porta /'pɔrta/ s. f. [lat. porta, affine a portus -us "porto²"] (pl. -e; pop. ant. le porti). - 1. (archit.) a. [vano aperto in un muro o altra struttura per poter passare] ≈ accesso, adito, apertura, [...] serve come entrata principale di un edificio] ≈ [→ PORTONE (1. a)]. ● Espressioni: infilare (o prendere) la porta (di casa) → □; fig., mettere alla porta → □; fig., porta a porta 1. [uno di fronte all'altro: io e mia madre abitiamo p. a p.] ≈ davanti ...
Leggi Tutto
nemico [lat. inimīcus, der. di amīcus, col pref. in-] (pl. m. -ci). - ■ agg. 1. a. [di persona, che nutre verso altri sentimenti di avversione, anche con la prep. di: persona n.; diventare n. di qualcuno] [...] n.] ≈ avversario, (ant.) oste. ↔ alleato, amico. ● Espressioni: fig., aprire le porte (o darsi) al nemico → □; nemico pubblico → □; passare al nemico → □. □ aprire le porte (o darsi) al nemico ≈ arrendersi, capitolare. ↔ resistere. □ nemico pubblico ...
Leggi Tutto
affisso (ant. e poet. affiso /a'f:izo/) [dal lat. affixus e affixum, der. di affigĕre "affiggere"]. - ■ agg. [che è stato fissato e posto in vista in un luogo aperto al pubblico] ≈ appeso, attaccato, esposto, [...] , di dimensioni e contenuto vari, esposto al pubblico] ≈ [→ AFFICHE]. 2. (edil., non com.) [elemento di chiusura di vani, porte e finestre] ≈ infisso. 3. (ling.) [morfema adoperato nella formazione delle parole] ≈ ⇓ infisso, prefisso, suffisso. ...
Leggi Tutto
Fabio Rossi
lontano. Finestra di approfondimento
Distanza spaziale - Qualcosa o qualcuno può essere lontano nello spazio o nel tempo (e anche in senso estens. o fig.: un lontano parente). Alcuni sinon. [...] inquilino di un casamento, rispetto agli altri inquilini»), dirimpettaio («che abita di fronte»): si schiudevano sui pianerottoli le porte degli altri casigliani (L. Pirandello). Da quest’uso, deriva anche il termine vicinato («l’insieme dei vicini ...
Leggi Tutto
laterale [dal lat. lateralis, der. di latus -ĕris "lato"]. - ■ agg. 1. [che si trova, che avviene ai lati: porte l.] ≈ di fianco, (non com.) latistante, [di strada] traversale, [di strada] traverso. ↔ [...] ‖ anteriore, frontale, posteriore. 2. (ling.) [in fonetica, di consonante articolata facendo aderire la parte anteriore della lingua nella zona anteriore del palato e convogliando l'aria verso le aperture ...
Leggi Tutto
scassinare v. tr. [der. di scassare]. - [aprire porte, finestre, cassetti e sim., forzandone il meccanismo di chiusura: i ladri hanno scassinato la cassaforte] ≈ forzare. ↓ manomettere. ‖ scardinare, (non [...] com.) sgangherare. [⍈ OBBLIGARE ...
Leggi Tutto
schiudere /'skjudere/ [lat. excludĕre "escludere"] (coniug. come chiudere). - ■ v. tr. 1. [produrre un'apertura lieve, o lenta, o parziale, di qualcosa: s. una porta; s. le palpebre] ≈ aprire, dischiudere, [...] promesse sembravano schiudermi un migliore avvenire] ≈ aprire, dischiudere, preannunciare, prospettare. ↑ spalancare. ↔ impedire, ostacolare, sbarrare le porte (a). ■ schiudersi v. intr. pron. 1. [prodursi un'apertura lieve, o lenta, o parziale: le ...
Leggi Tutto
urbico /'urbiko/ agg. [dal lat. urbĭcus, der. di urbs urbis "città"] (pl. m. -ci), non com. - [che riguarda una città: porte u.; fortificazioni u.] ≈ e ↔ [→ URBANO (1. a)]. ...
Leggi Tutto
lontano [lat. ✻longitanus, der. di longe "lontano, lungi"]. - ■ agg. 1. a. [che si trova a grande distanza nello spazio: recarsi in un posto l.; il paese è l. pochi chilometri] ≈ (lett.) discosto, distante, [...] inquilino di un casamento, rispetto agli altri inquilini»), dirimpettaio («che abita di fronte»): si schiudevano sui pianerottoli le porte degli altri casigliani (L. Pirandello). Da quest’uso, deriva anche il termine vicinato («l’insieme dei vicini ...
Leggi Tutto
scricchiolare v. intr. [voce di origine onomatopeica] (io scrìcchiolo, ecc.; aus. avere). - 1. [produrre un rumore leggero e secco: il ghiaccio scricchiola; mi sento s. le ossa] ≈ (non com.) cricchiolare, [...] (non com.) scricchiare, [di sedie e porte] cigolare, [del fuoco] crepitare, [di ossa e sim.] scrocchiare. ‖ stridere. 2. (fig.) [mostrare segnidi cedimento: il suo matrimonio comincia a s.] ≈ incrinarsi, traballare, vacillare. ↔ consolidarsi, ...
Leggi Tutto
URBICHE, Porte
N. Venuti
Per Porta urbica, s'intende una costruzione in forma di passaggio, solitamente inserita nella cinta muraria di una città, caratterizzata da una ricerca di decoro architettonico e di monumentalità, che la differenziano...
(rom. Porțile de Fier; serbocr. Derdap; ted. Eisernes Tor) Stretto passaggio, lungo circa 3 km e largo 160 m, al confine serbo-romeno, tra Orșova e Turnu Severin, dove il Danubio si apre la strada tra i Carpazi e i Balcani. Nel 1896 per consentire...