JERACE, Vincenzo
Carolina Brook
Nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 5 apr. 1862, settimo degli otto figli di Fortunato e Mariarosa Morani.
Dopo un breve apprendistato come falegname, lo J. [...] di Napoli all'Esposizione di Brera; mentre alla Mostra nazionale di belle arti di Bologna del 1888 inviò tre vedute, una di Portici e due di Sorrento, in cui l'uso della pennellata ampia e luminosa echeggia le esperienze di G. Gigante.
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FILANGIERI DI CANDIDA GONZAGA, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli il 13 dic. 1867, primogenito del conte Berardo e di Maria Masala dei marchesi di Trentola; fu fratello di Riccardo, noto [...] conservatrice per i monumenti della prov. di Napoli. Commemor. del segretario, conte A. F. ... (tornata del 13 dic. 1916), Portici 1917; A.Sogliano, A. F. ... commemorazione letta alla facoltà di filos. e lettere della R. Università degli studi di ...
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GALANTE, Francesco
Amarilli Marcovecchio
Nato a Margherita di Savoia, in provincia di Foggia, il 4 nov. 1884 da Michele e Carmela Raffaella Lopez, si trasferì ben presto a Napoli dove, dal 1896, frequentò [...] , La Prima Biennale d'arte a Napoli, in Emporium, XIV (1921), pp. 198 s.; M. Limoncelli, F. G. e la sua epoca, Portici 1965; F. Menna, F. G. al Circolo artistico, in Il Mattino, 29 dic. 1965; C. Farese Sperken, Pinacoteca provinciale di Bari…, Fasano ...
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ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] e per lo più sollevato di alcuni gradini, con gli ambienti a esso accessori, di norma accessibili dalle navatelle; i portici laterali (ed eccezionalmente frontali). I non numerosi esempi di questo tipo che sono pervenuti, una decina in tutto, in ...
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ATHOS
P.L. Vocotopulos
Massiccio montuoso situato nella parte orientale della penisola calcidica, caratterizzato dalla presenza di un vasto insediamento monastico costituito da venti monasteri maggiori [...] attorno al katholikón come le corde di un cerchio attorno al suo centro. Le chórdes si aprono verso la corte con portici sovrapposti chiamati heliacói o émvoloi, che danno all'insieme un aspetto armonico; le facciate interne sono sovente decorate con ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] fronte occidentale della basilica un atrio terminante con due torri, che l'abate Richerio (1038-1055) dotò di portici, facendo costruire "deambulatorios arcus cum columnellis lapideis" (Chronica monasterii Casinensis, II, 89), nel ricordo di modelli ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] 1746 era a Napoli, architetto e ingegnere di re Carlo di Borbone. Dopo i lavori al teatrino della villa reale di Portici, distrutto nel 1757, non si hanno più sue notizie fino al 1762 allorché fu contattato per gli interventi di restauro al teatro ...
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Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (Aquileia)
V. Scrinari*
Città della provincia di Udine presso il fiume Natissa, che la congiunge alla laguna di Grado.
1. Storia. - Sorse come colonia [...] città ed il successivo regolare disporsi delle insulae intorno al nucleo originario.
Sul cardo maximus si apre la piazza rettangolare, porticata, del Foro che, com'è attualmente (lo scavo ne ha messo in luce una metà), può appartenere per caratteri ...
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Vedi CNOSSO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CNOSSO (Κνωσός, Cnossus)
L. Banti
Antica città dell'isola di Creta, nel Mediterraneo orientale, famosa e potente in età preistorica, durante il fiorire della [...] S era imponente e monumentale, tuttavia le case private, troppo vicine al palazzo, ne diminwvaiìo molto l'effetto. A O, un portico a una colonna dava accesso al palazzo, ma gli ingressi principali sembra fossero quelli N e S. La strada minoica che ...
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Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (v. vol. v, p. 635)
F. W. Hamdorf
Le notizie riguardanti i nuovi scavi e ricerche dopo il 1962, sono ripartite secondo i paragrafi della voce [...] II sec. a. C. gli impianti B e T, e nel I sec. a. C. i magazzini C e altri impianti di portici.
Sull'impiego degli impianti nel periodo romano non abbiamo elementi; una ricostruzione della costruzione A non è stata chiaramente completata.
Nel IV sec ...
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porticato2
porticato2 s. m. [der. di portico]. – In genere, lo stesso che portico; in partic., portico lungo e spazioso, o complesso di portici distribuiti lungo il perimetro di una piazza, di un cortile, di un chiostro, ecc.