CAPITELLI, Domenico
Paolo Mari
Nacque a San Tammaro, vicino Capua, nel 1795. Fu mandato giovanissimo dal padre Antonio a studiare nel seminario di Capua ove si dedicò soprattutto agli studi di diritto, [...] di prestare giuramento in contraddizione con quello prestato allo Statuto del 1848.
Visse gli ultimi anni di studi fra Napoli e Portici, dove spesso si ritirava e dove morì di colera il 31 ag. 1854.
Il figlio del C., Guglielmo, raccolse e pubblicò ...
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AMIDEI, Cosimo
Mario Rosa
Magistrato fiorentino, "notaro criminale", stando ad una lettera di Alessandro Verri al fratello Pietro; dati biografici di lui sono pressoché inesistenti, allo stato attuale [...] Leopoldo (cfr. Passerin).
Fonti e Bibl.: Archivo Generai de Siniancas, Estado Legajo 6102, lettera di B. Tanucci al marchese Grimaldi, Portici 13 dic. 1768, f. 157 v. (indica Firenze come luogo di stampa dell'opera; ma molti contemporanei, cfr. Savio ...
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Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...] 16°) e S. Francesco (13° sec.), caratterizzano la città, che è connotata ancora da torri e da case e portici trecenteschi (Piazza Grande o della Vittoria) e dall’importante Castello Visconteo (1360-65), sede dei Musei Civici. Altri monumenti: duomo ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] sezioni. Queste misure in apparenza riprendono gli sforzi precedenti. Per esempio, quando si cerca di allontanare i rivenditori dai portici di Rialto o d'interdire l'approdo alla riva della Pescaria vecchia e della loggia nuova, il regolamento è ...
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MARINO, Eduardo
Domenico Cirella
– Nacque a Napoli il 23 sett. 1864 da Giovanni e da Guglielmina De Angelis. Laureatosi in legge presso l’Università di Napoli, il M., grazie anche alla sua amicizia [...] di San Giovanni a Teduccio e Barra, ormai quartieri napoletani, e in quelli di San Giorgio a Cremano, Resina, Portici, Torre del Greco e Torre Annunziata; era inoltre proprietaria del terzo impianto del gruppo, più modesto, in funzione nel comune ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] difesa, ma si sarebbe seguita quella procedura straordinaria riprovata nella polemica contro l'Inquisizione.
Il C., malato, trascorse a Portici, in una sua villa, gli ultimi anni di vita. Sposò Giulia di Capua, dalla quale ebbe due figlie femmine ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] le superficie piane, su cui stendere le note fulgide del mosaico - è palese nell'eccelso arco trionfale, che s'innalza dal portico basso del duomo di Civita Castellana, esteso in larghezza, chiuso fra l'ampia base di gradi e la trabeazione adorna d ...
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PUGLIA
Andrea A. Bissanti
Ettore De Juliis
Tancredi Carunchio
(XXVIII, p. 505; App. II, II, p. 632; III, II, p. 529; IV, III, p. 112)
La P. continua a dare l'impressione, anche nell'ultimo decennio, [...] di una grande villa del 1° secolo d.C. a Mola (1989-90, 1992), con ambienti pavimentati a mosaico e portici colonnati. Numerosissime sono le scoperte effettuate nelle tre province salentine.
Di grande interesse storico e archeologico si presentano le ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] del Regno di Napoli, Napoli 1787, II, pp. 188-95. Inutilizzabile invece è la monografia di D. Rapolla, Del cardinale G. B. D., Portici 1899; come pure fuorviante e non privo di serie sviste è A. Zanotti, Cultura giuridica del Seicento e "ius publicum ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] a sua volta vescovo il 15 maggio 1559 (l'arcivescovado di Ragusa Medici l'aveva resignato a favore di Sebastiano Portici, suo familiare e predecessore sulla cattedra di Foligno, fin dal 1553, assicurandosi comunque una pensione). Perciò Giovan Angelo ...
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porticato2
porticato2 s. m. [der. di portico]. – In genere, lo stesso che portico; in partic., portico lungo e spazioso, o complesso di portici distribuiti lungo il perimetro di una piazza, di un cortile, di un chiostro, ecc.