COCCORESE, Carlo
Angela Carola Perrotti
Di origine presumibilmente napoletana - a giudicare dal cognome - il giovane C. entrò nella Real Fabbrica della porcellana, aperta da Carlo di Borbone a Capodimonte, [...] assunti nella nuova fabbrica di Ferdinando di Borbone, che aveva lavorato come miniaturista, nella breve fase sperimentale di Portici, e che infine era stato licenziato alla morte del direttore Ricci. Nel 1777 il C. inoltrò un'altra richiesta ...
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LAURIACUM
H. Vetters
Città dell'Austria superiore e campo militare nella provincia del Noricum, oggi Lorch in Enns. Il nome indica una colonia, i cui resti sono stati recentemente messi in luce mediante [...] approssimative della città sono m 500 × 500. Sul margine orientale si trova una grande piazza (m 57 × 64) circondata di portici, che si può anzitutto considerare come forum venale. Sul lato O si elevava una basilica fornita di riscaldamento, a navata ...
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Vedi MESSENE dell'anno: 1961 - 1961 - 1973 - 1995
MESSENE (Μεσσήνη, Messēne)
L. Vlad Borrelli
L. Rocchetti
Nuova capitale della Messenia fondata nel 369 a. C., dopo la battaglia di Leuttra, da Epaminonda, [...] che raccoglieva l'acqua proveniente dalla fonte Clessidra sull'Itome. Alla città appartengono ancora i resti di uno stadio circondato di portici su 3 lati, di templi e tombe ed heroa di età greca e romana, fra i quali va menzionato uno formato ...
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ASSOS (᾿Ασσός)
P. Romanelli
Città della Troade, posta a circa 1 km all'interno del golfo Adramitteno, sopra una altura di roccia trachitica a terrazze, non lontana dal fiume Tusla-chai, l'antico Statnioeis, [...] : si hanno però tracce anche di una cinta più antica in opera poligonale; restano tracce dell'interessante agorà fiancheggiata da portici, dal Bouleutèrion (edificio quadrato di circa 20 m di lato) e da un piccolo tempio; il teatro, il Ginnasio e ...
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Trattato (1° sec. a.C.) del trattatista latino Vitruvio, in dieci libri.
Approfondimento di Francesco Pellati, s.v. Vitruvio (Enciclopedia Italiana)
§ Il "De Architectura". - Raccogliendo e riassumendo [...] dei luoghi pubblici e particolarmente del foro, delle basiliche, dell'erario, del carcere, della curia, dei teatri, dei portici, dei bagni, delle palestre e dei porti. Particolarmente importanti sono i capitoli che trattano dei teatri, delle ...
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RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] fra Tarda Antichità e Medioevo.Il quartiere del Miliario Aureo era collegato con quello del palazzo imperiale da una strada porticata che attraversava il Padenna e sfociava nella platea maior (od. via di Roma), sulla quale si affacciavano gli edifici ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] , XVI (1974), pp. 445-465; L. Puppi, Scrittori vicentini d’architettura nel secolo XVI, Vicenza 1974; A. P. 1508-1580. The portico and the farmyard, a cura di H. Burns (catal.), London 1975; L. Puppi, Il doppio enigma della morte e della resurrezione ...
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Vedi RODI dell'anno: 1965 - 1996
RODI (῾Ρόδος, Rhodus, Rhodos)
L. Morricone
L. Laurenzi
A) Storia, topografia, scavi. - B) Opere d'arte a Rodi (per la ceramica v. rodi, vasi; per la Scuola Rodia v. [...] Göttingen, XII, 1912, fasc. 5, p. 12). Per l'acropoli, v. la veduta aerea, in Ath. Mitt., 73, 1958, Beil. 125; per il portico a S del tèmenos di Zeus Polièus: Πρακτικὰ, 1952 (1955), pp. 553 ss.; tav. i; per il santuario rupestre a S del Pythion: ibid ...
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PIREO (Πειραιεύς, Πειραεύς, Πειραιός; Peiraeus)
I. Baldassarre
L. Vlad Borrelli
Demo attico appartenente alla tribù Hippotoontide; dal V sec. a. C. porto di Atene in sostituzione del Falero, situato [...] e l'altro presso l'odierna piazza Karaiskakis, ci hanno dato precisamente i confini N e S. Era bordata da una serie di portici, cinque secondo lo scoliaste di Aristofane (Pax, 145), aperti verso il mare, ornati di statue (Paus., i, 2 ss.): di uno di ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: gli ordini architettonici
Francesco Tomasello
La somma delle conoscenze e il panorama degli studi riguardanti gli apparati decorativi dell'architettura [...] , sia dalla mezzeria dei quattro lati verso le estremità; l'osservazione è stata confermata anche nel caso di portici colonnati. Tale anomalia geometrica, che sembra improntata da esigenze ottiche al fine di correggere apparenti distorsioni di ...
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porticato2
porticato2 s. m. [der. di portico]. – In genere, lo stesso che portico; in partic., portico lungo e spazioso, o complesso di portici distribuiti lungo il perimetro di una piazza, di un cortile, di un chiostro, ecc.