriche in antis del ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] ; non mancano però piccole c. di soli due ambienti. In tutte è sempre presente la corte, preferibilmente circondata su tutti i lati da portici a colonne. Il primo esempio del III sec. è la C. di Kerdon, ma in seguito, nel II sec. è molto diffusa la ...
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Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (villa; vella, in Varr., Re rust., i, 2, 14; connesso con vicus)
G. A. Mansuelli
Il termine latino indica l'edificio per abitazione e attività agricola, isolato [...] di Capri e nel Laurentinum di Plinio (Plin., Ep., ii, 17). La V. di Diomede presenta un giardino fra avancorpi porticati, raccordati da un terzo braccio di chiusura, che in proporzioni molto maggiori si ritrova nella v. tiburtina ritenuta di Orazio ...
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NISA in Caria (Νῦσα, Νῦσαι; Nysa)
N. Bonacasa
Città della Caria (1 km a N-O dell'odierna Sultanhissar), sul Meandro (Plin., Nat. hist., v, 29, 108; Ptol., Geogr., v, 2, 15; Steph. Byz., s. v. Πυϑόπολις, [...] o bouleutèrion, è un piccolo teatro con 12 file di sedili in calcare bianco, suddivise in 4 parti da cinque scalette. Un portico era costruito dietro il Gerontikòn. Sul lato S si aprivano 3 ingressi; sotto la cavea, corridoi a vòlta correvano sotto i ...
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Vedi FILIPPI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FILIPPI (v. vol. iii, p. 673)
S. Pelekanidis
Sono stati in questi ultimi anni approfonditi particolarmente gli studî sulla F. cristiana. Essa ebbe il privilegio [...] rettangoli e rombi.
Secondo le scoperte a N del complesso della via Egnazia, un superbo pròpylon conduce ad un atrio con portici su tre lati che finiva in un vestibolo che conduceva al nartece dell'ottagono.
Nell'angolo NO dell'ottagono si trova la ...
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Trattatista latino di architettura, quasi certamente dell'età di Augusto, autore di un trattato in dieci libri De architectura.
Vita
Incertissimi gli elementi della biografia di V., come del resto non [...] e degli edifici pubblici circostanti nelle città romane, la costruzione delle basiliche, delle terme, dei teatri, dei portici, delle palestre, dei porti e delle case, trovano interessanti esemplificazioni e precisazioni in Vitruvio. Riguardo alla ...
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TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] fortificato di S. Pietro; dell'edificio è noto solo che la facciata doveva essere fiancheggiata da due torri, che un portico lo congiungeva al ponte Postumio e che, forse, era dotato di terme. Recentemente è stato inoltre supposto (Cavalieri Manasse ...
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DE FILIPPIS DELFICO, Melchiorre
Chiara Garzya Romano
Nacque a Teramo il 28 marzo 1825 (Aurini, 1952, p. 299) da Gregorio, conte di Longano, e da Marina Delfico, figlia unica di Orazio, un nipote del [...] pp. non num.). Vi sono del resto altre attestazioni del rapporto epistolare tra i due (ibid.; Scarselli, 1955).
Il D. morì a Portici nel 1895.
Dopo aver studiato musica il D. a vent'anni, nell'estate del 1845, poté allestire la prima opera al teatro ...
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BELLIAZZI, Raffaele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 9 dic. 1835. Si dedicò, da giovane, al mestiere paterno, la modellazione di elementi decorativi architettonici, ma da questa attività puramente [...] , del verismo meridionale della seconda metà dell'Ottocento: ed è significativo che gli artisti della cosiddetta "Repubblica di Portici" - che pur seppero per loro conto superare spesso le istanze meramente veristiche che erano nel programma del loro ...
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BĪT AKĪTU
G. Castellino
Tempio mesopotamico, in campagna o per lo meno fuori città, nel quale si svolgevano parte delle cerimonie della "festa dell'akītu", la primaria festa dell'anno in onore del dio [...] 33. I portali di bronzo erano istoriati con bassorilievi raffiguranti il combattimento di Marduk contro Tiāmat. Elemento caratteristico, i portici laterali sostenuti da sette pilastri quadrati per ogni lato.
Bibl.: S. A. Pallis, The Babylonian Akitu ...
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porticato2
porticato2 s. m. [der. di portico]. – In genere, lo stesso che portico; in partic., portico lungo e spazioso, o complesso di portici distribuiti lungo il perimetro di una piazza, di un cortile, di un chiostro, ecc.