BĪT AKĪTU
G. Castellino
Tempio mesopotamico, in campagna o per lo meno fuori città, nel quale si svolgevano parte delle cerimonie della "festa dell'akītu", la primaria festa dell'anno in onore del dio [...] 33. I portali di bronzo erano istoriati con bassorilievi raffiguranti il combattimento di Marduk contro Tiāmat. Elemento caratteristico, i portici laterali sostenuti da sette pilastri quadrati per ogni lato.
Bibl.: S. A. Pallis, The Babylonian Akitu ...
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Comune della prov. di Viterbo (63,9 km2 con 4181 ab. nel 2007). Il centro è situato a 350 m s.l.m., sulla sponda NE del lago omonimo. Il borgo medievale è sul pendio; la parte nuova si sviluppa lungo la [...] dea Nortia, frequentato dal 3° sec. a.C., resti di una cinta muraria, di un anfiteatro romano, del foro, provvisto di portici e botteghe, cui era annessa una basilica giudiziaria. Fra i monumenti medievali, la chiesa di Santa Cristina, dell’11° sec ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Illyricum - Dalmatia
Sergio Rinaldi Tufi
Illyricum – dalmatia
Malgrado la presenza di una potente colonia impiantata fin dall’VIII [...] motivo che è largamente diffuso in area adriatica. Il primo impianto di questo complesso dovrebbe datarsi in età augustea; il portico, con criptoportico, che circonda il Capitolium è di età flavia; la basilica a sud-ovest fu aggiunta in età severiana ...
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Vedi LANUVIO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LANUVIO (Lanuvium)
G. Cressedi
Antica città sul fianco S dei Colli Albani, a 2 km dalla via Appia. Prese parte alla guerra dei Latini contro Roma, e dopo il [...] dell'acropoli doveva essere cinto da mura della stessa tecnica, ma in un secondo tempo i lati O e S furono chiusi da portici ad archi poggianti su pilastri con semicolonne tuscaniche in peperino, su cui sembra si alzasse un secondo ordine. Dietro il ...
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MERCATO
M. Bernardini
Nelle definizioni di Isidoro di Siviglia il termine m. connota sia il concorso consuetudinario di compratori e venditori ("Mercatus dicitur coetus multorum hominum, qui res vendere [...] vedere in complessi come l'Uzunçarşı ('m. lungo'; od. Kapalıçarşı, 'm. coperto') la sopravvivenza di precedenti aree mercantili, come i portici di Domnino o quelli di Mauriano, di cui danno notizia le fonti già a partire dagli inizi del sec. 5 ...
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TIPASA (Tipasa)
P. Romanelli
Città nella Mauretania Cesariense, situata sul mare a circa 70 km ad O di Algeri; si distendeva su tre promontori, per una lunghezza, compresi, oltre alla zona recinta, gli [...] ; più tardi, costruita la nuova cerchia, questa cinta primitiva andò in disuso. Il Foro misurava m 50 × 27, era circondato di portici su tre lati; su uno di questi si apriva la curia, preceduta dalla tribuna per gli oratori, su un altro era il ...
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PLINIO IL GIOVANE (C. Plinius Caecilius Secundus)
G. Becatti
Nacque a Como nel 61 o 62 d. C. da L. Cecilio Cilone e Plinia, sorella minore di Plinio il Vecchio, il quale, lo adottò e lo istruì dopo la [...] l'Appennino in un anfiteatro naturale, su una collina a ridosso di un monte boscoso e aperto sul fertile piano, con il portico verso il sole, l'atrio di tipo antico, lo xisto dalle siepi configurate di bosso, circondato da viali ellittici, i triclini ...
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Vedi APAMEA di Siria dell'anno: 1958 - 1994
APAMEA di Siria (᾿Απάμεια, Apamēa)
Sorgeva sul fiume Oronte o Axios. Era detta in origine Farnace, poi Pella, quando vi si stabilirono, nel 286 a. C., soldati [...] , che costituiva l'asse N-S (lunga m 1.500 e larga 34,50, dei quali m 20,50 di carreggiata), fu fiancheggiata da portici nel II sec. d. C., con colonne corinzie dai fusti di vario tipo e dagli architravi con elementi dei tre ordini. Alcune colonne ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] del Campo Marzio, con la via Flaminia e il circo, intorno al quale, nel volgere del 2° sec., si eressero templi e portici (di Ottavia, di Q. Cecilio Metello).
A partire dal 2° sec. a.C., in concomitanza con la conquista del Mediterraneo, si registra ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] della basilica nel foro di Cirene ed i due gruppi di statue, in Karthago, 24 (1999), pp. 27-74; M. Luni, Lo xystòs-Portico delle Erme nel quartiere dell'agorà di Cirene, in QuadALibia, 16 (2002), pp. 109-44; R.M. Carra Bonacasa, La casa di Esichio ...
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porticato2
porticato2 s. m. [der. di portico]. – In genere, lo stesso che portico; in partic., portico lungo e spazioso, o complesso di portici distribuiti lungo il perimetro di una piazza, di un cortile, di un chiostro, ecc.