FANELLI, Virgilio
Adele Condorelli
Figlio dello scultore Francesco e della prima moglie di questo, Lucrezia, di cui presumibilmente era il primogenito essendogli stato imposto il nome del nonno paterno, [...] fanno stimare per bravo cesellatore". Nel 1717 coniò una medaglia di bronzo firmata "J.B.F." in memoria della fabbrica dei portici di S. Luca. Lo Zani (1821, p. 191) lo definisce orefice, coniatore di medaglie e monete, bravissimo. Il 28 febb. 1700 ...
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GASPARONI, Francesco
Alberta Campitelli
, Nacque a Fusignano, in Romagna, il 5 nov. 1802 da Pietro Domenico e Anna Colla. Fu architetto ma soprattutto caustico cronista della Roma dei suoi tempi, spesso [...] filo conduttore; fornisce quindi numerose notizie sugli avvenimenti e problemi romani, quali gli scavi sul Palatino, il degrado del portico d'Ottavia, l'allargamento di piazza di Trevi; commenta la legge a lungo auspicata e finalmente varata sul ...
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Vedi THERA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
THERA (Θήρα, Thera)
L. Vlad Borrelli
Una fra le isole più meridionali dell'arcipelago delle Cicladi (oggi Santorino), di natura vulcanica e ridotta a forma di [...] una scala, si entra in una vasta sala e in un edificio rotondo con colonne. Ad E si trovano altri ambienti, camere, portici, ecc. di età più tarda. Sulla roccia calcarea, nella scala che conduce alla grotta, evidentemente l'originario luogo di culto ...
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GHETTI, Santi (Sante)
Maria Cristina Basili
Figlio di Domenico, nacque a Massa nel 1589 (Santamaria). Divenne scalpellino seguendo il mestiere dei marmorari toscani Francesco e Nicolò Ghetti, dai quali [...] a soli ventidue giorni e sepolto in S. Agostino. Nel 1660 risulta nuovo appaltatore per il trasporto di travertino per i portici di S. Pietro; nello stesso anno presentò il conto, vistato da F. Borromini, per il travertino consegnato alla Sapienza. L ...
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NAVARRA
M.C. Lacarra Ducay
Regione storica della parte settentrionale della penisola iberica, corrispondente approssimativamente all'od. omonima provincia, con capoluogo Pamplona. Fino al 1512 il regno [...] , Santa María la Real; Estella, San Miguel Arcángel), dei chiostri (Pamplona, cattedrale; Tudela, cattedrale) e dei portici (Gazólaz, parrocchiale), caratterizzati da una grande ricchezza di temi iconografici.Nel campo dell'oreficeria, la produzione ...
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CARAVANSERRAGLIO
F. Cresti
Termine derivato dal persiano kārvānsarāy ('palazzo della carovana'), probabilmente attraverso il franc. caravansérail, che indica un edificio o un insieme di edifici destinati [...] legato a quello dell'abitazione urbana a cortile interno, differenziandosene soltanto per le maggiori dimensioni della corte e dei portici che la circondano, per il moltiplicarsi delle stanze e dei locali adibiti a deposito, per la dimensione dell ...
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URBICHE, Porte
N. Venuti
Per Porta urbica, s'intende una costruzione in forma di passaggio, solitamente inserita nella cinta muraria di una città, caratterizzata da una ricerca di decoro architettonico [...] Triumphalis fosse situata non lontano dal Tevere, nella parte meridionale del Campo di Marte, e precisamente tra questo e i Portici di Ottavia. Taluni pensano che la Porta Triumphalis fosse inserita nel corso delle mura serviane del IV sec. a. C ...
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TOMBE
MMaurizio Delli Santi
Nel dicembre 1250, Federico II di Svevia moriva a Castelfiorentino nell'Alta Puglia: il corpo, secondo le cronache, fu avvolto da un saio cistercense, semplice nella foggia [...] Storia dell'Arte", ser. III, 13, 1991; Id., Contributo per una ricerca sul reimpiego e il "recupero" dell'Antico nel Medioevo. I portici cosmateschi a Roma, ibid., 14-15, 1992; L. De Lachenal, Spolia. Uso e reimpiego dell'antico dal III al XIV secolo ...
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DREI (de Rei, Rei)
Carla Benocci
Famiglia originaria "forse di Carrara" (Bertolotti, 1884) o di Firenze (Arch. d. Rev. Fabbr. di S. Pietro, I piano, serie 2, pacco 7, c. 329; Ibid., Arch. della Confraternita [...] p. 549).
Giovanni Stefano, figlio di Pietro Paolo e fratello di Benedetto, il 26 ott. 1662 ricevette un piccolo pagamento per lavori ai portici di S. Pietro (Arch. d. Rev. Fabbr. di S. Pietro, I piano, serie 4, vol. 29, c. 802v).
Fonti e Bibl.: Oltre ...
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Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] e caratterizzata da una serie di piccoli castelli o magioni, costituiti da tre o quattro ali, bastioni angolari, cortili interni porticati (a Červený Kameň, 1533-37; a Bratislava, 1552-70; a Zvolen, 1571-74 ecc.). Primi esempi barocchi si hanno nella ...
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porticato2
porticato2 s. m. [der. di portico]. – In genere, lo stesso che portico; in partic., portico lungo e spazioso, o complesso di portici distribuiti lungo il perimetro di una piazza, di un cortile, di un chiostro, ecc.