CASALE, Luigi
Emerico Mez
Nacque a Gagliano Aterno (L'Aquila) da Liborio e da Maria De Stefanis il 21 aprile 1889. Iniziò gli studi professionali nella scuola di viticoltura ed enologia di Avellino, [...] riportò una ferita e si guadagnò la croce di guerra. Nel 1917 si laureò in scienze agrarie all'Istituto superiore agrario di Portici (Napoli). Tre anni dopo ritornò nella scuola di Avellino in qualità di assistente e poi docente di chimica agraria e ...
Leggi Tutto
PATTISON, Giovanni
Nicola De Ianni
PATTISON, Giovanni (John). – Nacque a Newcastle, in Inghilterra, il 31 dicembre 1815, da Cristoforo. Non è noto il nome della madre.
L’essere concittadino degli Stephenson [...] e la manutenzione delle locomotive acquistate dalla ditta francese Bayard, concessionaria della prima rete ferroviaria italiana (Napoli - Portici - Castellammare).
Il 5 ottobre 1839 sposò Elisabeth Ann Taylor, nata nel 1820, dal matrimonio con la ...
Leggi Tutto
PATERNOSTER, Giuseppe
Agnese Sinisi
PATERNOSTER, Giuseppe. – Nacque a Barile (Potenza), comunità arbëreshë della Basilicata, il 20 novembre 1919, da Anselmo e Rosa Basso.
Il padre, vignaiolo e commerciante [...] su mercati extra locali. Numerosi piccoli produttori del Vulture – osservava Gaetano Briganti, docente della Scuola Superiore di Portici – non solo praticavano una «viticoltura sapiente, l’ottimo Aglianico, uva nera da vino fra le più pregevoli ...
Leggi Tutto
(fr. Marseille) Città e porto della Francia meridionale (839.043 ab. nel 2006; 1.480.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), sul Mediterraneo, all’estremità orientale del Golfo [...] l’anfiteatro di colline intorno, con topografia irregolare. Distrutta dai Tedeschi nel 1943, è oggi caratterizzata da enormi caseggiati a portici. Il porto, dal 1830 in poi, si è sviluppato protetto da una estesa diga foranea, lungo il litorale in ...
Leggi Tutto
CARPANO, Antonio Benedetto
**
Nacque a Bioglio (Vercelli) il 24 nov. 1751 da famiglia borghese. Buon lettore delle ultime novità inmateria agronomica e appassionato cultore a suo modo di scienze naturali, [...] erbe aromatiche. Il prodotto, una sorta di tonico dolce-amaro, venne posto in vendita in una bottega di Torino sotto i portici di piazza Castello, nota dal nome del suo proprietario, il fabbricante di liquori Merendazzo. E a questa antica ditta il C ...
Leggi Tutto
Sigla dell'Ente per le nuove tecnologie, l'energia e l'ambiente. Questa è la nuova denominazione, secondo la l. 25 agosto 1991 n. 282, del Comitato nazionale per la ricerca e lo sviluppo dell'Energia Nucleare [...] al Brasimone, pure in provincia di Bologna, a Saluggia (Vercelli), a Ispra (Varese), a Lerici (La Spezia), a Portici (Napoli), a Rotondella (Matera).
A seguito dell'incidente nucleare occorso alla centrale sovietica di Černobyl e alle ripercussioni ...
Leggi Tutto
GRONDONA, Felice
Giorgio Bigatti
Ultimo di tre figli, nacque a Milano il 4 sett. 1821 da Benedetto e Caterina Strozzi. Il padre, sellaio, dal 1814 aveva avviato con successo la costruzione di carrozze [...] pareti, quale alla ferratura, quale alle vernici e finalmente all'addobbo ed alla attillatura interna ed esterna. Vi sono portici coperti che servono ai fabbri ferrai, dai quali vengono costrutte le molle ed ogni altro attrezzo necessario. […] Fa ...
Leggi Tutto
macchina a vapore
Leopoldo Benacchio
Un’invenzione che ha cambiato la storia
La macchina a vapore è un sistema per produrre lavoro meccanico a spese dell’energia termica. Anche se le attuali macchine [...] legno od olio combustibile. La prima locomotiva in Italia entrò in servizio il 3 ottobre 1839 sulla linea Napoli-Portici, una delle prime ferrovie europee. La massima velocità raggiuntada una locomotiva a vapore, che trainava un con;voglio standard ...
Leggi Tutto
BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] ad Alessandria o in quello di Ikaros a Tripoli di Siria. Nei già citati b. di Zeuxippos a Costantinopoli, entro un portico (gymnásion), si trovava una grande raccolta di statue antiche, descritte intorno al 500 in un'ékphrasis dal poeta Cristodoro di ...
Leggi Tutto
porticato2
porticato2 s. m. [der. di portico]. – In genere, lo stesso che portico; in partic., portico lungo e spazioso, o complesso di portici distribuiti lungo il perimetro di una piazza, di un cortile, di un chiostro, ecc.