CANDIA, Marcello
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Nacque a Portici (Napoli) da Camillo e da Luigia Mussato il 27 luglio 1916.
La famiglia, residente a Milano, si trovava nel capoluogo campano dal 1913, quando il padre del C. - già [...] proprietario della Fabbrica italiana di acido carbonico Dott. Candia e C., fondata il 24 febbr. 1906 con un capitale sociale di lire 300.000 - aveva trasformato questa in Società industriale Solona per ...
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MALESCI, Luigi
Roberto Parisi
Nacque a Portici, presso Napoli, il 12 maggio 1774 da Lucrezia De Fazio e da Tommaso, "agronomo de' reali giardini" (Sasso, p. 169), verosimilmente della reggia realizzata [...] a Portici per Carlo di Borbone.
Fin da giovane, negli anni di formazione scolastica e militare, mostrò una particolare attitudine per la matematica e una notevole sensibilità per gli studi di architettura. Scarse, tuttavia, sono le notizie ...
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PADOVANI, Aurelio
Matteo Millan
PADOVANI, Aurelio. – Nacque a Portici (Napoli) il 28 febbraio 1889, da Vincenzo e da Maria Annunziata Braccioli.
In un documento della Pretura di Napoli del 1921 (Picardo, [...] 2003, Appendice documentaria, p. n. n.) è indicato come in possesso della licenza elementare, anche se successivamente sembra sia riuscito a ottenere il diploma di perito industriale. Nel 1910 sposò Ida ...
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PEIRCE, Guglielmo
Federica De Rosa
PEIRCE, Guglielmo. – Nacque a Portici il 20 aprile 1909 da Carlo e Giulia Bernard. Il padre discendeva da una famiglia inglese giunta in Italia nella prima metà dell’Ottocento [...] e attiva nel campo della navigazione, prima a Messina, poi a Napoli. Insieme alla madre e alla sorella maggiore, Anna Maria, trascorse l’infanzia e la prima giovinezza nella casa napoletana della famiglia ...
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ARLOTTA, Enrico
Gaspare De Caro
Nacque l'11 sett. 1851 a Portici, da famiglia dell'alta borghesia napoletana. Partecipò dapprima all'attività commerciale della ditta Minasi e Arlotta, quindi si dedicò [...] alla vita politica, militando nella Destra liberale. Fu assessore ai Lavori Pubblici nell'amministrazione Amore e contribuì in modo rilevante, dopo l'epidemia colerica del 1884, all'elaborazione ed alle ...
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CARAFA, Domenico
Francesco Malgeri
Nacque a Napoli, nella tenuta di Bellavista (Portici), il 12 luglio 1805 da Francesco duca di Traetto e da Paola dei principi Orsini. Fu educato a Napoli, nel collegio [...] dei cinesi, e a Roma nel collegio Nazareno. Quindi entrò nell'Accademia ecclesiastica di Roma, ove compì gli studi di teologia, addottorandosi in utroque iure alla Sapienza il 22 luglio 1826. Non reputandosi ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] padre era stato, in Torino capitale, compagno di studi e di leva di quel romagnolo argentino, l'ingegnere E. Rosetti, cognato di E. T. Moneta, che il F. conobbe a Milano nel 1897e gli fu poi sempre benevolo, ...
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DE CILLIS, Emanuele
Salvatore Adorno
Nato a Caserta da Gennaro e da Carolina Pepe il 31 maggio 1866, si laureò nel 1887 nella R. Scuola superiore di scienze agrarie di Portici, con una formazione universitaria [...] , La nazione operante, Milano 1934, p. 261; A. De Dominicis, Un grande meridionalista. E. D., in. Annali della Facoltà di agraria di Portici, s. 3. XIX (1950-51), pp. 1-16; V. Montanari, Commemorazione del prof. sen. E. D., in Annali della Facoltà di ...
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CAMPESE, Oreste
Emerico Mez
Nacque a Napoli l'8 giugno del 1878 da Oreste e da Luigia Caccavale. Si laureò in scienze agrarie a Portici (Napoli). Fu allievo e collaboratore dell'ibridatore Carlo Sprenger [...] che gli ispirò la passione per la botanica e la biologia. Dopo avere partecipato alla prima guerra mondiale combattendo nei cavalleggeri Pinerolo, riprese la sua attività di studioso e sperimentatore stabilendosi ...
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COMES, Orazio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Monopoli (Bari) l'11 nov. 1848 da Onofrio, e da Caterina Pignatelli; frequentò all'università di Napoli il corso di scienze naturali e si laureò con [...] a movimenti di altre parti fiorali.
Appena laureato il C. fu mandato dal suo maestro V. Cesati alla scuola superiore di Portici per coprire il posto di assistente alla cattedra di botanica, tenuta da N. Pedicino, al quale poi successe nel 1880. La ...
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porticato2
porticato2 s. m. [der. di portico]. – In genere, lo stesso che portico; in partic., portico lungo e spazioso, o complesso di portici distribuiti lungo il perimetro di una piazza, di un cortile, di un chiostro, ecc.