CALDERARI, Ottone Maria
Franco Barbieri
Nato a Vicenza l'8 sett. 1730 da Casimiro, di nobile ma non ricca famiglia - la madre era la veronese Vittoria Serenelli -, soltanto a 25 anni (Diedo, 1811; Magrini) [...] trasferta nelle città limitrofe e un più lungo viaggio a Napoli nel 1762, con rapide puntate a Pozzuoli, Baia, Portici, Ercolano: dove ammirò senza riserve le "anticaglie", ma rimase disgustato dell'edilizia napoletana che, secondo lui, non poteva ...
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LA GRECA, Marcello
Baccio Baccetti
Nacque in Egitto, al Cairo, l'8 dic. 1914 da Stanislao, napoletano di nobili origini che lavorava in imprese di costruzione, e da Clotilde Paggi, livornese. Ad Alessandria [...] l'idrobiologo padre G. Zirpolo, allievo di F.S. Monticelli e di Pierantoni e l'istituto entomologico diretto da Silvestri a Portici. Nel 1940 il L. fu fra i vincitori di un concorso nazionale per assistenti di anatomia comparata ma fu chiamato alle ...
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DE POMPEIS, Alberto
Giuseppe Fiengo
Il D., di cui non si conoscono il luogo e la data di nascita, è stato a lungo ignorato dalla storiografia artistica napoletana, finché il rinvenimento di un inedito [...] e urbanistica a Napoli dal '500 al '700, Napoli 1968, pp. 50 s.; Id., Documenti per la cappella Palatina di Portici in Napoli nobilissima, XIII (1974), p. 154; G. Fiengo, Vanvitelli e Gioffredo nella villa Campolieto di Ercola, Napoli 1974, pp ...
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ΒAVAΥ (ν. vol. II, p. 30 e s 1970, p. 138)
P. Leman
Presso il sito di B. è stato aperto nel 1976 un museo archeologico, in cui sono conservati i materiali rinvenuti nel corso delle campagne di scavo. [...] , e infine, nel III sec., divenne lo spalto della prima fortificazione eretta nell'area precedentemente occupata dal foro, dai portici e dalla basilica. Vi si sono infatti trovate le tracce, a destra della fontana pubblica, di un fossato largo m ...
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Vedi LANUVIO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LANUVIO (Lanuvium)
G. Cressedi
Antica città sul fianco S dei Colli Albani, a 2 km dalla via Appia. Prese parte alla guerra dei Latini contro Roma, e dopo il [...] dell'acropoli doveva essere cinto da mura della stessa tecnica, ma in un secondo tempo i lati O e S furono chiusi da portici ad archi poggianti su pilastri con semicolonne tuscaniche in peperino, su cui sembra si alzasse un secondo ordine. Dietro il ...
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MERCATO (dal latino mercatus da merx "merce"; fr. marché; sp. mercado; ted. Markt; ingl. market)
Giuseppe SPATRISANO
Giovanni DEMARIA Emilio MAGALDI
Economia. - Nell'uso comune il termine mercato indica [...] Nerone fu costruito sul Celio il macellum magnum. Questi tre macelli sono tutti del medesimo tipo: intorno a un'area porticata stanno le tabernae; nel mezzo un piccolo edificio a cupola (tholus macelli) o una fontana, come nel macellum Liviae.
Quasi ...
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SANFELICE, Ferdinando
Gino Chierici
Architetto e pittore, nato a Napoli il 18 febbraio 1675, ivi morto il 2 aprile 1748. Giovinetto coltivò lo studio delle letterature classiche e delle matematiche. [...] del duca Serra di Cassano, del duca Lauriano Sanfelice, del duca di Girifalco, il prospetto per la chiesa di S. Lorenzo; a Portici, le ville per il marchese di Lucito, per il principe di Teora, per i duchi di Casamassima; a Capua, la chiesa di ...
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Comune della provincia di Salerno, formato da 16 frazioni, sparse in un territorio di 36,46 kmq., con una popolazione complessiva di 26,729 ab. Il centro principale, che è il "borgo", e che conta solo [...] borgo è una graziosa cittadina, la cui via principale, il corso Umberto I, è caratterizzata dalla successione di portici; esso è situato sulla ferrovia Napoli-Salerno-Battipaglia e sulla tramvia elettrica Salerno-Valle di Pompei. Una singolarità di ...
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Mestre, la città del Novecento
Sergio Barizza
Flashback: l’immagine
1826 — Nuovo dizionario geografico universale, p. 1118: Mestre, Mestrium, grossa terra aperta del regno Lombardo Veneto; provincia [...] Lo era sostanzialmente anche a Mestre dove il duomo di S. Lorenzo, con la facciata fuori asse rispetto alla linea dei portici del lato orientale della piazza, sembrava più sorgere sul lato di una vecchia strada dimenticata che sulla stessa piazza che ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] , in qualità di inviato straordinario del re di Sardegna. Fu accolto a corte e invitato alle villeggiature di Caserta, Portici e Castellammare, nonché alle cacce e alle gite dei sovrani alla stessa stregua dei ministri d'Austria, d'Inghilterra e ...
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porticato2
porticato2 s. m. [der. di portico]. – In genere, lo stesso che portico; in partic., portico lungo e spazioso, o complesso di portici distribuiti lungo il perimetro di una piazza, di un cortile, di un chiostro, ecc.