MACIACHINI, Carlo
Carmelo Gulli
Nacque a Induno Olona, presso Varese, il 2 apr. 1818 da Agostino e da Rosa Cagnola.
Le condizioni economiche della famiglia lo costrinsero, ancora adolescente, a lavorare [...] una pianta a croce greca con ampie rampe di accesso e domina, con il vasto fronte bicromo, i pinnacoli e i portici laterali, la piazza d'ingresso.
Tra il 1867 e il 1868 realizzò la propria abitazione milanese, andata distrutta durante la seconda ...
Leggi Tutto
DELL'AQUILA (de l'Aigle, Delaygli), Giorgio (Giorgio Fiorentino)
Elena Rossetti Brezzi
Di questo pittore fiorentino si ignora la data di nascita mentre sappiamo che morì nel 1348. Quasi tutte le notizie [...] nel castello di Pinerolo "pro destrenpandis coloribus causa pingendis", si apprende che il D. decorava qui le sale, i portici e la cappella del castello.
Intorno al problema se dipingesse a olio nacque, sulla fine del Settecento, un erudito dibattito ...
Leggi Tutto
BASSET (Bassetti), Francesco
Nino Cortese
Al pari dei vari altri Basset, che come ufficiali o sottufficiali fecero parte alla fine del Settecento dell'esercito napoletano, fu uno degli oriundi francesi [...] ., lasciandosi trascinare dal desiderio di battersi col nemico attaccò le avanguardie del Ruffo e le ricacciò sin quasi a Portici, non sapendo però poi trar vantaggio dell'iniziale successo, anzi abbandonando le proprie truppe per recare la notizia a ...
Leggi Tutto
TESTA, Michele (in arte Armando Gill)
Maria Rossetti
Nacque a Napoli nel quartiere Stella il 23 luglio 1877, terzogenito di Pasquale e Concetta Saracino: il padre, che vantava una discendenza dalla [...] si ritirò dalle scene.
Nel 1914 Testa assunse la direzione artistica del Teatro Goldoni a Bellavista – una struttura estiva a Portici –, che tenne per oltre un decennio. Nello stesso anno fondò la Compagnia musicale Armando Gill, con la quale, nel ...
Leggi Tutto
GUERCIA, Alfonso
Raoul Meloncelli
Nato a Napoli il 13 nov. 1831 da Raffaele e da Angela Albertini, fu allievo del conservatorio di S. Pietro a Majella, ove studiò composizione con S. Mercadante e G. [...] , 1875); L'album di miafiglia (6 pezzi vocali da camera, 1875); Matinée musicale (6 pezzi vocali); Un autunno a Portici (3 pezzi vocali; versi di E. Del Preite); Rimembranze della villa Giliberti (6 pezzi vocali); Rimembranze della villa Ricciardi ...
Leggi Tutto
CRAFFONARA (Graffonara), Giuseppe
Bruno Passamani
Figlio di Giuseppe, un muratore ladino originario di La Valle in Val Badia, e Teresa Marini, nacque a Riva del Garda (Trento) il 7 sett. 1790; a nove [...] contratto è del 1832, l'esecuzione di un anno dopo), intraprese ad affresco la Via Crucis (Noli me tangere) sotto i portici del cimitero vecchio di Bolzano, rimasta incompiuta per la morte (frammenti nel Museo civ. di Bolzano: la prima e la seconda ...
Leggi Tutto
MICHIEL, Francesco
Gianluca Pilara
– Nacque presumibilmente a Venezia da famiglia patrizia agli inizi del secolo XIV. Non abbiamo notizie sugli anni della sua formazione né sul suo ingresso in religione.
Alla [...] Napoleone de Tibertis, priore dell’Ordine dei cavalieri gerosolimitani, attesta la donazione ad essi della chiesa di S. Giorgio ai Portici, non lontana dalla casa dell’Ordine, al centro di Ravenna (Fantuzzi, p. 405 n. CLXXXVI).
Prima del 25 sett. del ...
Leggi Tutto
ASTOLFI, Luigi
Fernanda Mariani Borroni
Nato nell'ultimo decennio dei sec. XVIII in Lombardia, fu attivo come ballerino e coreografo nella prima metà del sec. XIX. Esordi come ballerino ed ebbe un notevole [...] dei balli Gli esiliati in Siberia di Donizetti (autunno del 1831 al teatro in via della Pergola di Firenze) e la Muta di Portici di D.F.E. Auber (primavera del 1838 al Teatro Carlo Felice di Genova).
Aveva sposato, dopo il 1840, la sorella del ...
Leggi Tutto
QUARENGHI, Giacomo
Piervaleriano Angelini
Tommaso Manfredi
QUARENGHI, Giacomo. – Nacque a Rota d’Imagna, nel Bergamasco, il 21 settembre 1744, secondogenito di Giacomo Antonio e di Maria Rota, entrambi [...] l’erezione di un tempio votivo alla vittoria sui francesi da erigersi a Mosca, concepito in forma di rotonda con portico. Ancora alle vicende delle armi russe si lega l’intervento di semplificazione del progetto di Stasov per un monumento a ricordo ...
Leggi Tutto
MORANDO, Bernardo
Gerardo Doti
MORANDO, Bernardo. – Non possediamo dati sicuri sulla famiglia di origine, il luogo e la data di nascita di questo architetto civile e ingegnere militare originario del [...] che, pur proiettandosi in avanti, incorporava la linea dei portici ad arcate su pilastri lungo i quattro lati della piazza 34,5 m). La suddivisione verticale del fronte si affidava a un portico a tre arcate al piano terra, a un alto fregio fungente da ...
Leggi Tutto
porticato2
porticato2 s. m. [der. di portico]. – In genere, lo stesso che portico; in partic., portico lungo e spazioso, o complesso di portici distribuiti lungo il perimetro di una piazza, di un cortile, di un chiostro, ecc.