PIRANESI, Francesco
Chiara Lo Giudice
– Nacque a Roma nel 1761 (Morazzoni, [1920], pp. 44 s.) da Giambattista Piranesi e Angelica Pasquini. Secondo di cinque fratelli, beneficiò di un’educazione artistica [...] di misura, attrezzi agricoli, provenienti dagli scavi di Pompei ed Ercolano e all’epoca conservati nel Museo di Portici. L’artista spostò qui l’attenzione dalla grandiosità delle rovine antiche alla descrizione del quotidiano, dando testimonianza ...
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CARACCIOLO, Innico
Agostino Lauro
Nacque a Martina Franca il 9 luglio 1642 da Francesco, duca di Martina, conte di Buccino e di Brienza, e da Beatrice Caracciolo dei marchesi di Airola. Della sua oscura [...] della Chiesa romana" (Lett. di cardinali, vol. 82, f. 283). Per tali convincimenti e disposizioni di spirito, a Portici, dove risiedeva per cure nel 1725, rifiutò una visita di cortesia di Alessandro Riccardi, ricordando "con quanta poca religiosità ...
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GUSSONE, Giovanni
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque l'8 febbr. 1787 a Villamaina presso Avellino, da Gaetano e Celestina De Martino. Studiò medicina a Napoli, dove si laureò nel 1811.
In seguito a [...] a Napoli per dirigere i parchi reali. Tra questi si dedicò con particolare impegno a quello annesso alla facoltà agraria di Portici. In ambito agrario aveva pubblicato una nota che rimase l'unica del G. su questo tema, Cenno sul coltivamento del riso ...
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UGOLINI, Giuseppe
Alessandro Capone
– Nacque a Macerata il 6 gennaio 1783, da Gregorio, marchese di Montolmo (oggi Corridonia) ed esponente della nobiltà di Rimini, e dalla patrizia maceratese Ludovica [...] Casoni (Spada, 1869, p. 263; Martina, 1974, p. 242).
Nel 1849 Ugolini raggiunse Pio IX nell’esilio a Gaeta e Portici, ma la sua presenza al fianco del pontefice non è ricordata che per la partecipazione alle cerimonie che accompagnarono la permanenza ...
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ODESCALCHI, Pietro
Marco Manfredi
ODESCALCHI, Pietro. – Nacque a Roma il 1° febbraio 1789, sesto dei nove figli di Baldassarre duca del Sirmio e della principessa Caterina Giustiniani.
Gli Odescalchi [...] truppe francesi, accettò il gravoso compito di presiedere dal luglio 1849 la Commissione provvisoria municipale. In tale veste guidò a Portici la deputazione che chiese il rientro a Roma di Pio IX, allo scopo di mitigare gli eccessi del cosiddetto ...
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SAGRAMOSO, Michele Enrico
Federico Chesi
– Nacque a Verona il 22 agosto 1720 dal marchese Orazio e dalla contessa Sofia Orsini di Bar-Hannover.
Nel 1732 iniziò gli studi a Bologna e nel 1739 partì da [...] preparare il suo ritiro.
Nel 1778 scelse di trasferirsi definitivamente a Napoli, dove dimorò in una villa sulla riviera di Portici. Non smise tuttavia di viaggiare, limitando il raggio dei suoi spostamenti a mete vicine quali Messina e Siracusa. Pur ...
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LANGOSCO, Beatrice
Alice Raviola
Unica figlia nata dal matrimonio di Giovanni Tommaso, conte di Stroppiana, e Delia Roero di Sanseverino, secondo D. Promis (p. 7) nacque "sulla metà del XVI secolo".
Pur [...] Jean Comis, di Aix-en-Provence, un palazzo sito nella parrocchia di S. Giovanni, affacciato su piazza Castello e corredato di portici e di diverse "boteghe". Il contratto, che prevedeva una locazione di tre anni a 300 ducatoni d'argento ciascuno, fu ...
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JERACE, Vincenzo
Carolina Brook
Nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 5 apr. 1862, settimo degli otto figli di Fortunato e Mariarosa Morani.
Dopo un breve apprendistato come falegname, lo J. [...] di Napoli all'Esposizione di Brera; mentre alla Mostra nazionale di belle arti di Bologna del 1888 inviò tre vedute, una di Portici e due di Sorrento, in cui l'uso della pennellata ampia e luminosa echeggia le esperienze di G. Gigante.
Di nuovo alla ...
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GALLI, Filippo
Paola Campi
Nacque a Roma, nel 1783, dal "chef de la Floreria pontificale" (Fétis, p. 389).
Studiò inizialmente da dilettante e come tale, in giovanissima età, si produsse in pubblico. [...] breve periodo di assenza, riapparve alla Scala nel 1837 per interpretare I Capuleti e i Montecchi di Bellini, La muta di Portici di D. Auber (1838), Monsieur de Chalumeaux di F. Ricci (1839), Rosanne di F. Schoberlechner (1839) e Gli avventurieri di ...
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BIFANI, Antonio (Antonino)
Giuseppe Covino
Nacque a Torraca (Salerno) il 1° sett., 1879 da Achille, medico ed autore di varie raccolte di poesie, racconti e memorie scientifiche, e da Elvira Cammarota, [...] a varie testate: Energia! (periodico dei giovani socialisti antimilitaristi napoletani, 1905-1906). Sorgiamo! (periodico socialista di Portici: 1908), L'Araldo. Corriere delle provincie meridionali (redatto dal B. nel 1913-1914), Il Corriere di ...
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porticato2
porticato2 s. m. [der. di portico]. – In genere, lo stesso che portico; in partic., portico lungo e spazioso, o complesso di portici distribuiti lungo il perimetro di una piazza, di un cortile, di un chiostro, ecc.